UNGHERIA

tontolina

Forumer storico
Secondo me lo scontro che attualmente sta avvenendo non è più quello tra comunismo e capitalismo, ma all’interno del capitalismo stesso: tra il vecchio liberismo industriale e il neoliberismo finanziario, improduttivo, che genera soldi dal nulla, li presta a debito non per ricevere in cambio gli interessi, ma per acquisire le società stesse.
 

L'Ucraina taglia l'energia a Ungheria e Slovacchia​

Pubblicato Il 12 Marzo 2025 Da Martin Armstrong​



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L'Ucraina ha attaccato il gasdotto russo che interrompe l'erogazione di energia a Ungheria e Slovacchia.
Budapest ha dichiarato che si trattava di un attacco alla sua sovranità nella dichiarazione ufficiale del ministro degli Esteri ungherese Péter Szijjártó. Zelensky è fuori controllo. L'Ungheria ha informato l'Ucraina che l'Ungheria considera questo un atto di guerra che è un "attacco alla sua sovranità". Hanno anche informato l'Ucraina:

“Esortiamo gli ucraini a non attaccare le infrastrutture energetiche che riforniscono l’Ungheria”.​

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L'ex presidente della Francia si è schierato accanto al cancelliere della Germania e ha dichiarato che lo scopo dell'UE era quello di creare un governo unico e che, secondo loro, ciò avrebbe eliminato la guerra. Delle quasi 11.000 battaglie storiche combattute nella storia registrata, circa l'85% si è verificato in Europa. Le differenze culturali, la lingua e le religioni hanno tutte giocato un ruolo nel continuo tumulto in Europa.

l'UE si rifiuta di accettare il rifiuto dei suoi decreti culturali dittatoriali da parte dell'Ungheria per l'accettazione dei migranti islamici.

Medaglia dell'assedio di Vienna del 1683

Era il 1683 quando l'Impero ottomano cercò di conquistare l'Europa e perse nella battaglia di Vienna. Per Bruxelles imporre che devono accettare questi migranti islamici sta risvegliando vecchi odi da secoli dimenticati.
 

L’Ungheria sopraffatta – L’UE invierà 22 miliardi di dollari all’Ucraina​

Pubblicato Il 25 Marzo 2025 Da Martin Armstrong​


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L'Unione Europea ha una "nuova normalità" per le risoluzioni di blocco che non richiedono più il voto unanime. L'Ungheria respinge categoricamente la proposta di inviare 22 miliardi di dollari (20 miliardi di euro) all'Ucraina; di conseguenza, il blocco ha immediatamente modificato le regole e stabilito che l'unanimità non è più un requisito.

"La dichiarazione odierna sull'Ucraina sarà pubblicata come allegato a nome dei 26", ha affermato un alto diplomatico dell'UE, a cui è stato concesso l'anonimato per discutere dei colloqui a porte chiuse di giovedì. "Questa è la nuova normalità. Ed è utile quando si tratta di intenti politici. Forse in futuro incontreremo altri problemi".

Il politico ungherese Péter Szijjártó ha affermato che la sua nazione non sosterrà "una posizione a favore della guerra" e crede fermamente che un ulteriore pacchetto di aiuti non farà che peggiorare la situazione. "Non ci lasceremo trascinare in questa situazione, non permetteremo che il denaro dei contribuenti ungheresi venga utilizzato per finanziare spedizioni di armi all'Ucraina. Al contrario, sosteniamo i negoziati di pace", ha scritto su Facebook . Ha anche osservato che gli Stati Uniti avevano offerto all'Ucraina l'opzione di avviare un accordo di cessate il fuoco, notoriamente rifiutato da Zelensky.

Danimarca, Svezia, Finlandia, Estonia, Lettonia e Lituania chiedono ora "proposte concrete su come far avanzare in modo decisivo il processo di adesione dell'Ucraina" all'UE. La Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha affermato di credere che l'Ucraina possa accedere all'Unione prima del 2030. Nel frattempo, l'Ucraina vorrebbe godere dei vantaggi derivanti dall'essere membro dell'UE, come gli accordi commerciali duty-free che le consentono di operare a prezzi inferiori rispetto agli altri membri dell'Unione.
 

Merz pronto a punire l'Ungheria per le sue politiche anti-guerra​


Il Partito Socialdemocratico dell'ultimo governo, insieme a Merz, sta formando una coalizione per garantire che ogni residuo di democrazia a Bruxelles scompaia.
 

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