Tempo a Milano - Cap. 1 (1 Viewer)

Stato
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tex65

Forumer storico
che ci siano i mercati aperti sono contento ..ma non sei stanco del
lavoro come me . . ?
Io sono sfinito ...
.

Per fortuna o sfortuna, sono in ctr di solidarietà e lavoro solo 3 gg. a settimana, e come Iulius sto imparando ad andare a dormire presto! ;)
ciao G.
mercato difficile e nervoso stamane, lasciamo sfogare....
 

xinian70

CROC Analista
EUROSTOXX 50 – ADX / ADM – TS – Livelli Intraday per il 06/01/15


Average Daily Movement – Intraday Levels
entrata su close candela oraria… se superato il livello indicato

 

xinian70

CROC Analista
DAX – ADX / ADM – TS – Livelli Intraday per il 06/01/15


Average Daily Movement – Intraday Levels
entrata su close candela oraria… se superato il livello indicato

 

iulius

Forumer storico
Per fortuna o sfortuna, sono in ctr di solidarietà e lavoro solo 3 gg. a settimana, e come Iulius sto imparando ad andare a dormire presto! ;)
ciao G.
mercato difficile e nervoso stamane, lasciamo sfogare....

Ben detto Tex :up:
Anche se il giornalino di ieri si stava tingendo di verde la sorpresa
è stata tanta. La Befana nella sua calza ha portato un regalo greco.

Comunque faccio notare che gli indici nel giornalino erano con MOD1
flat, eccetto il Dax che era long.

Se il post Befana ci porterà come regalo la fine di questa pseudo
U.E. ne sarò oltremodo felice.
Sarò invece felice di rimanere nell' U.E. se si avrà il coraggio di
dire ai krucchi: ORA BASTA SPADRONEGGIARE, in questa Unione
nessuno è più uguale degli altri!

E questo è il giornalino che ignora le considerazioni politiche ma
guarda ai numeri.


PS: Mi scuso per il ritardo ma come forse sapete sono alle prese
col passaggio dal s,o. XP a quello "Arlecchino" (Non di Tex ma dI
Windows,
 

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Grifo104

Forumer storico
Ragazzi scusate l'assenza ma ho fatto bisboccia con amici che non vedevo da lungo tempo. Ed ora facciamo un po' di bisboccia short sul greggio dai !!! :)
 

Grifo104

Forumer storico
FCA, vendite USA +20%, miglior dicembre da dieci anni

FCA (NL0010877643) ha annunciato oggi di aver aumentato a dicembre le sue vendite negli USA del 20% a 193.261 veicoli. Si è trattato per il costruttore italo -americano, del miglior dicembre dal 2004. Gli analisti avevano previsto un aumento del 23%.
Le vendite di camion di FCA sono aumentate lo scorso mese sul mercato statunitense del 20% a 149.886 unità e quelle di automobili del 19% a 43,375 unità.
Per quanto riguarda i singoli marchi le vendite di RAM sono aumentate del 35%, quelle di Jeep del 19%, quelle di Chrysler del 53% e quelle di Fiat dell'1%. Le vendite di Dodge sono scese del 2%.
Reid Bigland, Responsabile commerciale per gli Stati Uniti, ha dichiarato: "Le vendite di dicembre sono le più alte dell’ultimo decennio e ci hanno permesso di superare i due milioni di veicoli venduti nel 2014 e raggiungere le migliori vendite annue dal 2006. E’ il quinto anno consecutivo di incrementi delle vendite negli Stati Uniti e, ancora una volta, siamo stati il costruttore con il tasso di crescita più elevato nel Paese".
Durante l'intero 2014 FCA ha venduto negli USA 2.090.639 di veicoli, il 16% in più rispetto al 2013. Si è trattato del miglior risultato dal 2006. Le vendite di camion sono aumentate nel 2014 del 28% a circa 1,6 milioni di unià. Le vendite di automobili sono invece calate dell'11% a 486.577. Le vendite dei marchi Fiat e Jeep hanno raggiunto dei livelli record.


Redazione Borsainside
 

Grifo104

Forumer storico
Entrate tributarie gennaio-novembre -0,4%. Giù Irpef e Ires, sale l'IVA

Nei primi undici mesi del 2014 le entrate tributarie erariali hanno ammontato a 354.226 milioni di euro, sostanzialmente stabili rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-0,4%, pari a -1.260 milioni di euro). Lo ha comunicato il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF - Ministero dell'Economia e delle Finanze).Il gettito complessivo delle imposte dirette è stato pari a 185.300 milioni di euro, con una diminuzione del 2,5% (-4.804 milioni di euro) rispetto ai primi undici mesi dello scorso anno. Il gettito delle imposte indirette è invece aumentato nel periodo del 2,1% a 168.926 milioni di euro (+3.544 milioni di euro).
Le imposte dirette

