Un'accumulazione moderna: scenario da qui a fine anno

pierrone

Forumer attivo
vorrei spiegare dettaglliatamente una mia teoria su quello che potrà accadere in borsa da qui a fine anno. Perdonate la lunghezza del post ma vorrei descrivere la mia idea nella maniera più chiara possibile (non me ne assumo la resonsabilità con voi ma di certo l'assumo verso il mio portafoglio :lol: ):




domani c'è la scadenza dei futures sui bunds e credo anche sui T-bonds, qualcuno consegnerà i bonds e riceverà denaro fresco, altri riceveranno i bonds e se non sono investimenti istituzionali se ne libereranno...... è un ciclo che si chiude, la BCE ha dato una zampata finale regalando una salita di qualche giorno che inviterà a vendere senza pietà, i bonds sono alla fine di una bolla speculativa senza altri precedenti se non quello del 1998. (A tal proposito leggete l'inizio del mio thread http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?s=&threadid=300754&perpage=40&pagenumber=1 )

Le banche sono sottoposte a dei regolamenti piuttosto rigidi per quanto riguarda gli investimenti in vere attività finanziarie (azioni, bonds, prestiti, liquidità) e in rischi per derivati.
Finchè i soldi stanno in maniera preponderante nei bonds le risorse per poter comprare azioni siano fisicamente limitate da questi regolamenti (credo si tratti degli accordi di Basilea che pongono dei rigidi paletti agli investimenti finanziari e ai rischi assunti delle banche). Un'altra cosa da tenere conto è che credo che alle banche vengono imposti dei limiti DI FINE ANNO sulla quantità di rischio assunto mediante derivati, il grosso dei rischi devono essere messi attraverso il possesso vero e proprio del titolo (spero che qualche esperto possa chiarire meglio questa cosa).

Riassumendo: ora i soldi (badate bene non necessariamente i rischi, che possono invece già essere stati spostati in parte sulle azioni) delle banche d'affari sono nei bonds, su cui hanno cavalcato per tutto l'anno una grossa bolla speculativa (buttando nel frattempo giù le borse attraverso le vendite e attraverso tutto l'armamentario di trucchi e gabole di cui dispongono, come i report e tutte le altre falsità con cui sono state solite quest'anno inondare il mercato), ma domani con la scadenza dei futures sui bonds (sui quali non ho il minimo dubbio esse risultano short, mentre long sono gli istituzionali come fondi pensione e d'investimento) dovranno consegnare i bonds e riceveranno soldi e, soprattutto, SI LIBERERANNO DA PARECCHI VINCOLI DI INVESTIMENTO: avranno cioè le mani libere per investire in altre attività, cosa che prima fino ad oggi non potevano fare a piene mani perchè i bonds limitavano tale facoltà occupando le possibilità di uso del capitale.

Nel frattempo in questi giorni (o da parecchie settimane?) stanno già assumendo posizioni long sull'azionario, principalmente tramite OPERAZIONI LONG SUI DERIVATI, come il Fib o il Dax futures, e sulle opzioni. Negli ultimi giorni, e in particolar modo negli ultimi 2 giorni ho osservato che l'open interest del fib è cresciuto notevolmente, senza sosta, al rialzo come al ribasso, e io stesso, che seguo molto questo indicatore per prendere posizione, ne sono stato tratto pesantemente in inganno: in questi ultimi due giorni guardavo l'open interest e mi dicevo: sono certamente aperture di posizioni long.......quindi tra un pò si parte.........siamo anche su supporti importanti........dai che tra un pò si parte!...... ........ E NON SI PARTIVA........ E INVECE SI SCENDEVA :eek: e sono rimasto anche io, come parecchi, intrappolato long :( a chiedermi "ma cosa diavolo sta succedendo?")

Ragionando mi sono costruito questa piccola teoria......

Le banche stanno vendendo azioni applicando il denaro per buttare giù il mercato, e comprano tonnellate di derivati su azioni facendosi applicare in denaro. Stanno costruendo delle mostruose posizioni long, e stanno anche utilizzando ai propri scopi l'AT, facendo in modo che i supporti vengano bucati e le resistenze tenute, scatenando così nuove ondate di vendita di chi segue l'AT.

