Run the Park
Forumer storico
L'altra sera su Rete4 davano sto gran filmone di John Boorman 
http://www.imdb.com/title/tt0086216/
Leggere i commenti che meritano
E' una specie di distopia: in un futuro più o meno lontano la razza umana ha trovato la via all'immortalità come risposta alla crescente decadenza della società, e poco prima dello sfascio ha dato vita ad una nuova società più o meno comunista che successivamente si è trasferita dei "Vortex", dove gli "Eternal" vivono separati dal mondo esterno.
Il mondo come noi lo conosciamo precipita nella barbarie, mentre gli Eternal nei Vortex preservano tutte le conquiste dell'intelletto, della cultura e della scienza umane.
Solo un Eternal, Arthur Frayne, si diletta di mondo esterno, che ha pensato di utilizzare per soddisfare le esigenze dei vortex adibendolo a produzione di cibo. Il "mondo nuovo" è diviso in bruti (che lavorano) e sterminatori (che contengono la pressione demografica dei bruti)
Gli sterminatori vengono controllati attraverso una religione che ha come epicentro il dio Zardoz, il quale si manifesta sotto forma di una testa di roccia volante. Gli sterminatori ricevono dalla testa le armi di cui necessitano per poter massacrare i bruti, ma in cambio devono fornire il cibo prodotto col sudore della fronte dei bruti.
Un giorno Zed (Sean Connery), leader degli sterminatori, si nasconde all'interno della testa e raggiunge così il vortex, non prima di aver ucciso l'immortale Frayne. Giunto nel vortex, Zed viene scoperto e catturato: ma la novità inattesa risulta molto gradita agli eternal che votano per mantenerlo in vita per alcune settimane come esemplare da esperimento.
Zed osserva ed apprende la struttura della società eternal, anche grazie ad un immortale molto stufo di vivere (tale Amico), che lo usa come servitore per fargli svolgere quei compiti ingrati che la bieca società comunista gli impone
Tramite Zed vengono esposti i limiti, le inefficienze, la noia e l'eccessiva comunione della società nuova; ma Zed non è solo uno strumento narrativo: il leader degli Sterminatori è ben più di quanto possa apparire ad un primo sguardo...
Prendete 1984, Il Mondo nuovo, La macchina del tempo, Il pianeta delle scimmie, e frullate; condite da abbondanti visuals tipicamente fantasy/SF anni 70 (tette libere e costumi inclusi), e aggiungete come protagonista uno Sean Connery bene in carne, peloso e con tanto di codino (e perfettamente coerente con i visual suddetti); otterete Zardoz: un gran minestrone in cui ritroviamo dozzine di luoghi comuni e situazioni già visti e rivisti.
Indubbiamente interessante dal punto di vista documentale, all'occhio dello spettatore odierno risulta per la maggior parte del tempo bizzarro e ingenuo insieme.
Davvero una pellicola curiosa

http://www.imdb.com/title/tt0086216/
Leggere i commenti che meritano

E' una specie di distopia: in un futuro più o meno lontano la razza umana ha trovato la via all'immortalità come risposta alla crescente decadenza della società, e poco prima dello sfascio ha dato vita ad una nuova società più o meno comunista che successivamente si è trasferita dei "Vortex", dove gli "Eternal" vivono separati dal mondo esterno.
Il mondo come noi lo conosciamo precipita nella barbarie, mentre gli Eternal nei Vortex preservano tutte le conquiste dell'intelletto, della cultura e della scienza umane.
Solo un Eternal, Arthur Frayne, si diletta di mondo esterno, che ha pensato di utilizzare per soddisfare le esigenze dei vortex adibendolo a produzione di cibo. Il "mondo nuovo" è diviso in bruti (che lavorano) e sterminatori (che contengono la pressione demografica dei bruti)
Gli sterminatori vengono controllati attraverso una religione che ha come epicentro il dio Zardoz, il quale si manifesta sotto forma di una testa di roccia volante. Gli sterminatori ricevono dalla testa le armi di cui necessitano per poter massacrare i bruti, ma in cambio devono fornire il cibo prodotto col sudore della fronte dei bruti.
Un giorno Zed (Sean Connery), leader degli sterminatori, si nasconde all'interno della testa e raggiunge così il vortex, non prima di aver ucciso l'immortale Frayne. Giunto nel vortex, Zed viene scoperto e catturato: ma la novità inattesa risulta molto gradita agli eternal che votano per mantenerlo in vita per alcune settimane come esemplare da esperimento.
Zed osserva ed apprende la struttura della società eternal, anche grazie ad un immortale molto stufo di vivere (tale Amico), che lo usa come servitore per fargli svolgere quei compiti ingrati che la bieca società comunista gli impone

Tramite Zed vengono esposti i limiti, le inefficienze, la noia e l'eccessiva comunione della società nuova; ma Zed non è solo uno strumento narrativo: il leader degli Sterminatori è ben più di quanto possa apparire ad un primo sguardo...
Prendete 1984, Il Mondo nuovo, La macchina del tempo, Il pianeta delle scimmie, e frullate; condite da abbondanti visuals tipicamente fantasy/SF anni 70 (tette libere e costumi inclusi), e aggiungete come protagonista uno Sean Connery bene in carne, peloso e con tanto di codino (e perfettamente coerente con i visual suddetti); otterete Zardoz: un gran minestrone in cui ritroviamo dozzine di luoghi comuni e situazioni già visti e rivisti.
Indubbiamente interessante dal punto di vista documentale, all'occhio dello spettatore odierno risulta per la maggior parte del tempo bizzarro e ingenuo insieme.
Davvero una pellicola curiosa
