A proposito di energia per trazione....
Mi sembra che nessuno parli di quello che ritengo sia il problema base, ovvero che se vogliamo continuare a respirare, il petrolio quale fonte di energia sia assolutamente e urgentemente da sostituire, e a parte fonti nucleari dell'ultima ora l'alternativa più prossima e realizzabile sembra essere l'idrogeno, ora però il problema è che produrre idrogeno con l'attuale tecnologia è costoso, quindi fidando nel fatto che con gli anni la tecnologia stessa ci consentirà di ridurne il prezzo di produzione è necessario che nel frattempo il costo del petrolio lieviti fino ad incontrare e far diventare più "economico" l'idrogeno.
La stima di questo valore fatta alcuni anni or sono orientava in 4,5 €/litro la benzina quale prezzo medio europeo.
In base a questa valutazione si capisce che che la strada da percorrere è ancora tanta, l'unica speranza è che la tecnologia e la ricerca accorci le distanze.
Quello che probabilmente pochi sanno è che nel 1974 un artigiano di Desio in provincia di Milano, dopo anni di faticose ricerche mise a punto una vettura ad aria compressa con un motore a 5 cilindri, la carrozzeria gli fu donata dalla carrozzeria Zagato (elaboratrice delle vetture Alfa Romeo).
Io stesso ebbi la fortuna di guidarla per un buon quarto d'ora e mi dissi subito che se un piccolo artigiano insieme ad alcuni amici del mestiere era riuscito a costruire un motore così chissà cosa avrebbe potuto fare l'industria automobilistica, dopo il primo momento di entusiasmo mi resi conto che se nonostante l'apparizione sulla prima pagina del Corriere della Sera questa "invenzione" non aveva vuto un seguito una ragione ci doveva ben essere, si la ragione c'era, siccome questa vettura faceva il pieno di aria compressa e l'aria non era tassabile questa idea non poteva, non solo non essere portata avanti, ma doveva essere immediatamente distrutta, lei e il suo ideatore/realizzatore.
Mi raccontò che cominciarono con le minacce telefoniche seguite dalla presenza di loschi figuri nei pressi della scuola frequentata dal figlio, poi minacciarono i suoi clienti i quali lo abbandonarono e lui fallì, gli tagliarono i fili del telefono, della luce, ed infine diedero fuoco alla casa.
Probabilmente l'avrebbero anche ucciso, credo che la sua vita venne risparmiata solo perché grazie all'apparizione sulla prima pagina del Corriere la risonanza fu tale che ricevette richieste molto importanti da tutt'europa, il Regno Unito chiedeva una fornitura ingente da destinare alle miniere, lo stesso ns ex Re esiliato ne richiedeva l'esclusiva per la Germania, queste ed altre richieste (un raccoglitore pieno) le ho lette con i miei occhi, a nulla valsero gli sforzi di alcuni avvocati, vennero minacciati anche loro, se volevano sopravvivere dovevavno abbandonare.... e così fecero, il tutto venne messo a tacere, i giornali smisero di parlarne, la gente con il tempo dimentica, le notizie incalzano ecc... ecc..
Ma il tempo passa e per fortuna sembra che qualcosa nel mondo si stia muovendo
Penso che queste vetture progrediranno e ne verrà permessa la diffusione soltanto quando troveranno il modo di tassare l'aria.
http://news.google.it/news?hl=it&q=...e=UTF-8&sa=X&oi=news_result&resnum=1&ct=title
http://www.comunedipignataro.it/modules.php?name=News&file=article&sid=8931
http://www.repubblica.it/2008/01/mo...ori-auto-aria-2008/motori-auto-aria-2008.html
http://www.solomotori.it/05012008/tata-mette-in-vendita-lauto-ad-aria-compressa/
http://www.aspoitalia.net/documenti/bardi/eolo.html
http://www.ecoblog.it/post/5021/macchina-ad-aria-compressa-in-vendita-in-australia
E speriamo che faccaio vincre questa tecnologia!