Quindi:

fino ad oggi (giovedì 5 dicembre): capitali impiegati nei bonds, assunzione di posizione di rischio long sui derivati azionari, e azioni utilizzate per muovere il mercato nella direzione voluta (principalmente giù o comunque per tenerlo quanto più basso possibile, in attesa di domani........)

da domani (scadenza dei futures sui bonds): enormi possibilità di impiego di capitale di rischio, liberato dopo la consegna dei bonds, che guarda caso hanno chiuso con il segno del toro, vicino ai massimi DELLA STORIA (i massimi sono stati raggiunti con un triplo massimo a ottobre, l'ultimo dei quali è stato il 10 ottobre, minimo delle borse)

da domani a fine anno: (per i vincoli di cui ho accennato sopra) le posizioni assunte nei derivati DEVONO essere in buona parte trasformate in detenzione fisica delle azioni (a prezzi da favola se rapportati ai prezzi dei bonds che si stanno per consegnare). Le banche cioè DEVONO A TUTTI I COSTI IMPOSSESSARSI DI AZIONI......

Per ottenere le azioni ci sono parecchi modi:

-si comprano applicando la lettera (e i mercati vanno su)
-si comprano facendosi servire in denaro, e allora si creano falsi movimenti come nei giorni scorsi, panic selling, si invogliano gli shortisti, si sfrutta a proprio vantaggio le operazioni di chi segue operativamente l'AT, etc.etc
-si comprano azioni e si vendono le posizioni long assunte sui derivati (e i mercati più o meno stanno fermi)
- si comprano opzioni call scadenza dicembre su azioni....... CHE PERO' DEBBONO ANDARE IN THE MONEY, cioè i mercati entro la scadenza tecnica del 20 dicembre DEBBONO SALIRE affinchè tali opzioni vengano esercitate facendo così ricevere alla scadenza tecnica le azioni.

Solo la prima delle 4 operazioni che ho descritto fa tendere il mercato verso una salita, ma a tale fattore occorre aggiungere:

-GLI ACQUISTI DI RICOPERTURA FATTI DA CHI (parecchi!) E' NELLA POSIZIONE SBAGLIATA, CIOE' SHORT, sia sulle azioni che sui derivati.

-GLI ACQUISTI DEL "PARCO BUOI" (io li chiamerei, almeno quelli dei prossimi giorni, semplicemente "INVESTITORI") invogliato magari nei prossimi giorni a suon di giornate "toro".

Per riassumere, in questi giorni e nei prossimi credo assisteremo a qualcosa di parecchio sorprendente. Ho letto anche alcuni post che in certi versi vengono incontro a questa mia teoria, che parlano di colossale BEAR TRAP (nickanonimo72) o di partenza di un colossale toro fino alla fine dell'anno, dopo una colossale trappola (borgyn).

Da domani entreranno soldi freschi nelle borse, e la chiusura di stasera (vigilia della scadenza dei futures su bonds) negli usa mi rende ancor più fiducioso di ciò, in quanto questi soldi vogliono entrare a prezzi bassi. Fare pronostici su quando finirà questo ribasso è difficile :( Personalmente mi aspetto una giornata strana domani, magari un piccolo o grande panico iniziale fino al momento dell'apertura degli USA, e nelle ore successive.

Ma magari la pressione della domanda (che non vorrebbe però ancora smuovere i prezzi) spingerà i mercati all'insù. Sui tempi del cambiamento di rotta non ho purtroppo molte certezze :(

Mi aspetto poi (sempre personalmente) tra domani e l'inizio della prossima settimana momenti di euforia a ritestare livelli vicini o superiori ai massimi, e poi magari (vedremo) rapidamente giù di nuovo, perchè i soldi che vogliono essere messi in borsa sono parecchi.



Sento spesso parlare che un rialzo sano andrebbe prima preceduto da un lungo periodo di accumulazione, ma credo che i mercati finanziari negli ultimi anni si siano parecchio evoluti:

-i capitali dei "market movers", quelli che poi in buona sostanza "fanno" il mercato e lo fanno andare dove vogliono a proprio uso e consumo (banche d'affari e alcuni hedge funds innanzitutto) sono relativamente scarsi rispetto alle enormi ricchezze diffuse "ai vari livelli di pollame" (io, voi, i fondi di investimento, i fondi pensione, le piccole e medie banche, le SIM, i borsini, i cassettisti, gli analisti tecnici, i trader intraday, multiday, quelli con trading system, quelli che danno i soldi ai private bankers, etc. etc.). Sono i primi che si fanno la loro brava distribuzione in tempi anche velocissimi, e gli altri più o meno li seguiamo poi a ruota a gochi già sostanzialmente decisi e fatti.

