fo64
Forumer storico
Copio dal sito dagospia.com questa confessione del giornalista Mario Luzzatto Fegiz, critico musicale del Corriere della Sera, alle prese con i bond Finpart:
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SBANCATO! - LUZZATTO FEGIZ, CRITICO MUSICALE DEL CORRIERE DELLA SERA, CONSIGLIA: PORTA I TUOI SOLDI IL PIÙ LONTANO POSSIBILE DA BANCA FIDEURAM - COME SCARICARE SUL RISPARMIATORE OBBLIGAZIONI SPAZZATURA…
Riceviamo e pubblichiamo:
Caro cliente Fideuram, leggi queste righe e poi, se vuoi un consiglio da chi da più di 30 anni ha raccontato con sincerità alla gente se un disco era bello o brutto o se un concerto valeva la pena o no, porta i tuoi soldi il più lontano possibile da Banca Fideuram.
Nel luglio del 2001 venne da me un promotore finanziario di Banca Fideuram di cui sono cliente dal 1990.
Avevo deciso di uscire dal mercato azionistico e investire tutto in obbligazioni secondo un profilo “prudente”.
Mi venne proposto un pacchetto che comprendeva:
euro 40.000,00 di Olivetti
euro 36.000,00 KPN
euro 36.000,00 Erikson
euro 36.00,00 Cerruti
Al nome Cerruti, che francamente non conoscevo, manifestai la mia perplessità.
Mi fu detto che era un investimento particolarmente raccomandato dal capo dei promotori finanziari Luciano Ciapi che cominciava con le seguenti parole:
“in questi giorni sarà “in emissione” un nuovo euro bond Cerruti FIN triennale le caratteristiche del quale ritengo siano estremamente interessanti” e concludeva:
“siete pregati di attivarvi onde sfruttare al meglio l’opportunità”.
Nessuno mi ha avvisato che il titolo era privo di rating.
Nel giugno 2004 il sistema informatizzato della banca, avvisava dell’imminente accredito in vista della scadenza delle obbligazioni, il 26 luglio 2004.
Ma non succedeva assolutamente nulla e nessuna richiesta di chiarimenti alla banca, scritta o orale, otteneva risposta.
Apprendevo solo dalla stampa che il gruppo FINPART aveva omesso di dar corso al rimborso e solo allora apprendevo di aver comperato delle obbligazioni prive di qualsiasi Rating.
In tempi successivi ho anche scoperto come la sollecitazione ai promotori e supervisor di piazzare i bond alla clientela privata, fosse in contrasto con l’”offering circular” dell’emissione Cerruti che vietava assolutamente la sollecitazione al pubblico risparmio contemplando esclusivamente il classamento presso operatori classificati privati.
Così più di 4.000 piccoli investitori, si sono ritrovati il bidone dei bond Cerruti nel portafoglio.
Per questo il mio consiglio è: porta i tuoi soldi il più lontano possibile da Banca Fideuram.
Mario Luzzatto Fegiz
[email protected]
Dagospia 18 Aprile 2005
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SBANCATO! - LUZZATTO FEGIZ, CRITICO MUSICALE DEL CORRIERE DELLA SERA, CONSIGLIA: PORTA I TUOI SOLDI IL PIÙ LONTANO POSSIBILE DA BANCA FIDEURAM - COME SCARICARE SUL RISPARMIATORE OBBLIGAZIONI SPAZZATURA…
Riceviamo e pubblichiamo:
Caro cliente Fideuram, leggi queste righe e poi, se vuoi un consiglio da chi da più di 30 anni ha raccontato con sincerità alla gente se un disco era bello o brutto o se un concerto valeva la pena o no, porta i tuoi soldi il più lontano possibile da Banca Fideuram.
Nel luglio del 2001 venne da me un promotore finanziario di Banca Fideuram di cui sono cliente dal 1990.
Avevo deciso di uscire dal mercato azionistico e investire tutto in obbligazioni secondo un profilo “prudente”.
Mi venne proposto un pacchetto che comprendeva:
euro 40.000,00 di Olivetti
euro 36.000,00 KPN
euro 36.000,00 Erikson
euro 36.00,00 Cerruti
Al nome Cerruti, che francamente non conoscevo, manifestai la mia perplessità.
Mi fu detto che era un investimento particolarmente raccomandato dal capo dei promotori finanziari Luciano Ciapi che cominciava con le seguenti parole:
“in questi giorni sarà “in emissione” un nuovo euro bond Cerruti FIN triennale le caratteristiche del quale ritengo siano estremamente interessanti” e concludeva:
“siete pregati di attivarvi onde sfruttare al meglio l’opportunità”.
Nessuno mi ha avvisato che il titolo era privo di rating.
Nel giugno 2004 il sistema informatizzato della banca, avvisava dell’imminente accredito in vista della scadenza delle obbligazioni, il 26 luglio 2004.
Ma non succedeva assolutamente nulla e nessuna richiesta di chiarimenti alla banca, scritta o orale, otteneva risposta.
Apprendevo solo dalla stampa che il gruppo FINPART aveva omesso di dar corso al rimborso e solo allora apprendevo di aver comperato delle obbligazioni prive di qualsiasi Rating.
In tempi successivi ho anche scoperto come la sollecitazione ai promotori e supervisor di piazzare i bond alla clientela privata, fosse in contrasto con l’”offering circular” dell’emissione Cerruti che vietava assolutamente la sollecitazione al pubblico risparmio contemplando esclusivamente il classamento presso operatori classificati privati.
Così più di 4.000 piccoli investitori, si sono ritrovati il bidone dei bond Cerruti nel portafoglio.
Per questo il mio consiglio è: porta i tuoi soldi il più lontano possibile da Banca Fideuram.
Mario Luzzatto Fegiz
[email protected]
Dagospia 18 Aprile 2005