Certificati di investimento - Cap. 4 (3 lettori)

Stato
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NoWay

It's time to play the game
Nel dopo borsa, Micron Technology ha presentato indicazioni sul trimestre in corso superiori alle aspettative: il più grande produttore di chip di memoria degli Stati Uniti stima ricavi intorno a 7,1 miliardi di dollari. Il Wall Street Journal scrive stamattina che la stessa Micron avrebbe messo gli occhi su Kioxa Holding, produttore giapponese di chip che il suo attuale proprietario, il fondo di private equity Bain Capital, vorrebbe vendere: il tentativo di IPO è sfumato in ottobre. In lizza per rilevare la ex Toshiba Memory, ad una valutazione nell’ordine dei 30 miliardi di dollari, ci sarebbe anche Western Digital. Kioxia è il secondo più grande produttore mondiale di memorie flash.
 

NoWay

It's time to play the game
A questo punto la domanda sorge spontanea: qual è la banca migliore per operare con i certificati? O forse la meno peggio..?

Penso che ci siano solo risposte soggettive.
Io do un po' meno importanza ai costi e prediligo la qualità del servizio. Negli anni ho provato le principali banche on-line. Alla fine sono giunto alla conclusione che quella con cui mi trovo meglio è Fineco perchè mi sembra più "completa" e più "precisa" delle altre, ma ripeto che è una valutazione solo mia...
 

Guni

Keep calm and trade on
Penso che ci siano solo risposte soggettive.
Io do un po' meno importanza ai costi e prediligo la qualità del servizio. Negli anni ho provato le principali banche on-line. Alla fine sono giunto alla conclusione che quella con cui mi trovo meglio è Fineco perchè mi sembra più "completa" e più "precisa" delle altre, ma ripeto che è una valutazione solo mia...

Buongiorno a tutti,

non "solo tua" :-D ; anche io la condivido: non ho motivo di fare pubblicità a Fineco, ma posso affermare che in 5 anni che opero con essa e con i certs non mi è mai capitata una sola occasione (e la base statistica è di diverse centinaia di casi!) in cui sia stata accreditata in ritardo una cedola o non mi sia stata accreditata del tutto (ed io controllo tutte le scadenze puntualmente una ad una), ci sia stato un errore di calcolo delle minus (ed io anche queste le controllo tutte giornalmente), abbia atteso più di un paio di squilli o mi sia stata data una risposta vaga o incorretta al call-centre, la piattaforma o il sito abbiano avuto dei default durante la giornata; le commissioni non sono economiche (e ne pago una cifra consistente ogni mese, quindi non è che sia insensibile al problema :rolleyes:)? Vero, ma come tutte le cose di qualità ha il suo prezzo, che personalmente non ritengo eccessivo mettendo sul piatto della bilancia pro e contro, anche alla luce di quanto sento raccontare in questo forum da chi ha esperienze diverse: quanto costano in termini economici la mancata operatività (perché occupato e distratto dalla gestione delle "rogne"), la mancata concentrazione (dal nervoso patito), o addirittura i mancati incassi?

La piattaforma è veloce e sufficientemente completa (almeno per un trader medio); poi, che tecnicamente sia migliorabile in alcuni aspetti è fuori di dubbio: io stesso ho trovato diversi punti e li ho segnalati al call centre (senza che siano peraltro mai stati presi in considerazione :confused:), quindi diciamo che va presa "as-is", però ritengo che anche lo stato di fatto non sia affatto male e meriti un buon giudizio.
 

Renatorino

Be the change you want to see
Buongiorno a tutti,

non "solo tua" :-D ; anche io la condivido: non ho motivo di fare pubblicità a Fineco, ma posso affermare che in 5 anni che opero con essa e con i certs non mi è mai capitata una sola occasione (e la base statistica è di diverse centinaia di casi!) in cui sia stata accreditata in ritardo una cedola o non mi sia stata accreditata del tutto (ed io controllo tutte le scadenze puntualmente una ad una), ci sia stato un errore di calcolo delle minus (ed io anche queste le controllo tutte giornalmente), abbia atteso più di un paio di squilli o mi sia stata data una risposta vaga o incorretta al call-centre, la piattaforma o il sito abbiano avuto dei default durante la giornata; le commissioni non sono economiche (e ne pago una cifra consistente ogni mese, quindi non è che sia insensibile al problema :rolleyes:)? Vero, ma come tutte le cose di qualità ha il suo prezzo, che personalmente non ritengo eccessivo mettendo sul piatto della bilancia pro e contro, anche alla luce di quanto sento raccontare in questo forum da chi ha esperienze diverse: quanto costano in termini economici la mancata operatività (perché occupato e distratto dalla gestione delle "rogne"), la mancata concentrazione (dal nervoso patito), o addirittura i mancati incassi?