-ci sono mantagne di derivati che permettono di accumulare anche molto velocemente, e i principali utilizzatori dei derivati sono gli stessi "market movers".

Questo eventuale toro di fine anno che prevedo, non sarà perciò (secondo questa mia teoria) un toro di "distribuzione al parco buoi", bensì un toro di "accumulazione moderna", il che mi fa anche auspicare che l'anno prossimo non sarà nero come molti dicono, visto che le banche si troveranno in mano all'inizio di quest'anno parecchie azioni, e finchè i bonds non saranno molto giù starei tranquillo sul fatto che rimarranno relativamente a lungo nei portafogli delle banche. Poi per distribuirle lo si farà più tardi, a prezzi più alti, dopo altre fasi di toro. Ricordatevi il mio paragone della situazione attuale con l'autunno 1998...... il marzo 2000 era ancora lontano ;)


Per concludere, posto un grafico dello S&P di novembre dicembre 98, periodo molto simile a quello attuale, con i bonds che escono dai massimi (su livelli simili a quelli attuali) e le borse in rapida crescita, anch'esse su livelli simili a quelli attuali:

il mese di novembre è stato sorprendentemente simile a quello di quest'anno, e anche i primissimi giorni di dicembre!

il 4 dicembre 1998 è stato il primo venerdì del mese (come domani), mi piacerebbe sapere se è stato anche giorno di scadenza dei futures in quell'occasione, cercherò di trovare conferme.

Il resto di dicembre lo vedremo nei prossimi giorni :)



ciao e buon gain a tutti

Pierpaolo
screen.GIF
 
Pierpaolo
c'hai presente quando c'hai una idea,vorresti chiedere parere ,e hai già la re fatta?
stavolta così è stato

ricordi questa?
i"n mente avevo questo nella sua forma + semplice:
+2c28/03 (preferisco però +1c27/03 +1c29/06 anche 09)
-1c25/12
-1p25/12(01)
+1p23/03 "

http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?s=&threadid=309267

avevo dentro un prezzo per il riacquisto delle c25/12 e me lo sono trovato eseguito

ora dovrei chiudere anche lo spread su put,ma quasi quasi lo lascio aperto

e se ho letto bene ,sei d'accordo
ciao marco
 
Complimenti Pierrone, la tua teoria o meglio, la tua ipotesi è interessante e ti ringrazio perchè hai voluto farci partecipi della tua idea.

Se mi permetti, faccio una osservazione, di natura fondamentale. Per salire in maniera robusta e continuativa occorre a mio avviso che l'economia vera come minimo segua l'andamento della borsa di qualche mese. Se la borsa migliora e perchè il mercato migliora (e noi del pollamo come giustamente ci definisci) lo sapremo tra qualche mese con i famosi dati macroeconomici che giornalemnte escono. Quello che stanno facendo ora le autorità economiche (Fed in testa..... non perchè sono i più intelligenti, ma perchè sono quelli con l'acqua + alla gola) e di dare il via a quella che in economia e spesso chiamata "news" che faccia saltare lo steccato, che crei ciò quel fenomeno stocastico imprevedibili che inverta la tendenza. E' un gioco pericoloso, perchè se non ci riescono, diffcilmente potranno difendere le posizioni. Insomma cercano il trauma che possa cambiare le cose.

Ora la mia osservazione è la seguente: io non credo (diciamo che non ho il sentiment) a questa recovery dell'economia di lungo termine, forse la borsa salirà ben sopra le resistenze, ma non credo che tra due/tre/cinque anni (per citare delle date) ci sarà un nuovo bull market a superare ciò che è stato nel 2000. Perchè?
Semplice, perchè al momento non ho il feeling di questa portentosa recovery dell'economia. Per farla breve credo che ci siano fattori endogeni che non lo consentano: 1) la crescita tecnoclogica non può sostenere la crescita come siamo stati abituati 2) le famiglie americane sono indebitate come non è stato mai.

