Verità o coincidenze ? (2 lettori)

Maveryk

Nuovo forumer
Rapporto segreto da iron mountain

L' inquietante parallelismo che rivela molto di più di una semplice coincidenza.
Alla fine del 1967, la casa editrice Dial Press di New York pubblicò un libro che fece saltare sulle poltrone molta gente.
Il libro si intitolava Report from Iron Mountain on the possibility and desirability of peace (Rapporto da Iron Mountain sulla
possibilità e desiderabilità della pace); era curato da Leonard Lewin, un giornalista freelance che nella prefazione raccontò come si
era giunti alla divulgazione di un rapporto governativo della massima segretezza.
L'idea del Report - scriveva Lewin - risaliva addirittura al 1961, all'interno della amministrazione Kennedy e dei suoi uomini nuovi (McNamara, Bundy e Rusk); solo nel 1965 il progetto fu realizzato, con la
formazione di un Gruppo di Studio Speciale (G.S.S.) cui
il governo Usa commissionò uno studio sulla reale possibilità di una pace mondiale e sulla effettiva utilità di tale condizione.
In poche parole, il governo statunitense chiese al G.S.S. se fosse mai possibile una pace perenne mondiale e, in caso positivo, se
questa fosse l'obiettivo da raggiungere e mantenere.
Il Gruppo, formato da studiosi e ricercatori di alto livello accademico, storici , sociologi , economisti , scienziati , perfino un astronomo ,
dopo mesi di lavori consegnò al governo il Rapporto che fu detto da Iron Mountain dal nome della località (un rifugio antiatomico
segreto presso New York) in cui si tennero diversi meetings del G.S.S. Le
conclusioni a cui il Gruppo pervenne sono agghiaccianti : per la stessa sopravvivenza delle forme statali, per la loro conservazione e
rafforzamento, per l'economia mondiale la pace non è desiderabile ed è al contrario necessaria una condizione di guerra costante , in mancanza della quale occorre realizzare una serie di surrogati della guerra : <?XML:NAMESPACE PREFIX = O />
La guerra è '' la principale delle forme strutturanti della società'' ; sa ''rappresenta
nella macchina dell'economia una specie di volano
il quale con la sua inerzia controbilancia i progressi della produzione''; essa garantisce il potere politico, ogni potere politico poiché ''
l'autorità di base di uno stato moderno sui suoi cittadini risiede nel suo potere militare'',così che''l'eliminazione della guerra implica la
inevitabile scomparsa delle sovranità nazionali e della tradizionale nazione-stato.
La guerra non ha solo funzioni di controllo politico ed economico, ma anche sociologico, ecologico, culturale. In una società da
sempre fondata sulla violenza (così concludono gli studiosi del G.S.S.), la guerra come espressione forte, istituzionalizzata e generale
della violenza, è l'anima stessa della società: eliminando la guerra , occorrerebbe ridisegnare tutta la società in una inedita chiave di
collaborazione , tolleranza , comprensione : eticamente tutto ciò può essere affascinante , ma non conviene al potere economico e
statale, perché corrisponderebbe alla fine di tali poteri .
Dunque, cosa fare?
Come rispondere alle masse che , istintivamente , anelano
alla pace? Il G.S.S. ha una soluzione tanto pratica quanto terribile : istituire sostituti per le funzioni della guerra; così che non vi sarà la guerra
dichiarata che il popolo da sempre teme (poiché è
solo il popolo a pagarne le spese) , ma al tempo stesso gli scopi della guerra saranno salvaguardati ed il potere potrà conservarsi
indefinitamente .
Ad esempio , si può imporre una economia di guerra ma con altri fini : ciò è accaduto con la corsa allo spazio delle due superpotenze , negli Anni Sessanta e Settanta.
La gara per la luna non ha avuto alcuno scopo pratico se non quello di imporre ai bilanci statali delle spese colossali .