La piattaforma è veloce e sufficientemente completa (almeno per un trader medio); poi, che tecnicamente sia migliorabile in alcuni aspetti è fuori di dubbio: io stesso ho trovato diversi punti e li ho segnalati al call centre (senza che siano peraltro mai stati presi in considerazione :confused:), quindi diciamo che va presa "as-is", però ritengo che anche lo stato di fatto non sia affatto male e meriti un buon giudizio.
Buongiorno a tutti, ma per curiosità quanto si paga con Fineco in termini di commissioni? Si paga in base a soglie sulla quantità di operazioni fatte? Potete per favore fare qualche esempio? C'è un costo fisso per la piattaforma? So che sono il top come piattaforma, ma non ho idea circa i costi. Se qualcuno può dare qualche indicazione lo ringrazio
 

NoWay

It's time to play the game
Buongiorno a tutti, ma per curiosità quanto si paga con Fineco in termini di commissioni? Si paga in base a soglie sulla quantità di operazioni fatte? Potete per favore fare qualche esempio? C'è un costo fisso per la piattaforma? So che sono il top come piattaforma, ma non ho idea circa i costi. Se qualcuno può dare qualche indicazione lo ringrazio
 

Bu$

The sun is life
Penso che ci siano solo risposte soggettive.
Io do un po' meno importanza ai costi e prediligo la qualità del servizio. Negli anni ho provato le principali banche on-line. Alla fine sono giunto alla conclusione che quella con cui mi trovo meglio è Fineco perchè mi sembra più "completa" e più "precisa" delle altre, ma ripeto che è una valutazione solo mia...

Fineco probabilmente è la migliore, ma pecca sui costi e commissioni
 

NoWay

It's time to play the game
Nuova serie di Maxi Coupon Unicredit da oggi sul Sedex. Cedole e barriere discrete, però niente memoria...
 

NoWay

It's time to play the game
La borsa di Hong Kong oggi è osservata speciale a causa della raffica di sospensioni di titoli dalle contrattazioni: sarebbero circa 50 le società quotate interessate. Motivo: il ritardo nella presentazione dei loro bilanci annuali. Sebbene molte delle aziende coinvolte siano small-cap, non mancano nomi più grandi, come la società di gestione China Huarong Asset Management e il gruppo attivo nella produzione di energia solare GCL-Poly Energy. Dalle comunicazioni di borsa emerge che molti di questi gruppi non sono riusciti a presentare i bilanci relativi al 2020 entro la fine di marzo: alcune hanno citato difficoltà provocate dalla pandemia Covid-19, ma la sospensione dei titoli è avvenuta comunque, in base alla normativa sulla quotazione della borsa di Hong Kong. L'anno scorso, le autorità avevano chiuso invece un occhio, dopo che 384 società quotate non avevano presentato i loro risultati di bilancio entro il 31 marzo, permettendo comunque il trading dei loro titoli.


A livello globale gli investitori guardano al discorso con cui il presidente americano Joe Biden ha presentato a Pittsburgh il suo piano di rilancio delle infrastrutture da $2 trilioni: una proposta che il presidente punta a finanziare in parte con un aumento significativo delle tasse a carico delle aziende. Il piano, battezzato American Jobs Plan, creerà "l'economia più resiliente e innovativa del mondo" ed è così ambizioso da richiedere tasse più alte sulle aziende per 15 anni, al fine di compensare del tutto una spesa che verrà spalmata in otto anni. La proposta di Biden è di aumentare le tasse corporate al 28% dal 21% attuale, costringendo inoltre le multinazionali a pagare in modo significativo le tasse sui profitti che incassano negli Stati Uniti e che contabilizzano all'estero.
 
Stato
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