il tizio cade in piedi, come si suol dire
VACCARELLA: DIVENTA GIUDICE 'EMERITO' CON DIRITTO A BENEFIT
(ANSA) - ROMA, 4 MAG - Trascorsi almeno quattro anni alla
Consulta, i giudici costituzionali che lasciano assumono il
titolo di 'emeriti' e, in base al regolamento interno della
Corte, hanno diritto a una serie di benefit (macchina di
servizio e autista), oltre che la maturazione dei contributi per
la pensione. Così sarà anche per Romano Vaccarella, che ha
rassegnato irrevocabilmente le sue dimissioni dopo 5 anni.
Non si sa cosa farà ora il sessantacinquenne professore
romano. Forse ritornerà al suo avviato e noto studio legale
specializzato in controversie civili. E non è escluso che torni
ad insegnare, visto che è professore universitario ordinario di
diritto processuale civile. Come giudice costituzionale
'emerito', Vaccarella ha diritto di chiedere di tornare ad
insegnare in qualsiasi Università (prima di entrare alla Corte,
nel 2002, è stato docente all'ateneo di 'Tor Vergata' e alla
Luiss di Roma). Inoltre, nel caso in cui torni nei ruoli
universitari manterrebbe lo stipendio di giudice costituzionale
(circa 30mila euro lordi al mese, vale a dire lo stipendio del
primo presidente della Cassazione aumentato del 50%) sulla base
del principio del maturato economico.
Vaccarella è giovane, ma se durante il suo periodo alla
Corte avesse ricongiunto contributi maturati durante la sua
attività di professore o di avvocato e se avesse raggiunto i
requisiti previsti dalla legge, allora potrebbe anche andare in
pensione. Viceversa, può sempre chiedere il ricongiungimento
previdenziale se - ed è più probabile - tornerà a fare
l'avvocato o il professore.