Ignatius
sfumature di grigio
Riepilogo quel che so io, poi fo una domanda agli esperti.
1. Negli USA la disoccupazione è (ritenuta) alta.
2. Un'economia in crescita crea occupazione.
3. Per stimolare l'economia (e le bolle, ma è quasi O.T.), una delle ricette possibili è l'abbassamento dei tassi di interesse.
4. Per abbassare i tassi di interesse, si può artificialmente/istituzionalmente gonfiare la domanda di titoli di stato e altri strumenti di debito (al crescere dell'offerta crescono i prezzi, e i prezzi sono inversamente correlati ai rendimenti).
5. La FED acquista, da diversi mesi, 85 miliardi di dollari di titoli di debito (in parte statali, in parte bancari, in particolare MBS - Mortgage Backed Securities: titoli garantiti da un insieme di mutui ipotecari) al mese.
IQT non mi chiedo se e quando questi acquisti cesseranno o verranno ridotti, né quale sarà l'effetto di questa cessazione/riduzione ("tapering").
Prescindendo dagli investimenti in FED in Bond / Treasury USA, il mio dubbio è il seguente.
Visto che le immissioni di liquidità hanno abbassato i tassi,
facendo risalire (o scendere meno) i valori di molti asset,
tra cui gli immobili,
acquistati con mutui ipotecari,
e con successiva cartolarizzazione tali mutui sono stati - di fatto - comprati dalla FED,
ebbene,
io mi chiedo:
Cosa succederebbe se,
con il tapering o senza,
ad un certo punto
i prezzi degli immobili si sgonfiassero,
portando ad una svalutazione dei mutui a suo tempo cartolarizzati?
Più precisamente: le banche hanno cartolarizzato "pro soluto" (e quindi i rischi di default dei mutuatari sono a carico della FED o "pro solvendo" (se i mutuatari non pagano, la FED si rivale sulla banche)?
E, se la cessione fosse pro-soluto, cosa accadrebbe alla FED?
Acquisirebbe la proprietà di decine di migliaia di appartamenti e uffici in tutti gli USA?
Diventerebbe una sorta di "società immobiliare spazzatura", piena di attività in carico a prezzi fuori mercato?
Dovrebbe registrare delle svalutazioni?
Verrebbero coperte?
Da chi?
Non ho contato, ma forse ho fatto più di una domanda.
Sorry.
Grazie in anticipo ai dotti /alle dotte che mi illumineranno.
Fonti:
Dove finiscono gli 85 miliardi di dollari che la Fed mette ogni mese sul mercato? | Rischio Calcolato
Fed conferma programma acquisto asset a 85 mld dollari al mese, Borsa
Tapering: che cos?è, come funziona, quali conseguenze può avere | Borsa&Trading
1. Negli USA la disoccupazione è (ritenuta) alta.
2. Un'economia in crescita crea occupazione.
3. Per stimolare l'economia (e le bolle, ma è quasi O.T.), una delle ricette possibili è l'abbassamento dei tassi di interesse.
4. Per abbassare i tassi di interesse, si può artificialmente/istituzionalmente gonfiare la domanda di titoli di stato e altri strumenti di debito (al crescere dell'offerta crescono i prezzi, e i prezzi sono inversamente correlati ai rendimenti).
5. La FED acquista, da diversi mesi, 85 miliardi di dollari di titoli di debito (in parte statali, in parte bancari, in particolare MBS - Mortgage Backed Securities: titoli garantiti da un insieme di mutui ipotecari) al mese.
IQT non mi chiedo se e quando questi acquisti cesseranno o verranno ridotti, né quale sarà l'effetto di questa cessazione/riduzione ("tapering").
Prescindendo dagli investimenti in FED in Bond / Treasury USA, il mio dubbio è il seguente.
Visto che le immissioni di liquidità hanno abbassato i tassi,
facendo risalire (o scendere meno) i valori di molti asset,
tra cui gli immobili,
acquistati con mutui ipotecari,
e con successiva cartolarizzazione tali mutui sono stati - di fatto - comprati dalla FED,
ebbene,
io mi chiedo:
Cosa succederebbe se,
con il tapering o senza,
ad un certo punto
i prezzi degli immobili si sgonfiassero,
portando ad una svalutazione dei mutui a suo tempo cartolarizzati?
Più precisamente: le banche hanno cartolarizzato "pro soluto" (e quindi i rischi di default dei mutuatari sono a carico della FED o "pro solvendo" (se i mutuatari non pagano, la FED si rivale sulla banche)?
E, se la cessione fosse pro-soluto, cosa accadrebbe alla FED?
Acquisirebbe la proprietà di decine di migliaia di appartamenti e uffici in tutti gli USA?
Diventerebbe una sorta di "società immobiliare spazzatura", piena di attività in carico a prezzi fuori mercato?
Dovrebbe registrare delle svalutazioni?
Verrebbero coperte?
Da chi?
Non ho contato, ma forse ho fatto più di una domanda.

Grazie in anticipo ai dotti /alle dotte che mi illumineranno.
Fonti:
Dove finiscono gli 85 miliardi di dollari che la Fed mette ogni mese sul mercato? | Rischio Calcolato
Fed conferma programma acquisto asset a 85 mld dollari al mese, Borsa
Tapering: che cos?è, come funziona, quali conseguenze può avere | Borsa&Trading
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