buffett
Nuovo forumer
Salve a tutti,
negli ultimi mesi il Fib è stato caratterizzato da un andamento in laterale e spesso si è parlato di consolidamento e compressione per indicare quelle fasi in cui l'indice si mantiene all'interno di un range di prezzi molto stretto e che dopo qualche seduta si risolve con delle giornate molto volatili, ma soprattutto con un trend ben definito.
Poco tempo fa, ho letto un'articolo su un giornale americano di un trader che aveva creato un metodo per meglio visualizzare le varie fasi di mercato (rialzo, ribasso e lateralità o compressione) e ho pensato che potesse essere utile averlo fra gli strumenti di trading utilizzati e pertanto ho deciso di ricrearlo prima in Metastock e poi anche in Excel.
Eccolo aggiornato al 23/4 :
Si tratta del Fib 30 "normalizzato" attraverso l'utilizzo di una tecnica visuale che fa uso della grafica a candlestick, la quale eliminando le irregolarità (gap) dal grafico, offre una migliore visualizzazione di trends e consolidamenti.
Questa tecnica usa dei valori modificati di open-high-low e close e quindi non può essere utilizzata per impostare livelli di entrata o di uscita, ma aiuta a visualizzare meglio le varie fasi del mercato.
In particolare le fasi trending sia al ribasso che al rialzo sono caratterizzate da candele con body allungato e senza o con una sola shadow, mentre le fasi di compressione sono caratterizzate da candele con entrambe le shadow molto allungate e body quasi inesistente.
Noterete che in questo modo le fasi di trend sono molto evidenti così come le fasi di compressione che ho cerchiato per maggiore visibilità, da notare che non necessariamente dopo una fase di compressione il trend si debba invertire, ma succede spesso che si attui un consolidamento e quindi un prosecuzione nella stessa direzione del trend precedente.
Come detto in precedenza ho realizzato un foglio di Excel che contiene le formule per il calcolo, il grafico e le istruzioni per il suo utilizzo, chi ne volesse una copia mi invii una mail a questo indirizzo
[email protected]
Un caro saluto a tutti.
Nino Asaro
negli ultimi mesi il Fib è stato caratterizzato da un andamento in laterale e spesso si è parlato di consolidamento e compressione per indicare quelle fasi in cui l'indice si mantiene all'interno di un range di prezzi molto stretto e che dopo qualche seduta si risolve con delle giornate molto volatili, ma soprattutto con un trend ben definito.
Poco tempo fa, ho letto un'articolo su un giornale americano di un trader che aveva creato un metodo per meglio visualizzare le varie fasi di mercato (rialzo, ribasso e lateralità o compressione) e ho pensato che potesse essere utile averlo fra gli strumenti di trading utilizzati e pertanto ho deciso di ricrearlo prima in Metastock e poi anche in Excel.
Eccolo aggiornato al 23/4 :
Si tratta del Fib 30 "normalizzato" attraverso l'utilizzo di una tecnica visuale che fa uso della grafica a candlestick, la quale eliminando le irregolarità (gap) dal grafico, offre una migliore visualizzazione di trends e consolidamenti.
Questa tecnica usa dei valori modificati di open-high-low e close e quindi non può essere utilizzata per impostare livelli di entrata o di uscita, ma aiuta a visualizzare meglio le varie fasi del mercato.
In particolare le fasi trending sia al ribasso che al rialzo sono caratterizzate da candele con body allungato e senza o con una sola shadow, mentre le fasi di compressione sono caratterizzate da candele con entrambe le shadow molto allungate e body quasi inesistente.
Noterete che in questo modo le fasi di trend sono molto evidenti così come le fasi di compressione che ho cerchiato per maggiore visibilità, da notare che non necessariamente dopo una fase di compressione il trend si debba invertire, ma succede spesso che si attui un consolidamento e quindi un prosecuzione nella stessa direzione del trend precedente.
Come detto in precedenza ho realizzato un foglio di Excel che contiene le formule per il calcolo, il grafico e le istruzioni per il suo utilizzo, chi ne volesse una copia mi invii una mail a questo indirizzo
[email protected]
Un caro saluto a tutti.
Nino Asaro
