Tempo a Milano - Cap. 1 (3 lettori)

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Eurozona: L'attività economica accelera leggermente a dicembre

Markit Economics ha comunicato oggi che l'indice PMI Composite per la zona euro è salito a dicembre, rispetto a novembre, da 51,1 a 51,4 punti. Gli economisti avevano atteso una conferma della stima preliminare che aveva indicato 51,7 punti.Ricordiamo che un valore superiore a 50 punti segnala una crescita dell'intera attività nella zona euro mentre un valore inferiore indica una contrazione.
L'indice relativo al settore dei servizi è salito da 51,1 a 51,6 punti. Gli esperti avevano previsto una conferma della stima preliminare che aveva indicato 51,9 punti
Già venerdì scorso Markit aveva comunicato che l'indice PMI manifatturiero è salito a dicembre, rispetto a novembre, da 50,1 a 50,6 punti (stima flash: 50,8 punti).


Redazione Borsainside
 

Grifo104

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Germania: rallenta l'inflazione a dicembre, Bce sotto pressione - FOCUS




(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Francoforte, 05 gen - Il rallentamento dell'inflazione in Germania a dicembre, ai minimi dall'ottobre 2009 secondo le prime stime a causa del calo dei prezzi del petrolio, potrebbe avere come risultato un aumento delle pressioni sulla Bce per contrastare una minaccia di deflazione con nuove azioni di politica monetaria. Questa l'opinione generale degli osservatori, che rilevano come lo 0,1% registrato il mese scorso dal tasso annuale di inflazione tedesco calcolato secondo le norme Ue (contro attese di 0,2% da parte degli analisti) si somma alla contrazione dell'1,1% registrata dalla Spagna e dell'1,5% da Cipro. I risultati della Germania, la maggiore economia dell'Eurozona, indicano in particolare, rilevano gli economisti di Bnp Paribas e Berenberg Bank, che i prezzi al consumo all'interno di Eurolandia, che saranno ufficialmente resi noti il 7 gennaio, potrebbero essere diminuiti il mese scorso dello 0,1% (+0,3% a novembre). Tale risultato, oltre a rappresentare la prima lettura negativa da fine 2009, e' molto lontano dal target della Bce di un'inflazione intorno o appena sotto il 2%. Questo, secondo Marco Wagner, di Commerzbank, portera' la Banca centrale europea "ad annunciare l'acquisto di titoli di Stato in grande stile in occasione della prossima seduta del Consiglio direttivo il 22 gennaio" al fine "di rilanciare la congiuntura", come rilevano gli analisti di Capital Economics. L'andamento dei prezzi al consumo in Germania "accentua il mal di testa della Bce", sottolinea inoltre Carsten Brzeski, di Ing Capital. Le speculazioni su nuove iniziative da parte della Bce sono cresciute di recente a seguito dell'intervista del presidente della Bce, Mario Draghi, che in occasione di un'intervista al quotidiano tedesco 'Handelsblatt' ha definito "limitato" il rischio di deflazione in Eurolandia, che comunque "non e' da escludere". Gli esperti sottolineano anche i diversi effetti che la stagnazione e il calo dei prezzi all'interno dell'Eurozona avranno sui diversi Paesi membri. In Germania, infatti, dove la disoccupazione e' bassa e la fiducia delle famiglie e' elevata, il calo delle bollette energetiche (a dicembre la contrazione dei prezzi dell'energia si e' collocata nel complesso al 6,6% nel Paese) spingera' i consumatori a spendere di piu' in altri beni e servizi, mentre Italia e Francia vedranno sicuramente alcuni vantaggi, anche se limitati dall'elevata disoccupazione e dalla rigidita' del mercato del lavoro presente nei due Paesi. Come conseguenza del rallentamento della crescita dei prezzi al consumo in Germania, infine, per gli Stati meridionali dell'Europa potrebbe risultare, secondo gli analisti, ancora piu' impegnativo migliorare la competitivita' e riequilibrare le loro economie rispetto al partner tedesco.
pal-
(RADIOCOR) 05-01-15
 

Grifo104

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Petrolio: Iraq aumenta export e Russia produzione, Wti crolla sotto 50$




(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 gen - Il crollo dei prezzi del greggio prosegue ininterrotto in questo inizio di 2015. A dare nuovamente avvio al trend ribassista sono state oggi da una parte le preoccupazioni per una possibile uscita della Grecia dall'euro dopo le elezioni del 25 gennaio e dall'altra le notizie giunte da Iraq e Russia che accrescono ulteriormente i timori di un eccesso di offerta a fronte di una strozzatura della domanda. Il ministro del petrolio iracheno ha infatti annunciato oggi che il paese, il secondo per importanza dell'Opec, intende aumentare a livelli record le esportazioni di greggio in gennaio mentre la Russia ha registrato per il mese di dicembre il livello piu' alto di produzione dai tempi dell'Unione Sovietica. Le conseguenze sul mercato sono state immediate con il Brent a febbraio sceso sotto i 54 dollari, a 53,15 (-5,76%), mentre il Wti ha infranto la soglia di resistenza di 50 dollari toccando un minimo di 49,95 dollari, con una flessione di quasi il 5% rispetto alla chiusura di venerdi'. In entrambi i casi si tratta di nuovi minimi dal 2009.
Cop
(RADIOCOR) 05-01-15 18
 
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Petrolio: Wti scende sotto 50 dollari, minimo da aprile 2009 (RCO)




