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Volo Londra-Washington bloccato a Boston
Una donna a bordo ha avuto un'attacco di panico. Ci sarebbe stata anche una collutazione. Controllato il bagaglio


BOSTON - Un volo della compagnia «United Airlines», partito da Londra e diretto a Washington, è stato fatto atterrare nell'aeroporto di Boston, dopo aver cambiato rotta. Secondo le prime informazioni, ci sarebbe stata una collutazione a bordo, dopo che una donna aveva mostrato di avere un cacciavite e un vasetto di vaselina. Ma successivamente l'Autorità dei trasporti americana ha smentito questa versione dei fatti.
Un funzionario della Transportation Security Administration, l’ente federale che sorveglia la sicurezza del settore dei trasporti, ha infatti negato che la passeggera del volo 923 della United Airlines fosse stata trovata con oggetti proibiti tra cui vaselina, un cacciavite, fiammiferi e una nota scritta che faceva riferimento ad Al Qaada, come era stato detto in precedenza da alcuni media Usa. L’incidente non avrebbe nulla a che fare con il terrorismo: la donna, sessantenne, secondo il funzionario americano, soffrirebbe di claustrofobia e avrebbe dato in incandescenze in preda a una crisi di panico. Secondo il quotidiano di Boston,«Boston Globe» la donna sarebbe stata arrestata.
SVUOTATO L'AEREO - In ogni caso i 182 passeggeri che si trovavano sul volo hanno hanno lasciato l'aereo. «Probabilmente c'era un oggetto non autorizzato a bordo. Al momento si sta cercando una valigia», ha dichiarato Phil Orlandella, portavoce dell'aeroporto internazionale di Boston. La "Cnn" esclude la minaccia terroristica e riferisce di un incidente innescato da una passeggera definita «turbolenta» che, secondo altre testimonianze, sarebbe stata preda di una crisi di claustrofobia. Altre fonti riferiscono di un diverbio tra tre persone sul volo UA923.
16 agosto 2006
 
Sostanza sospetta nel bagaglio a mano di una passeggera diretta a Charlotte
Il piccolo scalo chiuso dalle autorità. Segnalati disagi e almeno un volo annullato
Bottiglietta sospetta al check-in
Evacuato l'aeroporto di Huntington

HUNTINGTON - La paura del terrorismo si fa viva anche nei piccoli aeroporti degli Stati Uniti. Lo scalo di Huntington, in West Virginia, è stato chiuso e un centinaio di passeggeri sono stati evacuati dopo che una passeggera è stata bloccata al check-in: nella borsa aveva una bottiglietta contenente un liquido potenzialmente esplosivo. La donna, nata nel 1978 e originaria di Jackson, nel Michigan, è stata arrestata ed è ora sottoposta ad interrogatorio.

L'allarme è scattato quando i rilevatori dell'aeroporto hanno segnalato qualcosa di anomalo nel bagaglio a mano di una passeggera pronta ad imbarcarsi sul volo 4168 della Us Airways diretto a Charlotte (Carolina del nord). I primi test hanno evidenziato la possibile presenza di tracce di esplosivo in una bottiglietta di plastica. I controlli sono stati ripetuti anche con l'ausilio di cani e, come ha spiegato il direttore del Tri-State Airport Larry Salyers, hanno evidenziato la presenza di una sostanza "non consentita e molto sospetta". Di conseguenza, la donna è stata arrestata e l'intera struttura è stata evacuata. La bottiglietta è stata portata in un'area isolata in attesa di ulteriori analisi.

Il dipartimento di polizia di Huntington ha subito segnalato la vicenda all'Fbi che ora si trova sul posto insieme alle autorità aeroportuali americane e agli uomini del Transportation Security Administration. "Sembra che le nostre misure di sicurezza sul posto abbiano funzionato bene" ha commentato Joe Thornton, del dipartimento di Affari militari. "E' stato un inconveniente ma siamo felici che la sostanza sia stata trovata a terra e non in volo" ha sottolineato Jim Boonen, presidente dell'autorità aeroportuale del Tri-State.

Lo scalo di Huntington è di piccole dimensioni ma l'episodio ha comunque causato dei disagi. Almeno un volo è stato annullato e l'ordine di evacuazione ha coinvolto un centinaio di passeggeri. "E' un aeroporto così piccolo - ha detto Shannon Bloss, una passeggera che si stava recando in Florida per un matrimonio - Non ho mai immaginato che qualcosa di simile potesse accadere qui".
17agosto2006
 
AEREO GB CON PRESUNTA BOMBA ATTERRATO A BRINDISI

(ANSA) - ROMA, 18 ago - Scattato il dispositivo difesa aerea

in Italia in seguito ad un velivolo civile britannico con una

presunta bomba a bordo. Mentre un caccia dell' Aeronautica si è

alzato in volo per intercettarlo, il Boeing 767 è atterrato

all' aeroporto di Brindisi dove sono attualmente in corso dei

controlli.(ANSA).
 

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