La delirante competizione per gli armamenti nucleari ha fatto lo stesso: miliardi di dollari sottratti alla edilizia pubblica, all'istruzione,
alla sanità pubblica e fatti fluire verso le industrie belliche e cristallizzati in improduttivi arsenali .
Il tutto giustificato con la pazzesca pretesa di garantire sicurezza alla nazione: ecco il più emblematico esempio di sostituto alla guerra .
Un altro espediente è , ogg i, di paurosa attualità : inventare ''nemici sostitutivi'', creare cioè un nemico che non esiste realmente ma dal
quale si dichiara di doversi difendere.
Scrive il G.S.S. : "Le minacce fittizie dovrebbero non solo apparire vere, ma essere credute tali con incrollabile convinzione , e la convinzione dovrebbe essere rafforzata dal sacrificio di esistenze umane in numero non
insignificante" .
Non trovate una spaventosa analogia con quanto è successo l'undici
settembre, alle Torri Gemelle? Migliaia di innocenti massacrati per creare la certezza che esiste un nemico atroce e potente .
Dalla tragedia delle Twin Towers gli Usa hanno un ''nemico fittizio'' perfetto, proprio come il Rapporto da Iron Mountain descriveva .
Ora il terrorismo è lo spauracchio, il babau, l'uomo nero di tutti gli stati
della terra .
Per combatterlo si giustificano tutte le azioni che prima sarebbero apparse almeno imbarazzanti .
I governi, primo dei quali quello americano, diffondono a cadenza quasi regolare i comunicati che prevedono imminenti devastanti
attacchi (fortunatamente mai avvenuti, fino ad ora), giurano che il terrorismo è forte , spietato e agguerrito, ma non ci hanno mai
fornito un nome (a parte Bin Laden, che è ormai un personaggio da cinema) , mai mostrato una prova documentaria definitiva , non ci
hanno mai detto chiaro e tondo chi e perché nutre questo odio implacabile contro tutto il mondo...
I governi si autocelebrano compiaciuti elencando gli attentati che avrebbero sventato ; ma se si considerano questi eventi oltre la
versione ufficiale che i mass media accolgono come vangelo , si vede che gli astuti piani di distruzione non sono niente di più che una bolla di sapone .
Qualche tempo fa gli americani dissero di aver arrestato un tale che voleva far scoppiare una bomba radioattiva in una metropoli; ma
quello che sembrava un piano ben articolato era solo un folle proposito, una delirante intenzione, e nessun codice penale di questa
terra prevede il reato di ''immaginazione di attività delittuosa'', altrimenti non basterebbero le galere del mondo per rinchiudere i
colpevoli.
Sarà una coincidenza, ma gli Usa ed i loro solerti alleati stanno realizzando alla lettera il perverso programma del Rapporto da Iron
Mountain .
So bene che, molto probabilmente, quel Rapporto fu ideato e redatto da Lewin , so bene che non vi è alcuna certezza della veridicità
di quel documento, ma questo non cambia proprio niente. Ciò che nel 1967 un giornalista pacifista pensò come situazione limite,
estrema, addirittura orwelliana, oggi è diventato realtà .
L'umanità non potrebbe sopravvivere ad una terza guerra mondiale, ma lo stato non potrebbe sopravvivere senza la guerra : per questo inventarsi una nuova forma di guerra è apparso necessario ai governi
democratici che amabilmente ci governano per il bene
collettivo.
Questa nostra pace è una continua guerra dissimulata. Per un più stretto
controllo sociale, per dare la più ampia discrezionalità decisionale ai governi, per dare soldi alle industrie belliche e non solo , per compattare la gente in un osceno patriottismo da stadio, tutti aizzati contro un comune odiato nemico, per dare più potere a chi già lo detiene con rabbiosa
determinazione, per plagiare le masse pigre e rassegnate , il cosiddetto terrorismo internazionale è una vera manna dal
cielo...
L'incubo del 1967 è la nostra realtà .
Solo coincidenze ?
Convincetemi , vi prego , che tutto ciò non è la realtà ...
 