Per quanto riguarda le imposte dirette l'IRPEF ha registrato una variazione negativa dell'1,2% (-1.658 milioni di euro). L'IRES ha mostrato un calo dell'11,8% (-2.607 milioni di euro), essenzialmente riconducibile ai minori versamenti a saldo 2013 e in acconto 2014, effettuati da banche e assicurazioni a seguito dell’incremento della misura dell’acconto 2013 fissato, per questi contribuenti, al 130% dal D.L. n. 133 del 30 novembre 2013.
Tra le altre imposte dirette, l'imposta sostitutiva su interessi e altri redditi di capitale si riduce del 7,3% (–743 milioni di euro), mentre quella sostitutiva sul risparmio gestito e amministrato del 9,3% (–158 milioni di euro). Il gettito derivante dalle ritenute sugli utili distribuiti dalle persone giuridiche ha registrato una forte crescita (+76,8% pari a +414 milioni di euro) per effetto, sia dell’incremento dei dividendi distribuiti nel 2014, sia delle modifiche alla tassazione dei redditi di natura finanziaria.
Le imposte indirette

Sul fronte delle imposte indirette il gettito IVA è cresciuto dell'1,8% (+1.711 milioni di euro). In particolare - spiega il MEF - continua l’andamento positivo dell’IVA sugli scambi interni del 2,4% (+1.974 milioni di euro).
L’imposta di bollo è scesa dello 0,7% (-53 milioni di euro), per effetto della variazione negativa di 693 milioni di euro dell’imposta speciale sulle attività finanziarie scudate dovuta al passaggio dell’aliquota di imposta dal 13,5 per mille per il 2013 al 4 per mille a decorrere dal 2014. Considerando esclusivamente le altre componenti dell’imposta di bollo, si evidenzia invece una crescita del 9,7% (+643 milioni di euro).
Tra le altre imposte indirette si segnala l’incremento del gettito dell’accisa sui prodotti energetici (oli minerali) pari al 5,3% (+1.126 milioni di euro). Cresce il gettito dell’accisa sul gas naturale per combustione (gas metano) del 13,6% (+460 milioni di euro) e quello dell’accisa sull’energia elettrica e addizionali pari a 12,1% (+261 milioni di euro).
Le altre entrate

Le entrate relative ai giochi presentano, nel complesso, una lieve calo dello 0,1% (-10 milioni di euro).
La lotta all'evasione fiscale ha registrato ulteriori progressi. Il gettito relativo alle entrate tributarie derivanti dall’attività di accertamento e controllo è cresciuto del 15,4% (+992 milioni di euro).


Redazione Borsainside
 

Grifo104

Forumer storico
Petrolio: Nuovo crollo dei prezzi, il WTI chiude a 50 dollari

Non si arresta il declino del prezzo del petrolio. Il future sul WTI con scadenza febbraio ha perso al NYMEX il 5% a $50,04 al barile. Si tratta del più basso livello dal 28 aprile del 2009. Nel corso della seduta il WTI ha toccato un minimo a $49,77.Il future sul Brent con scadenza febbraio ha perso all'ICE il 5,9% a $53,11 al barile. Era dal 1 maggio del 2009 che il benchmark europeo non chiudeva a tali livelli.
Gli investitori continuano ad essere preoccupati a causa della crescente offerta sul mercato. L'Iraq ha annunciato di voler aumentare questo mese le sue esportazioni di petrolio al livello record di 3,3 milioni di barili al giorno. La produzione della Russia è inoltre salita a dicembre ai massimi livelli dalla fine dell’Unione Sovietica.
A pesare sul prezzo del petrolio è stato anche l'ulteriore apprezzamento del dollaro. Il Dollar Index, l'indice che misura il valore del biglietto verde in relazione al paniere delle altre principali valute è salito fino a 91,78 punti rispetto a 91,45 di venerdì. Un dollaro più forte è un fattore negativo per le materie prime denominate in dollari, come il petrolio, perchè le rende più care per chi possiede altre divise.


Redazione Borsainside
 

Grifo104

Forumer storico
Cina, HSBC: Il PMI non manifatturiero sale a dicembre a 53,4 punti

L'indice PMI di HSBC e Markit relativo al settore non manifatturiero della Cina è salito a dicembre, rispetto a novembre, da 53 a 53,4 punti. Si tratta del più alto livello da tre mesi.Ricordiamo che un valore superiore a 50 punti segnala una crescita dell'attività nei servizi mentre un valore inferiore indica una contrazione.
Il sottoindice relativo all'occupazione ha toccato lo scorso mese i massimi livelli da 18 mesi. Il sottoindice relativo ai nuovi ordini è sceso leggermente, da 54,2 a 53,9 punti.
Già giovedì scorso la CFLP (China Federation of Logistics and Purchasing) aveva comunicato che il suo indice PMI relativo al settore non manifatturiero cinese è salito a dicembre, rispetto al mese precedente, da 53,9 a 54,1 punti.


Redazione Borsainside
 

Grifo104

Forumer storico
Francia: La fiducia dei consumatori sale ai massimi da due anni mezzo

L'indice della fiducia dei consumatori è salito in Francia a dicembre a 90 punti. Si tratta del più alto livello dal giugno del 2012. Gli economisti avevano previsto 88 punti.Il dato di novembre è stato rivisto al rialzo, da 87 a 88 punti.
L'Insee (Institut National de la Statistique et des Études Économiques) indica che nonostante l'aumento di dicembre l'indice della fiducia dei consumatori resta significativamente al di sotto della sua media di lungo periodo.


Redazione Borsainside
 
Stato
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