gio.bar
Forumer storico
PREMESSA: si tratta di constatazioni personali, da NON seguire.
Questo per me è un hobby, non ho competenza nè professionalità e non sono consigli nè valutazioni adatte per investimenti. Quanto scritto non può nè deve essere utilizzato da chicchessia per investimento o risparmio, nè sarò responsabile in tal senso.
Quanto scritto è un "quaderno" che per comodità viene condiviso ma non deve essere seguito, trattandosi di ipotesi con denaro "finto" (paper trading).
Fatta questa doverosa premessa, parlando con conoscenti, mi sono posto un quesito (riduco al minimo per non essere noioso). E' possibile con un milione di euro in obbligazioni poterne ritrarre un reddito netto di 36.000 Euro annui, che consentirebbero ad una singola persona di usufruire di 3000 euro/mese ?
Quindi in sintesi:
Capitale : 1.000.000 Euro
Reddito NETTO atteso: 36.000 Euro annuo.
Strumenti: obbligazioni
Certamente con i rendimenti attuali c'è da correre qualche rischio, e non possono derivare da sole cedole, per cui è ipotizzabile del "trading". Ovviamente la tipologia di investimento prevede la conservazione massima del capitale ed il maggior rating possibile per gli emittenti. Quindi "sembra facile ma non è facile"
Per mia personale inclinazione preferisco obbligazioni in valuta, emittenti AAA e paesi emergenti con materie prime.
Quindi cominciamo:
- composizione del portafoglio: e qui iniziano i problemi.
Valuterei:
Australia, Sudafrica, Canada, Turchia, Brasile per gli emergenti (link wikipedia su ognuno)
USA, Norvegia, Svizzera per i "difensivi"
Privilegiamo ovviamente titoli liquidi, con emittenti a rating alto, scadenze anche lunghe, cedola annuale (minore rischio cambio) o al limite zero coupon. Corso se possibile intorno alla pari.
Per verificare la negoziabilità ed il book, guardiamo:
Eurotlx Borsa Italiana
altro aspetto importante, l'andamento del cambio:
Yahoo (per gli storici "DOC" il sito BCE)
E qui viene il difficile.
Interrompo il "diario di bordo" per una decina di giorni di vacanze. Da stasera. Così avrò tempo per pensare.
Questo per me è un hobby, non ho competenza nè professionalità e non sono consigli nè valutazioni adatte per investimenti. Quanto scritto non può nè deve essere utilizzato da chicchessia per investimento o risparmio, nè sarò responsabile in tal senso.
Quanto scritto è un "quaderno" che per comodità viene condiviso ma non deve essere seguito, trattandosi di ipotesi con denaro "finto" (paper trading).
Fatta questa doverosa premessa, parlando con conoscenti, mi sono posto un quesito (riduco al minimo per non essere noioso). E' possibile con un milione di euro in obbligazioni poterne ritrarre un reddito netto di 36.000 Euro annui, che consentirebbero ad una singola persona di usufruire di 3000 euro/mese ?
Quindi in sintesi:
Capitale : 1.000.000 Euro
Reddito NETTO atteso: 36.000 Euro annuo.
Strumenti: obbligazioni
Certamente con i rendimenti attuali c'è da correre qualche rischio, e non possono derivare da sole cedole, per cui è ipotizzabile del "trading". Ovviamente la tipologia di investimento prevede la conservazione massima del capitale ed il maggior rating possibile per gli emittenti. Quindi "sembra facile ma non è facile"
Per mia personale inclinazione preferisco obbligazioni in valuta, emittenti AAA e paesi emergenti con materie prime.
Quindi cominciamo:
- composizione del portafoglio: e qui iniziano i problemi.
Valuterei:
Australia, Sudafrica, Canada, Turchia, Brasile per gli emergenti (link wikipedia su ognuno)
USA, Norvegia, Svizzera per i "difensivi"
Privilegiamo ovviamente titoli liquidi, con emittenti a rating alto, scadenze anche lunghe, cedola annuale (minore rischio cambio) o al limite zero coupon. Corso se possibile intorno alla pari.
Per verificare la negoziabilità ed il book, guardiamo:
Eurotlx Borsa Italiana
altro aspetto importante, l'andamento del cambio:
Yahoo (per gli storici "DOC" il sito BCE)
E qui viene il difficile.
Interrompo il "diario di bordo" per una decina di giorni di vacanze. Da stasera. Così avrò tempo per pensare.
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