Josè Arcadio Buèndia

Forumer storico
Mi dispiace Maveryk :)
ma cio' che hai scritto e' l'assoluta verita'.
Quanti esempi storici abbiamo come controprova.Dai Romani a Napoleone ad Alessandro il Grande........
I grandi imperi, come quello americano ai giorni nostri ( non impero territoriale ma come zone d'influenza ) hanno bisogno di iun nemico.Grande o piccolo, forte o debole, ma che agli occhi della popolazione appaia quasi invincibile.
La storia dell'umanita' non e' altro che un lunghissimo elenco di guerre.
Abbiamo iniziato a fare la guerra che stavamo ancora sopra gli alberi.....
e continueremo sempre a farla........e' probabilmente nel nostro DNA.Purtroppo...... :(
 

Lupo Alberto

Nuovo forumer
Che l'uomo avesse bisogno della guerra per imporre il suo potere economico, sociale e politico lo sapevamo già, leggendo un po' di storia. Ammesso che il rapporto sia vero, penso che le cose da sottolineare siano la freddezza e il cinismo usato. Altra cosa: Saranno pure degli eminentissimi studiosi, ma secondo me (...sempre se il rapporto è vero) sono dei gran testa di..... :smile:
Ma dalla storia possiamo evincere anche che non tutte le guerre sono iniziate per imporre il proprio dominio. Ci sono state guerre e rivoluzioni per liberare popoli o per rispondere a tentativi di conquista. Sappiamo benissimo che ci sono state guerre che potevano essere evitate con un po' di diplomazia o lungimiranza, altre erano inevitabili.
Tutto il mondo sottovalutò Hitler, e ne conosciamo le conseguenze. O forse pensate che anche la seconda guerra mondiale è stata un'invenzione?
Io non so se quegli aerei siano stati schiantati per giochi di borsa, guerre sante o inventate. Non lo so io e non credo proprio che lo possiate sapere voi che con tanta sicurezza e precisione date giudizi e vi schierate, a meno che, siate amici intimi di Bush, Bin Laden e co. Certo dubitare si puo' e si deve, ma sinceramente le persone come voi che giudicano senza dubbi, mi fanno paura. Io penso che per molta gente sarebbe ideologicamente conveniente pensare che sia una guerra fittizia, pensate quanto nè gioirebbe Castro.
Poi riguardo le prove, le hanno sottoposte a moltissimi governi e nessuno ha avuto nulla da commentare (esclusi i governi islamici ovviamente) e comunque reputo impossibile e controproducente per la sicurezza mondiale una divulgazione di massa delle prove. Pensate se ad esempio dovessero anche divulgare i mezzi con i quali le hanno ottenuti. Questo succede anche per cose molto meno importanti come gli omicidi, avete mai sentito della divulgazioni di massa delle prove di un omicidio? Solo in tribunale.
I romani e Napoleone forse avevano bisogno di nemici, ma rigirate il problema, pensate che tunisini, egiziani e gli altri popoli a loro sottomessi avessereo bisogno di nemici? Perchè paragonate romani e Napoleone all'occidente opulente e guerrafondaio? L'egitto ai tempi dei romani non erano forse altrettanto guerrafondai e opulenti? Eppure furono sottomessi, come l'altrettanto ricca Cartagine. E se noi facessimo la fine di Cartagine?
Il più forte non sempre è "Il cattivo" di turno e non sempre vince.
 

Josè Arcadio Buèndia

Forumer storico
Semplicemente perche' come quello Americano anche quello Romano era un grandissimo impero. :)
E come i Romani avevano bisogno di Cartagine o delle popolazioni barbare Germaniche x sparring-patner su cui fondare la propria leadership, anche gli americani hanno bisogno di un nemico come antagonista.Visto che l'impero sovietico e' miseramente crollato.


Sono d'accordo con te nel dire che vi sono guerre giuste e guerre meno giuste, ma non credi che se vi fosse una soluzione x vivere in un pianeta in pace, equo e rispettoso di tutti sarebbe gia' stata trovata ?
Purtroppo invece, il mondo e' governato dagli interessi economici che portano alla sopraffazione.E non mi dilungo a cercare esempi che sono sotto gli occhi di tutti.
Basti pensare ai Curdi, i quali non hanno mai avuto diritto a una patria.
Se sono bombardati dagli iracheni, gli iracheni sono criminali.
Se sono bombardati dai turchi ( paese NATO ) non lo dicono neanche al telegiornale.
Viviamo in un mondo con 2 pesi e 2 misure.Purtroppo....... :(
 

Lupo Alberto

Nuovo forumer
In questi giorni le televisioni di tutto il mondo trasmettono gli ultimi filmati che riprendono Bin Laden e i suoi seguaci. Sinceramente ogni nuovo filmato mi fa sorridere. Come posso sorridere vedendo un cane che muore? No non rido per lui, anzi, ma rido pensando a quanto puo' essere idiota l'uomo. Ogni giorno la CNN ne trasmette uno diverso e non tutti insieme, è no, la gallina dalle uova d'oro va sfruttata fino a l'ultimo! :-?
E che ne pensate di quel filmato che ritrae Bin Laden attorniato dai suoi seguaci guardinghi, incapucciati e armati di tutto punto? A me sembra una sfilata di idioti! Che vorranno mostrare? La loro dedizione alla causa o le nuove divise? Non dico che siano filmati falsi, ma a me risultano ridicoli e comici. Solo a me fanno questo effetto? Il dubbio è: Sono volontariamente comici o no? Oppure, ci sono o ci fanno? Sono attori pagati dalla CNN? Dalla Cia? O sono la vera minaccia del pianeta? Non lo sapremo mai...A meno che non compiano un'altra strage. E se non sara' cosi' qualcuno sicuramente dira':"...Visto era come dicevo...Erano solo nemici creati su misura o maldestri attori pagati dalla CNN..."

