Anche questo di gervasi é un quesito interessante, dal punto di vista della disquisizione intellettuale.
Peccato che poi, come sempre accade nei confronti, finisca per degenerare in conflitto.
Comunque, il quesito é: Abolendo le armi, si può porre fine all'abominio degli assassinii, delle guerre e di quant'altro esse sono preposte?
La risposta mi sembra evidente.
L'arma é un mezzo, ideato e costruito dall'uomo per meglio far valere il proprio predominio sugli altri. Ma, l'atteggiamento predominante non é dato all'uomo dal possedimento di un'arma bensì, viceversa, l'uomo vuole possederla per avvalorare ciò che già possiede: la follia del potere.
Eliminare l'arma significa eliminare l'effetto senza essere risaliti alla causa che lo ha generato. Tale causa permarrà e finirà per generare comunque effetti disastrosi.
Aboliamo, dunque, le armi. Ma se non riusciamo a trovare in noi stessi la consapevolezza di poter vivere senza predominare sul prossimo, troveremo senz'altro mille altre fonti per poterci ammazzare reciprocamente.
Lo stesso discorso vale, per esempio, per le droghe.
Senza entrare nel merito delle cause che hanno prodotto un tossicomane, credete sia sufficiente abolire le droghe per far si che esso non si faccia più?
Se questi non prende definitivamente coscienza che sta facendosi del male; se non ritrova l'amor proprio e la dignità necessari a fargli amare la vita in quanto un dono di dimensioni inconcepibili per l'uomo, egli andrà a cercarsi la fuga dalla realtà con mezzi illegali, ma lo farà comunque.
Ritornando al discorso delle armi, bisogna considerare, inoltre, che il termine "arma" nella accezione comune significa << strumento concepito e costruito con materiali atti a causare dolore e morte e distruzione verso chi o cosa venga utilizzata >> .
Nel senso più ampio del termine, tuttavia, non necessariamente occorrono armi costruite per far del male:
Il detto "a volte ferisce più la lingua della spada ..." é emblematico in merito.
Qualunque strumento, materiale o morale, può servire allo scopo del male. Penso alla violenza sessuale ma anche al razzismo intellettuale o alla seduzione sotto qualunque forma si presenti.
Ed ancora, la ricchezza dei pochi non si é rivelata essere, spesso, un'arma per sottomettere nella povertà i molti?
Abolire legalmente le armi non serve. Serve sviluppare dentro ogniuno di noi la coscienza della pace ed allora, per incanto, la stessa idea di arma si estinguerà.