xchè dobbiamo credere a dio onnipotente (2 lettori)

Kronos

Forumer storico
il male resta un mistero......
......soggetto alla pressione del
signore delle tenebre:(


No no, il male è riconoscibile in quasi tutte le sue manifestazioni estreme.
Non ci piove.
Il male è una cosa ridicola, Tarantino la pensa proprio come me.



Tutti abbiamo dei piccoli impeti di rabbia. Quando non riusciamo a contenerci, allora facciamo sicuramente il suo gioco.
E' facile passare dal bene al male. E' un po' come quando hai sete e bevi più del necessario.
Superi il limite e..

Per il creatore il male non può esser un mistero, per noi la soluzione consiste in uno studio empirico per il cittadino e per lo specialista uno studio metodologico.
Ma l'esperienza è comune e ci arriva prima senz'altro chi ha solo un rapporto intimistico con Dio, molto prima di uno uomo di scienza, che si adegua per un interesse meramente professionale.
 

Argema

Administrator
Membro dello Staff
Non tutti la sofferenza se la cercano.
Non dico altro, non mi va più di dire nulla sul tema.
Se mai dovessi dire qualcosa sarebbe Miao.
 

Kronos

Forumer storico
L'errore è quella di credere che un Dio che avrebbe dato inizio alla creazione possa in qualche modo influire sulle azioni degli uomini.
Il bene ed il male sono una scelta, determinata da svariati fattori. Ed inoltre a volte opinabili a seconda dei punti di vista.
peraltro la religione e l'individuo tendono a dare un'immagine umana a un "essere" che non rientrerebbe nel concetto di tutte le entità e le leggi dell'universo. ( religione cristiana ad es.) Esso è fuori dal tempo e dallo spazio, quando ancora non aveva creato l'universo.
Questa sorta di manovratore dovrebbe essere necessariamente qualcosa di diverso. Non quello che si fa uomo per redimere le colpe degli uomini, fino a sacrificarsi lui stesso,con lo scopo neanche tanto recondito a determinarne una tendenza nei comportamenti. Scusatemi, ma questa cosa non ha veramente senso.
Tuttavia è necessario lasciare liberi di fluire i pensieri delle persone e se ci sono persone che seguono una loro dottrina, purchè non tentino di influenzare o, meglio, violentare le idee degli altri, lasciarli perseguire i dettami secondo il loro istinto e la loro esperienza di vita.
 

carrodano

Forumer storico
k. sei un dotto, ma l'esistenza di Dio è un postulato della ragione, oltre che una rivelazione di Dio stesso.....però non voglio convincerti di nulla.....è la ragione che mi "obbliga" a parlare così.......
 

Kronos

Forumer storico
k. sei un dotto, ma l'esistenza di Dio è un postulato della ragione, oltre che una rivelazione di Dio stesso.....però non voglio convincerti di nulla.....è la ragione che mi "obbliga" a parlare così.......

Caro Carro, hai riflettuto tanto per darmi una risposta con poco.
Certo che la sintesi è un po' quella facoltà di cui godono le grandi menti.
Ok, renderò pan per focaccia, senza neanche prendere tempo.
Ascolta:

la ragione è un concetto un po' astratto e molte volte commette grandi errori

Io senz'altro parlo del concetto di Dio da un punto di vista filosofico, non entro in un confronto con la dottrina ufficiale.

Perchè, se c'è una dottrina ufficiale, non si può cambiarla che con gli strumenti della religione, un po' come fece Martin Lutero.

;)
 

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