(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 gen - Nuovo record negativo per il prezzo del petrolio in una giornata di forte tensione sui mercati. Il Wti con consegna a febbraio e' sceso sotto i 50 dollari al barile per la prima volta dall'aprile 2009. Dopo aver toccato brevemente quota 49,95 dollari al barile e' subito rimbalzato a 50,3 dollari con un calo, comunque, del 4,53%. Il Brent, sempre con consegna febbraio, cede il 6,06% a 53 dollari al barile.
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(RADIOCOR) 05-01-15
 

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Usa:indice Ism New York salito a 70,8 pt a dicembre, massimi da 2010




Dato migliore delle attese (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 gen - L'indice Ism di New York si e' attestato a dicembre a 70,8 punti da 62,4 punti in novembre. Il dato e' migliore delle attese e il livello registrato per il mese e' il piu' alto dall'ottobre del 2010.
Cop
(RADIOCOR) 05-01-15
 

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Borsa Atene: in chiusura perde quasi 6%, aumenta tensione in vista elezioni




(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 gen - Si aggravano le perdite alla Borsa di Atene, dove in chiusura l'indice di riferimento cede il 5,70%. In un contesto di vendite che colpiscono l'intera Europa, sullo sfondo della nuova flessione del petrolio e dell'andamento in calo di Wall Street (Dj-1,3%), la Borsa greca risente in prima battuta della crescente tensione per l'approssimarsi delle elezioni politiche anticipate, fissate per il 25 gennaio. Dopo avere aperto in leggero calo, l'indice ha via via aumentato le perdite che si sono ampliate nel pomeriggio dopo l'apertura della Borsa Usa. Le elezioni anticipate sono state indette lo scorso 29 dicembre, dopo che il Parlamento greco non e' riuscito ad eleggere il nuovo presidente della Repubblica. I sondaggi continuano a dare in vantaggio Syriza, il partito della sinistra radicale anti-austerita' guidato da Alexis Tsipras. Secondo una rilevazione pubblicata dal quotidiano domenicale Elefteros Tipos, Syriza e' in testa alle preferenze di voto con il 30,4% contro il 27,3% di Nea Demokratia del premier Antonis Samaras. red-gli
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(RADIOCOR) 05-01-15
 

Grifo104

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Brasile: in rosso per 3,9 mld$ bilancia commerciale 2014, prima volta da 2000




(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 gen - La bilancia commerciale brasiliana ha chiuso il 2014 in deficit per 3,9 miliardi di dollari. Si tratta del primo rosso dal 2000 (deficit per 731,7 miliardi di dollari), secondo i dati diffusi dal Ministero dello Sviluppo, Industria e Commercio estero. L'anno scorso le esportazioni si sono attestate a 225,1 miliardi di dollari e le importazioni a 229 miliardi. Nel 2013 la bilancia commerciale aveva vantato un surplus di 2,5 miliardi di dollari.
emi-
(RADIOCOR) 05-01-15
 

Grifo104

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Petrolio: per Moody's 2015 anno impegnativo, -10/40% investimenti e -12/30% profitti




Per offshore potrebbe essere il peggiore dal 2009 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 06 gen - Il 2015 sara' un anno impegnativo per tutta l'industria mondiale del petrolio e del gas di riflesso, secondo gli analisti di Moody's, al forte e costante ribasso dei prezzi del greggio. Le prime a essere colpite saranno le compagnie del settore esplorazione e produzione (E&P), mentre quelle dei servizi petroliferi (Ofs) e del comparto 'midstream' sentiranno gli effetti a catena della riduzione delle spese prevedibile per il E&P. Gli investimenti potrebbero ridursi del 10-40% (a secondo il livello del prezzo), i profitti del 12-30% e sara' difficile che l'Ebitda possa essere mantenuto sugli attuali livelli. Per i gruppi impegnati con contratti offshore potrebbe essere il loro anno peggiore dal 2009, mentre le major petrolifere integrate possono vantare una posizione migliore per reagire alla debolezza dei corsi. Dietro questo scenario c'e' dunque il crollo subito dalle quotazioni del greggio, con il Wti che ormai gira sui minimi da fine aprile 2009, attorno ai 49 dollari/barile contro i 95 segnati lo scorso luglio. E la pressione al ribasso resta costante a causa di un mix di fattori che persiste e che comprende la crescente offerta da parte di Paesi non-Opec, in particolare degli Stati Uniti; un rallentamento sempre piu' evidente della domanda globale e la decisione dell'Opec di confermare il proprio tetto produttivo per non perdere quote di mercato.
man
(RADIOCOR) 06-01-15
 

Grifo104

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Petrolio: Wti scende sotto 49 dollari a 48,49 $, Brent a 51,23 $




(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 06 gen - Il petrolio accelera di nuovo al ribasso. In tarda mattinata il Wti consegna febbraio ha aggiornato i minimi da fine aprile 2009, toccando quota 48,49 dollari/barile, per poi limitare le perdite e assestarsi a 48,68 dollari (-2,72% sulla vigilia). Stesso movimento per il Brent, con l'analoga consegna che e' precipitata a 51,23 dollari, per poi recuperare leggermente a 51,52 dollari (-2,99%).
man-
(RADIOCOR) 06-01-15
 

wasabi79

Capitan Harlock
CRUDO TNDL

a questo punto rimane questa

prima dei 35

Ciao Gilles,

ma non ti sembra tutto un po scontato?
Non la tua analisi parlo del Crudo. E' dato al ribasso da tutti fino a 30/35/40$.
Io dai mercati ho imparato che quello che è scontato agli occhi di tutti è una grande fregatura.
Devo rifletterci perchè l'analisi in questo caso conta poco.

Sono l'unico a sentire puzza?
 
Stato
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