Ma come ben sappiamo (o almento chi ha studiato economia) gli effeti irrazionali nei sistemi dinamici possono a volte fare la differenza, quindi il sentiment conta meno di nulla.

Saluto tutti e auguro un sereno fine settimana :)

conide
 
bene finalmente una idea su cosa potra avvenire

non sara giusta o non sara sbagliata ma e molto bne supportata da analisi logica ciao pier..
 
ma domani con la scadenza dei futures sui bonds (sui quali non ho il minimo dubbio esse risultano short, mentre long sono gli istituzionali come fondi pensione e d'investimento) dovranno consegnare i bonds e riceveranno soldi e, soprattutto, SI LIBERERANNO DA PARECCHI VINCOLI DI INVESTIMENTO: avranno cioè le mani libere per investire in altre attività, cosa che prima fino ad oggi non potevano fare a piene mani perchè i bonds limitavano tale facoltà occupando le possibilità di uso del capitale.


ma se le banche hanno shortato i Bonds llora significa che avevano trovato il modo di finanziarsi a basso costo, in quanto vendono a 111 ciò che a scadenza vale 100 :-o e già questo convince le banche ad effettuare lo short pagando gli interessi che la BCE abbassa ulteriormente............
il danno semmai lo fanno a chi emette i bonds realmente
 
tontolina ha scritto:
ma domani con la scadenza dei futures sui bonds (sui quali non ho il minimo dubbio esse risultano short, mentre long sono gli istituzionali come fondi pensione e d'investimento) dovranno consegnare i bonds e riceveranno soldi e, soprattutto, SI LIBERERANNO DA PARECCHI VINCOLI DI INVESTIMENTO: avranno cioè le mani libere per investire in altre attività, cosa che prima fino ad oggi non potevano fare a piene mani perchè i bonds limitavano tale facoltà occupando le possibilità di uso del capitale.


ma se le banche hanno shortato i Bonds llora significa che avevano trovato il modo di finanziarsi a basso costo, in quanto vendono a 111 ciò che a scadenza vale 100 :-o e già questo convince le banche ad effettuare lo short pagando gli interessi che la BCE abbassa ulteriormente............
il danno semmai lo fanno a chi emette i bonds realmente


ciao tontolina, tre cose:

le banche d'affari non hanno shortato i bonds, le banche sono long da anni, e se ne stanno liberando ora tenendo i prezzi ben alti, facendo la più classica delle distribuzioni, grazie all'alta domanda da parte sopratrtutto degli istituzionali che hanno fame di bonds "dopo le mazzate prese in borsa", "con questa situazione economica incerta", etc. etc. (e a chi dobbiamo ringraziare della situazione economica incerta, se non anche le banche d'affari che ce lo hanno ricordato, guarda un pò, ogni santissimo giorno dell'anno con i loro commenti interessati, spargendo merda sull'economia mondiale e sulle aziende quotate, molto più di quanto meritassero).

il prezzo dei bonds dipende dai tasso di interesse, dalla scadenza e dalla cedola del titolo. Se per esempio la cedola è 6% (come i bund futures) ma i tassi di mercato sono al 4% il prezzo è certamente superiore a 100.
Rimanendo fissi i tassi, ogni anno il prezzo del bond si deprezza un pochino, ma tu al contempo ricevi una cedola 6% superiore al tasso di interesse, e la differenza compensa proprio quanto perdi ogni anno sul prezzo.


I tassi di interesse quando le banche sono entrate pesantemente sui bonds erano molto più alti, e quindi i prezzi dei bonds erano molto più bassi.


La BCE decide i tassi a breve termine (in realtà fissa solo un tasso a due settimane per prestiti della BCE alle altre banche, coperti da titoli), tutto il resto dei tassi è deciso dal mercato, in particolar modo secondo le aspettative sulla politilca monetaria e sull'inflazione futura.
 
ho visto che su fol hai postato l'ammontare del denaro uscito dai bonds

ma sulle borse i volumi non arrivano, e seguendo la tua interessante ipotesi non dovrebbero aspettare una ripresa per entrare

quindi seguendo l'ipotesi aspettano uno storno ulteriore, su cui i volumi in borsa appariranno
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto