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forumer storico
Il primo computer di Apple all'asta per 156.000 euro
Marco Boglione, patron del gruppo BasicNet, si aggiudica uno degli ultimi Apple I rimasti. Sono i primi computer costruiti da Wozniak e Jobs.
[ZEUS News - ZEUS News - Notizie dall'Olimpo informatico - 24-11-2010]
Nel 1976 Apple muoveva i primi passi, Steve Wozniak e Steve Jobs costruivano a mano, in garage, 200 computer Apple I con ben 4 Kbyte di RAM.
Oggi di quei 200 Apple I ne restano al mondo soltanto 50 e uno di essi, finito all'asta da Christie's, è stato comprato dall'italiano Marco Boglione per 156.000 euro.
Boglione è il fondatore del gruppo BasicNet - che controlla marchi come K-Way, Robe di Kappa e Superga - ma anche un appassionato di informatica che sogna di vedere realizzato a Torino un Museo della rivoluzione informatica.
L'Apple I acquistato all'asta è completo della sua confezione originale, una periferica di archiaviazione a cassette e un manuale di istruzioni, che è poi una lettera autografa di Steve Jobs.
Il prezioso cimelio andrà a fare compagnia all'Altair 8800 del 1975 già in possesso di Boglione, che ricorda come questo sia "considerato il primo personal al mondo: è l'apparecchio con cui Gates e Allen hanno scritto i programmi per dare vita all'avventura di Microsoft"
Marco Boglione, patron del gruppo BasicNet, si aggiudica uno degli ultimi Apple I rimasti. Sono i primi computer costruiti da Wozniak e Jobs.
[ZEUS News - ZEUS News - Notizie dall'Olimpo informatico - 24-11-2010]
Nel 1976 Apple muoveva i primi passi, Steve Wozniak e Steve Jobs costruivano a mano, in garage, 200 computer Apple I con ben 4 Kbyte di RAM.
Oggi di quei 200 Apple I ne restano al mondo soltanto 50 e uno di essi, finito all'asta da Christie's, è stato comprato dall'italiano Marco Boglione per 156.000 euro.
Boglione è il fondatore del gruppo BasicNet - che controlla marchi come K-Way, Robe di Kappa e Superga - ma anche un appassionato di informatica che sogna di vedere realizzato a Torino un Museo della rivoluzione informatica.
L'Apple I acquistato all'asta è completo della sua confezione originale, una periferica di archiaviazione a cassette e un manuale di istruzioni, che è poi una lettera autografa di Steve Jobs.
Il prezioso cimelio andrà a fare compagnia all'Altair 8800 del 1975 già in possesso di Boglione, che ricorda come questo sia "considerato il primo personal al mondo: è l'apparecchio con cui Gates e Allen hanno scritto i programmi per dare vita all'avventura di Microsoft"