Obbligazioni perpetue e subordinate A quando la call su BES XS0171467854, BCP XS0194093844 e Caixa Geral XS0195376925?

Issuer....................Banco Comercial Português S.A.
Issuer ratings............B1/BB-/BB-/BB(H) (Moody’s/S&P/Fitch/DBRS)
Expected issue ratings....B3/B-/B+/BB(L) (Moody’s/S&P/Fitch/DBRS)
Instrument................10NC5 Subordinated Tier Format....................Book-entry Notes registered with Interbolsa. RegS Registered. CRD IV/CRR compliant. RegS Compliance Category 2 (no communication with or into the US, no sales into Canada)
Status....................Direct, unconditional, unsecured and subordinated obligations of the Issuer that will rank: (i) at least pari passu with other Tier 2 instruments, (ii) in priority to (1) the Issuer’s Tier 1 instruments, (2) the Issuer’s undated or perpetual subordinated instruments, (3) all classes of share capital and (4) all other obligations which rank junior to the Notes and (iii) subordinated to Senior Creditors of the Issuer, as defined in the Terms and Conditions of the Notes
Settlement Date...........7 December 2017
Maturity Date.............7 December 2027
Optional Redemption Date..7 December 2022, subject to the prior approval of
the Relevant Authority
Coupon....................[ ]% (Fixed, Annual, ACT/ACT). One time reset after year 5 to prevailing 5Y MS + initial margin
Currency / Size...........EUR 300M (expected)
IPTs......................4.75-5% area
Optional redemption for
regulatory reasons........The Issuer may, subject to the prior approval of the
Relevant Authority, redeem the Notes at any time, in
whole but not in part, at par together with any
accrued and unpaid interest thereon upon a Capital
Event (all or any part of the Notes are not eligible
for inclusion in the Tier 2 capital of the Issuer or
the Group)
Optional redemption for
taxation reasons..........The Issuer may, subject to the prior approval of the
Relevant Authority, redeem the Notes at any time, in
whole but not in part, at par together with any
accrued and unpaid interest thereon in case of a
change in the tax treatment of the Notes (additional
amounts, interest payment tax deductibility)
Waiver of Set-off.........Applicable
Events of Default.........If (i) default is made for a period of 14 days or more
in the payment of any principal or interest due, any
Noteholder may institute proceedings for the
winding-up of the Issuer, but may take no other action
in respect of such default; (ii) any order or an effective resolution is passed for the winding-up or dissolution of the Issuer, then Noteholders are entitled to require Notes to become immediately due and payable.
For the avoidance of doubt investors should note that
the provisions of the Notes do not give any Noteholder
the right to accelerate the future scheduled payment
of interest or principal other than in the case of
winding-up or dissolution of the Issuer (other than
for the purposes of an amalgamation, merger or
reconstruction on terms previously approved by an
Extraordinary Resolution of the Noteholders).
Accordingly, the Issuer shall not be obliged to pay
any sum or sums sooner than the same would otherwise
have been payable by it (other than in such a winding
up or dissolution). However, nothing in the event of default provision shall be deemed to prevent any Noteholder from instituting proceedings for the winding-up of the Issuer (in accordance with
and to the extent permitted by law at the relevant
time) and/or proving in any winding-up of the Issuer
following any default for 14 days or more in any
payment obligations of the Issuer pursuant to or
arising from the Notes.
Loss Absorption...........Contractual acknowledgement of bail-in powers
under BRRD as implemented in Portugal
Denominations.............EUR 100,000
Documentation.............EUR 25,000,000,000 Euro Note Programme offering circular dated as of 17 November 2017 and Supplemented on 23 November 2017
Listing...................Irish Stock Exchange
Applicable Law............English law, save that the form and transfer of the
Notes, creation of security over the Notes and the
Interbolsa procedures for the exercise of rights under
the Notes are governed by, and shall be construed in
accordance with, Portuguese law. The subordination condition is also governed by Portuguese law.
Joint-Lead Managers.......Goldman Sachs International (B&D) / Millennium BCP / SG CIB / UBS Investment Bank
ISIN......................[]
Timing....................Books open - today's business
 
FT:
Millennium BCP, Portugal’s largest listed bank, has successfully completed the first issue of subordinated Tier 2 notes by a Portuguese lender since the eurozone sovereign debt crisis, despite a boycott of the offer by some of the world’s leading fixed-income investors.
 
http://www.jornaleconomico.sapo.pt/...-247544?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter
Il Commercial portoghese Bank (BCP) ha ricevuto la decisione della Banca centrale europea (BCE) sui requisiti prudenziali minimi da rispettare dal 1 ° gennaio 2018, una decisione che si basa sui risultati della valutazione della vigilanza e del processo di valutazione (SREP) .

Le decisioni summenzionate definiscono, per quanto riguarda i requisiti patrimoniali minimi da osservare a partire dal 1 ° gennaio 2018, i seguenti coefficienti, determinati in base al valore totale delle attività ponderate per il rischio (RWA): Il BCP deve avere in termini di rapporto tra il minimo di CET1 (regime introdotto gradualmente) e un rapporto minimo di 8,8125%; di cui il 4,5% nel primo pilastro; 2,25% nel 2 ° pilastro; e ammortamento del capitale del 2,0625%.

Al momento, secondo i dati del 30 settembre, BCP ha un Capital Ratio CET1 del 13,2% ( phased-in ) e dell'11,7% (a pieno carico ). Pertanto, al di sopra dei requisiti della BCE rispetto al rischio delle attività di BCP.