Il mondo è sicuramente governato da intrecci economici e politici di cui solo una parte è nota a noi comuni mortali. Cio' pero' non sminuisce la mia speranza di un mondo migliore, in pace, equo e rispettoso. E sicuramente non sono l'unico.
Non so se sia per interessi o no, ma le "No fly zone" che delimitano il territorio iracheno, furono create per proteggere proprio i curdi dai bombardamenti iracheni. La mia non è solo speranza, e vi chiedo, se non sappiamo altro, perchè non pensare che la motivazione sia solo questa? :rolleyes:

Non sapevo che anche i turchi bombardassero i curdi e NON E' IL CASO CHE LO SAPPIA NESSUNO visto che la Turchia sta per entrare in Europa....:smile:
...A proposito...Sapete dirmi perchè le squadre di calcio israeliane giocano nelle coppe europee? :-o
 

Josè Arcadio Buèndia

Forumer storico
Ciao Alberto :)

io penso che la visione dei filmati "a puntate" di Bin Laden e soci sia squallido e dimostri la statura intellettuale dell'americano medio, pieno di se' e certo di essere dalla parte del giusto.
In questo mondo in continua ebollizione guerresca mi stupisce la mancanza autocritica delgli intellettuali americani.Nessuno che si chieda perche' molti paesi li' odiano.Io sono dell'opinione di quel giornalista della CNN, che durante l'attentato dell'11 settembre, disse in diretta: -" Ci sta' tornando indietro tutto quello che abbiamo seminato x il mondo".Strano che nessuno abbia dato seguito a questa affermazione.......
Cio' che sta' avvenendo in questi giorni e' tutta una preparazione mediatica della popolazione, all'imminente guerra all'Iraq. ( mia opinione, spero sconfessata. :) )

p.s. Le squadre israeliane giocano in Europa perche' avrebbero' difficolta a giocare con le squadre di paesi arabi e mussulmani.Attentati, ordinr pubblico........
Non so se la tua e' una domanda trabocchetto, ma se un mio amico non mi invita mai a casa sua, non e' detto che io debba avere lo stesso atteggiamento con gli altri amici.Occhio x occhio, dente x dente e' un proverbio che vale fino a mezzogiorno...... :)
 

abele

Nuovo forumer
caro Josè

posso anche essere d'accordo con quello che dici: ma insomma si potrebbe anche rivoltare..il mondo islamista potrebbe avere bisogno di un nemico ben definito per acquisire identità e potere, e questo nemico è l'occidente, il mondo cioè popolato da infedeli

guardiamo la casa reale saudita: fa affari da sempre con gli americani, vivono nel lusso più sfrenato, ma poi devono sostenere economicamente il terrorismo per mantenere frede ai propri impegni religiosi, essendo una delle sette più fondamentaliste del mondo islamico..il vero problema resta li sul tappeto: la dinastia saudita

ricordiamoci di alcuni fatti storici fondamentali: Roncisvalle, Vienna..il mondo arabo a più volte tentato di invadere l'occidente

io cerco di essere pragmatico: se devo scegliere tra un mondo guidato dagli USA e uno guidato da qualche fondamentalista islamico, scelgo il primo senza pudore

la visione del mondo in cui gli USa sono il male e gli altri il bene, mi sembra un po puerile: chi sarebbe il bene ?..saddam, la dinastia saudita con i suoi pomelli d'oro nei cessi?...siamo seri, il denaro fa gola a tutti anche ai più puri dei fondamentalisti

e il terrorismo non si fa senza soldi, senza una montagna di soldi

ritengo che sottovalutare il pericolo costituito da alcuni mostri partoriti nel cuore dell'islam sia sbagliato, e l'atteggiamento ambiguo dell'europa mi sembra miope
 

