Ho provato una sola volta a pescare di notte e l'ho trovata l'unica attività in grado di superare in noia la lettura della "Colonna infame". Ero invece rimasto così affascinato da "In mezzo scorre il fiume" di Maclean da aver pensato , solo per poco invero, di dedicarmi alla pesca con la mosca alla trota (ovviamente senza ardiglione).
Ognuno si dedica alla sua letteratura preferita.
La ricerca della perfezione è appunto una ricerca che discende dal tentativo di razionalizzare ciò che razionale non è . Il prodotto di un incontro inatteso.
Si indica la vetta come obiettivo da raggiungere ma poi l'importante è che vi sia sempre spazio per la compassione.
Mi pare sia il percorso che si cerca di seguire oggi.
PS in realtà le rette sono casi particolari di cerchi con centri all'infinito. Quindi è falso se ne vadano dove non dovrebbero , tutte si richiudono su se stesse (se stesse da leggere con enfasi)