JOACKIN
joakin
giovedì 15 gennaio 2009
Una benda adesiva ispirata dal geco

Invenzione o scoperta? Se andiamo a vedere praticamente tutte le grandi invenzioni, alla fin fine sono per lo più scoperte, in quanto in natura tutto già esiste.
Questa che riporto non è sicuramente un'invenzione straordinaria, ma senzaltro curiosa, e spero utile.
Jeffrey Karp, 32 anni
Division of Health Sciences and Technology di Harvard-MIT
di Katherine Bourzac
Il bioingegnere Jeffrey Karp potrebbe aver scoperto un’alternativa non invasiva ai punti di sutura e alle graffette che rappresentano da sempre una componente indispensabile della chirurgia e della medicina d’urgenza. Usando un polimero elastico biodegradabile, Karp e i suoi colleghi hanno creato una benda adesiva dotata di valli e colline miniaturizzate che ricordano le ventose delle zampe dei gechi. Spalmata con uno strato di colla a base di zucchero, la benda protegge perfettamente un’incisione chirurgica e viene riassorbita nel tempo.
Karp può adattare la benda a situazioni del tutto differenti: una fasciatura protettiva per il cuore, per esempio, deve essere più elastica di una per il fegato, mentre una per richiudere una ferita sulla pelle dovrà necessariamente avere un sistema differente di valli e colline. Il polimero potrà anche rilasciare farmaci per aiutare a ricostruire i tessuti. Alcune decina di aziende hanno dichiarato di voler acquistare la licenza per distribuire la benda, che ha offerto risultati incoraggianti nei primi test su animali. Se tutto andrà come previsto, la benda verrà sperimentata clinicamente entro cinque anni.
(fonte:www.technologyreview.it)
Pubblicato da Attentialweb a 9.45
Una benda adesiva ispirata dal geco

Invenzione o scoperta? Se andiamo a vedere praticamente tutte le grandi invenzioni, alla fin fine sono per lo più scoperte, in quanto in natura tutto già esiste.
Questa che riporto non è sicuramente un'invenzione straordinaria, ma senzaltro curiosa, e spero utile.
Jeffrey Karp, 32 anni
Division of Health Sciences and Technology di Harvard-MIT
di Katherine Bourzac
Il bioingegnere Jeffrey Karp potrebbe aver scoperto un’alternativa non invasiva ai punti di sutura e alle graffette che rappresentano da sempre una componente indispensabile della chirurgia e della medicina d’urgenza. Usando un polimero elastico biodegradabile, Karp e i suoi colleghi hanno creato una benda adesiva dotata di valli e colline miniaturizzate che ricordano le ventose delle zampe dei gechi. Spalmata con uno strato di colla a base di zucchero, la benda protegge perfettamente un’incisione chirurgica e viene riassorbita nel tempo.
Karp può adattare la benda a situazioni del tutto differenti: una fasciatura protettiva per il cuore, per esempio, deve essere più elastica di una per il fegato, mentre una per richiudere una ferita sulla pelle dovrà necessariamente avere un sistema differente di valli e colline. Il polimero potrà anche rilasciare farmaci per aiutare a ricostruire i tessuti. Alcune decina di aziende hanno dichiarato di voler acquistare la licenza per distribuire la benda, che ha offerto risultati incoraggianti nei primi test su animali. Se tutto andrà come previsto, la benda verrà sperimentata clinicamente entro cinque anni.
(fonte:www.technologyreview.it)
Pubblicato da Attentialweb a 9.45