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फूल की बुराई
WIND: VERSO ALLEANZA CON DOCOMO, ANNUNCIO MERCOLEDI'
GIAPPONESI POTREBBERO ENTRARE IN AZIONARIATO DA PROSSIMO ANNO
(ANSA) - ROMA, 23 GIU - I giapponesi della Ntt-Docomo
potrebbero entrare gia' dal prossimo anno nell'azionariato di
Wind. Una possibilita' che sarebbe prevista dall'accordo che le
due societa' annunceranno mercoledi' e che, come anticipato il
19 giugno dall'agenzia Reuters, consentira' all'operatore
telefonico controllato da Enel di commercializzare in Italia la
tecnologia 'i-mode' per l'Internet mobile.
L'intesa, siglata all'inizio della scorsa settimana,
permettera' dunque a Wind di usufruire in esclusiva per il
nostro paese dell'ultima generazione di telefonia 'made in
Japan', che ha gia' conquistato oltre trenta milioni di utenti
nipponici e che consente tra l'altro un accesso al web su uno
schermo piu' grande di quello dei normali cellulari. Dal gennaio
2004, quando cioe' anche in Italia partira' l'Umts vero e
proprio, Wind potra' dunque sfruttare a pieno la tecnologia
giapponese.
Ma, secondo quanto scrive Affari e Finanza, l'aspetto piu'
importante dell'accordo sarebbe l'entrata di Docomo nel capitale
di Wind, oggi controllata al 100% da Enel. Per ora la notizia
non e' confermata da nessuna delle due parti, ma secondo
indiscrezioni, la decisione definitiva sulla possibile
partecipazione azionaria dei giapponesi dovrebbe essere presa a
meta' del prossimo anno.
Wind, che non e' oggi ancora quotata, potrebbe cosi' essere
avvantaggiata anche al momento dello sbarco a Piazza Affari
godendo di un azionariato piu' stabile capace di generare la
fiducia degli investitori.
Per il gestore giapponese non si tratta del primo affare
concluso in Italia. Docomo si e' infatti gia' affacciata sul
mercato italiano stringendo una serie di intese con Tim. Prima
di scegliere la partnership con Wind, avrebbe inoltre testato la
stessa possibilita' con 3. (ANSA).
GIAPPONESI POTREBBERO ENTRARE IN AZIONARIATO DA PROSSIMO ANNO
(ANSA) - ROMA, 23 GIU - I giapponesi della Ntt-Docomo
potrebbero entrare gia' dal prossimo anno nell'azionariato di
Wind. Una possibilita' che sarebbe prevista dall'accordo che le
due societa' annunceranno mercoledi' e che, come anticipato il
19 giugno dall'agenzia Reuters, consentira' all'operatore
telefonico controllato da Enel di commercializzare in Italia la
tecnologia 'i-mode' per l'Internet mobile.
L'intesa, siglata all'inizio della scorsa settimana,
permettera' dunque a Wind di usufruire in esclusiva per il
nostro paese dell'ultima generazione di telefonia 'made in
Japan', che ha gia' conquistato oltre trenta milioni di utenti
nipponici e che consente tra l'altro un accesso al web su uno
schermo piu' grande di quello dei normali cellulari. Dal gennaio
2004, quando cioe' anche in Italia partira' l'Umts vero e
proprio, Wind potra' dunque sfruttare a pieno la tecnologia
giapponese.
Ma, secondo quanto scrive Affari e Finanza, l'aspetto piu'
importante dell'accordo sarebbe l'entrata di Docomo nel capitale
di Wind, oggi controllata al 100% da Enel. Per ora la notizia
non e' confermata da nessuna delle due parti, ma secondo
indiscrezioni, la decisione definitiva sulla possibile
partecipazione azionaria dei giapponesi dovrebbe essere presa a
meta' del prossimo anno.
Wind, che non e' oggi ancora quotata, potrebbe cosi' essere
avvantaggiata anche al momento dello sbarco a Piazza Affari
godendo di un azionariato piu' stabile capace di generare la
fiducia degli investitori.
Per il gestore giapponese non si tratta del primo affare
concluso in Italia. Docomo si e' infatti gia' affacciata sul
mercato italiano stringendo una serie di intese con Tim. Prima
di scegliere la partnership con Wind, avrebbe inoltre testato la
stessa possibilita' con 3. (ANSA).