Lupo Alberto

Nuovo forumer
Il mio era un dubbio, stavolta a pensar male ero io. Infatti credevo che giocassero in Europa per strane convenienze politiche. Per il resto sono daccordo con Jose': Pur condannando e deplorando il terrorismo e la strage di New York, ci fosse un solo americano che si sia chiesto il perchè di tutto questo! E mentre il resto del mondo comincia a fare i conti con le cause del terrorismo e a considerarle problemi del mondo intero, l'americano medio pensa ancora che l'inquinamento e l'effetto serra siano causati..............dallo sterco delle mucche. :-D :-D :-D
 

Josè Arcadio Buèndia

Forumer storico
abele ha scritto:
caro Josè

posso anche essere d'accordo con quello che dici: ma insomma si potrebbe anche rivoltare..il mondo islamista potrebbe avere bisogno di un nemico ben definito per acquisire identità e potere, e questo nemico è l'occidente, il mondo cioè popolato da infedeli

guardiamo la casa reale saudita: fa affari da sempre con gli americani, vivono nel lusso più sfrenato, ma poi devono sostenere economicamente il terrorismo per mantenere frede ai propri impegni religiosi, essendo una delle sette più fondamentaliste del mondo islamico..il vero problema resta li sul tappeto: la dinastia saudita

ricordiamoci di alcuni fatti storici fondamentali: Roncisvalle, Vienna..il mondo arabo a più volte tentato di invadere l'occidente

io cerco di essere pragmatico: se devo scegliere tra un mondo guidato dagli USA e uno guidato da qualche fondamentalista islamico, scelgo il primo senza pudore

la visione del mondo in cui gli USa sono il male e gli altri il bene, mi sembra un po puerile: chi sarebbe il bene ?..saddam, la dinastia saudita con i suoi pomelli d'oro nei cessi?...siamo seri, il denaro fa gola a tutti anche ai più puri dei fondamentalisti

e il terrorismo non si fa senza soldi, senza una montagna di soldi

ritengo che sottovalutare il pericolo costituito da alcuni mostri partoriti nel cuore dell'islam sia sbagliato, e l'atteggiamento ambiguo dell'europa mi sembra miope

Sicuramente il mio ragionamento puo' essere ribaltato.

E' il contesto politico del muro contro muro che non mi piace.Bin Laden e' una creatura made in Usa, i Talebani pure, Saddam Hussein riceveva armamenti e gas batteriologici dall'amministrazione Reagan durante la guerra contro l'Iran e non e' ancora stato spodestato perche' agli americani fa/faceva comodo che restasse al suo posto x poter giustificare la loro presenza in Arabia Saudita.
Lo stato di Israele ( con tutto il rispetto che nutro nei loro confronti e nel loro diritto a vivere in pace ) e' una colonia americana in Medio Oriente.I palestinesi hanno finito x pagare le colpe di noi europei.

Il mio non e' un discorso di parte o pro-mussulmano, in quanto ritengo che siano, per la maggioranza paesi, che vivono ancora un Medio Evo religioso e culturale, dico solo che dovremmo avere anche l'obiettivita' di vedere i nostri errori nei loro confronti e cercare di capire le loro problematiche.

Visto che ci riempiamo la bocca di parole come liberta' e democrazia, perche' non proviamo ad "insegnarle" anche a loro.Come giustamente dici, la dinastia saudita e' ricchissima grazie ai petrodollari e il resto della popolazione muore di fame.Come mai non vi sono rivolte ?
Un essere umano, quando puo' vivere in pace, crescere amorevolmente i propri figli e avere lo stomaco pieno, difficilmente diventa terrorista.
 

abele

Nuovo forumer
..non so se vi siete accorti della nube tossica spessa tre Km che staziona ormai sul parte del sud-est asiatico, prodottasi a causa sia degli indenti che dell'inquinamento urbano e industriale

vedrete cosa inquineranno cina e dintorni tra un po' : e tenete presente che i cinesi si credono molto superiori a noi occidentali, ci considerano quasi barbari

e poi basta con questa storia che l'americano medio è un cretino, una specie di automa senza cervello che mangia popo corn e inebetisce davanti alla tv

ha la stessa valenza dell'italiano suona mandolino, mangiaspaghetti, disordinato e caciarone che lavora poco che hanno i nordici..tra cui anche quelli di Bolzano

se credete questo siete preda solo di stereotipi e luoghi comuni
 

Users who are viewing this thread

Alto