In termini di Tier 1 Capital Ratio, la BCE richiede BCP 10,3125%, con il 6,0% come requisito del primo pilastro; 2,25% in termini Pilastro e 2,0625% è il buffer di sicurezza richiesto. Ma la banca supera già quella richiesta in termini di coefficiente di capitale di classe 1 con il 13,2% ( phased-in ) dell'11,8% (a pieno carico ).

In termini di coefficiente di capitale totale, quindi includendo il Tier 2 come obbligazioni subordinate, quello richiesto dal 1 ° gennaio è il 12,3125%, di cui l'8,0% nel Pilastro 1 2,25% (Pilare 2) e 2,0625% è il buffer.

L'ammortizzatore richiesto dal regolatore comprende la riserva per fondi propri (1,875%), la riserva anticiclica (0%) e la riserva per altre istituzioni di importanza sistemica (0,1875%).

Al 30 settembre, BCP aveva già il 14,2% del total capital ratio, calcolato nella versione phased-in e il 12,7% nel regime fully loaded .

In termini di rapporti a pieno carico pro-forma che includono l'impatto delle emissioni di debito subordinato da parte di BCP e Bank Millennium nel quarto trimestre del 2017, il CET1 del 30 settembre è pari all'11,7%; Livello 1 dell'11,8% e Rapporto totale del 13,6%.

La banca sottolinea che, in base alla decisione della BCE nel quadro dello SREP, il requisito del pilastro 2 per il BCP nel 2018 è il 2,25%, ossia una riduzione di 0,15 punti percentuali rispetto al 2017. È lo stesso requisito che la BCE ha applicato a BPI, l'altra grande banca che ha già rivelato i ratios di portafoglio corretti per il rischio della BCE, il requisito del pilastro 2 - basato sul processo di valutazione SREP - è a 2,25 %.

Ma rispetto al BPI, il requisito della BCE per BCP supera quello del BPI in termini di coefficienti minimi richiesti dell'8,75% (CET1 nel regime graduale ); 10,25% di Tier 1 (che può includere azioni privilegiate) e 12,25% di capital ratio totale.

Anche l'ammortamento del capitale richiesto è leggermente più ampio nel BCP rispetto al BPI.

Qui si può concludere che BCP ha un portafoglio di attività che presenta un rischio più elevato rispetto a quello di BPI.

I tre pilastri definiti dall'Accordo di Basilea sono: primo pilastro, sul capitale minimo contro i rischi di credito, i rischi di mercato e il rischio operativo; 2 ° pilastro , sulla supervisione e valutazione dei requisiti patrimoniali; e il pilastro 3 sulla trasparenza e la disciplina di mercato.

L'accordo di Basilea III è stato creato per migliorare la capacità del settore bancario di assorbire gli shock da scenari economici e finanziari avversi. A tal fine, ha introdotto una definizione più rigorosa del capitale regolamentare (fondi propri), definito, per la prima volta, requisiti di liquidità armonizzati a livello internazionale attraverso due nuovi parametri: un indice di copertura della liquidità e uno a medio termine ( net stable funding ratio ) - e ha aggiunto alla lista delle misure prudenziali requisito prudenziale supplementare per il rapporto di adeguatezza dei fondi propri sulla base del rischio - attività ponderate, tradotto nel predire il leverage ratio (in inglese, leverage ratio ).

Basilea III ha inoltre introdotto requisiti aggiuntivi per la costituzione di fondi propri, sia strutturali che anticiclici, al fine di rafforzare la resilienza delle banche e promuovere l'internalizzazione dei costi che le loro operazioni possono avere per il sistema finanziario.

(Aggiornato)
 
solo per segnalare che le azioni BCP sono in forte ripresa nell'ultimo mese...una volta dicevamo che i T1 dovrebbero essere correlati....(e magari anche i competitor vedi NB ;) )
 
BlackRock rinforza in BCP al 2,88%
Maria Teixeira Alves
17:32
Si ricorda che il gestore di fondi internazionali BlackRock fa parte del gruppo di manager che il 28 novembre, in una posizione scritta, ha fornito un resoconto della "non intenzione di partecipazione individuale" nella questione del debito della Banca.
BCP ha informato il mercato di aver ricevuto da BlackRock, Inc. la comunicazione che, a
seguito di un'operazione di borsa effettuata il 3 gennaio 2018, detiene ora una partecipazione del 2,88% nel capitale sociale di BCP.
Il fondo aveva in precedenza, direttamente e indirettamente, il 2,83%.
Si ricorda che la gestione dei fondi internazionali BlackRock è parte del gruppo di gestione che lo scorso 28 novembre in una posizione scritta realizzato il "alcuna intenzione di partecipazione individuale" in titoli di debito emessi dal Banco Comercial Portuguese (BCP) 300 milioni.
"Non parteciperemo a questo problema", hanno annunciato sostenendo i rischi, dal momento che "la Banca del Portogallo non ha ancora risolto la ritrasmissione illegale e discriminatoria degli obblighi della Nuova Banca al Banco Espírito Santo nel 2015", ha detto un portavoce di Attestor Capital , BlackRock, CQS, PIMCO, River Birch Capital e York Capital.
"Speriamo di riprendere le nostre discussioni con le autorità portoghesi al fine di risolvere rapidamente la situazione e ripristinare il Portogallo come destinazione credibile per gli investimenti stranieri", ha aggiunto la dichiarazione.

http://www.jornaleconomico.sapo.pt/...-251867?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter
 
Il 14 febbraio il gruppo (millenium bcp )'presenterà i risultati del 2017 .....chissà se daranno una scossa alla 844..da tempo statica e ingessata :(...
 

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