Ore 22:22 - Azov a Putin: «Sarai giustiziato con i tuoi sciacalli»
«Sarai giustiziato con i tuoi sciacalli e le tue ambasciate»: è il messaggio rivolto al presidente russo Vladimir Putin dal comandante del battaglione ucraino Azov, Mykyta Nadtochia, citato dal giornale Ukrainska Pravda, dopo l'attacco di ieri al carcere di Olenivka, nella regione di Donetsk, che ha provocato oltre 50 morti e più di 100 feriti tra i prigionieri di guerra ucraini.
Putin è ritenuto da Nadtochia responsabile di questo «crimine di guerra» e, dopo aver chiamato in causa un «tribunale internazionale», ha così risposto al tweet dell'ambasciata russa in Gran Bretagna, secondo cui i membri di Azov «meritano l'impiccagione».
Ore 19:42 - Onu: pronti a indagare sul bombardamento del carcere
Le Nazioni Unite sono pronte ad indagare sul bombardamento del carcere di Olenovka, nella regione di Donetsk, controllata dai russi, in cui sono rimasti uccisi almeno 50 prigionieri ucraini. «Siamo pronti ad inviare un gruppo di esperti in grado di realizzare un'indagine con il consenso delle parti», ha dichiarato Farhan Hag, portavoce del segretario generale, secondo quanto riporta l'agenzia Tass. Russi e ucraini si accusano reciprocamente del bombardamento. Il portavoce dell'Onu ha insistito nel dire che la missione potrà essere inviata solo se si avrà «il permesso di entrambe le parti».
8:34 30 Lug
Comandante Azov: Putin personalmente responsabile attacco Olenivka
Il comandante ad interim del reggimento Azov, il maggiore Mykyta Nadtochy, ha detto che i russi hanno "confermato" il loro crimine con l'attacco al carcere di Olenivka tramite "la dichiarazione dell'ambasciata in Gran Bretagna sulla necessità di giustiziare gli Azov". Per il militare "Putin è personalmente responsabile di questo crimine". Quanto agli esecutori materiali "stiamo già scoprendo i loro nomi. Li troveremo ovunque, nei territori occupati dell'Ucraina, in Russia o in paesi terzi".