ciao
Un particolare ringraziamento a Claudio Berselli autore del testo che segue
Sequential
Questo indicatore nasce da una serie di ricerche condotte a cavallo degli anni 80/90 da Thomas R. DeMark sui mercati finanziari e sulle commodity e solo recentemente divulgate al grande pubblico grazie a due suoi libri di grande successo "The New Science of Technical Analisys" e "New Market Timing". Le interviste che DeMark ha concesso hanno contribuito a rendere famoso questo indicatore nel settore finanziario americano, dando indicazione di probabili punti di inversione su i maggiori indici e titoli. E' inoltre seguito con molto interesse dai grandi fondi di investimento Americani specialmente quelli con un ottica aggressiva come i gli "hedge funds".
L'indicatore messo a punto da DeMark è un indicatore definito come "non tradizionale", nel senso che analizza le componenti classiche dei prezzi azionari come l'Open, High, Low, Close componendole non per generare a sua volta un indicatore grafico come potrebbe essere l'RSI , ma per ricercare una sequenza ben definita che possa dare un probabile segnale rialzista o ribassista. La logica base utilizzata, anche se con un concetto molto semplicistico, è l'approccio con cui si analizza il mercato con le candele giapponesi, analizzando non la singola barra ma il "pattern" di barre che lo forma.
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Entrando più nel tecnico questo indicatore si compone in realtà di due sotto indicatori che vengono associati per generare il segnale vero e proprio: il "Setup" ed il "CountDown".
Possiamo dire, ad una prima analisi, che il "Setup" analizza il mercato per verificare che vi sia in atto un movimento definito, rialzista o ribassista che sia, e che questo sia di una certa forza.
Il secondo il "CountDown" verifica se il mercato si trova in una fase laterale o di modesto trend. Perché la condizione del Sequential sia attiva entrambi gli indicatori, devono aver completato la loro specifica sequenza, se ciò non fosse vero, l'intero processo viene ad essere azzerato e l'intero ciclo deve rigenerarsi per intero.
Appare chiaro che in un classico movimento borsistico, la condizione per un probabile "pull back" è successiva ad un movimento molto violento, seguito da una fase laterale o di congestione; quindi l'indicatore "Sequential" non fa che evidenziare l'esaurimento di questa fase propulsiva e quindi la sua successiva e probabile inversione.
Di seguito per chi voglia addentrarsi nello specifico del Sequential indicherò le principali regole che regolano il Setup e il Countdown, esistono infatti una serie di ulteriore condizioni che governano questi indicatori che ometterò per brevità di spiegazione.
Le regole valgono sia per un movimento rialzista che per uno ribassista, per chiarezza indicherò fra parentesi la condizione rialzista. Condizione per il Setup :
- Pre-requisito per inizio conteggio close maggiore o uguale alla close di 4 giorni prima ( -rialzo- C <= C di 4 gg prec.)
- Conteggio consecutivo di nove giorni, successivo al pre-requisito dove la close è minore della close di 4 giorni prima (-rialzo- nove barre consecutive dopo il pre-requisito dove C > C di 4 gg prec.
- Il conteggio deve essere tassativamente consecutivo per nove barre dopo il pre-requisito, in caso contrario il conteggio è annullato.
- Al termine della nona barra la condizione di Setup è soddisfatta
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Alla fine del conteggio di "setup" ci si può attendere un reazione da parte del mercato. Soddisfatta la condizione "Setup" si passa ad analizzare il comportamento del mercato con il "Countdown".
Condizioni CountDown:
- Conteggio Setup attivato
- Conteggio non consecutivo di 13 giorni dove la close è minore del low dei due giorni precedenti (-rialzo- Close > High di 1 gg prec. o Close > High di 2 gg prec. )
- Il conteggio è annulato se nel contempo si genera un segnale di "Setup" contrario a quello originariamente formato.
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Al termine del conteggio di 13 giorni si avrà l'indicatore "Sequential" attivato, che ci indicherà una probabile reazione del mercato al trend fin qui in atto. Dalla tipologia della sua costruzione si comprende che il " Sequential" non da continue indicazioni di inversione di mercato, visto che per completare l'intera sequenza sono necessari dai 25 ai 40 giorni, ma segnali che si possono presentare una o due volte nell'arco di un anno.
Questo indicatore non potrà darci un segnale sicuro al 100% ma il suo approccio è sicuramente originale rispetto alla folta schiera dei classici e alle volte un po' stravaganti indicatori che possiamo trovare nel vasto mondo dell'analisi tecnica.