aem milano

prova
grazie xet
cap.png
 
stò lavorando per trovare gli oscill giusti..non convenzionali.
cmq si identifica la 9...(si mette un fibonacci se qui vicino meglio)..e si prega.
col demark si entra sulla discesa non si aspetta nessun rimbalzo...si entra nel tuffo e si nuota.
io filtro i segnali con il fibo..
il close di venerdi di cap è sul 50% di fibo ultimo e sulla 9 diretta.
queste sono le situazioni migliori.
chiaro che se uno vuole può usare macd rsi ....io no.
in serata se interessa metto un pokino di materiale.
capitalia.png
 
rimetto la lista aggiornata mi ero scordato la candle usa di venerdi.
premessa.il segreto del gain è nell^ingresso...se uno sbaglia qui diventa tutto piu duro.
come si cura l^ingresso?boh.
io mi aiuto col demark.
vado a comprare cioè una cosa che cmq è già stata bastonata o pulita da 9 candle in down.
poi cerco similitudini di comparto e di indice.
mi creo cosi una area di ingresso temporale e di temi.
venerdi si evidenzia questo.
INDICI mibbo midex mibtel londra in buy di 9.
noto londra vicina agli usa ...e vado a vedere il rischio di la.
trovo un nasdaq a 8 e un sp500 a 8.
deduco segnale affidabile....manca una candle agli usa per il rimbalzo.mi assumo i rischi e anticipo già.

in ita vedo in buy di 9 le banche come index...trovo le 2 del gestito e altre.
metto un fibo...trovo in cap la migliore rischio rendimento.

vedo un bel segnale perchè confermato finmec e stm.

trovo tim da sola senza conferma e aspetto(il bel segnale è trovare insieme il gruppo almeno 2 oli ti p..)

i titoli minori non li seguo tipo viaggi ecc...

in sell trovo 2 indici auriferi...mi preannuncia un rintracc dell^oro.
altra piccola conferma.

presa l^entrata poi si lavora senza emotività si sale al prezzo di carico e via via.
si entra per il rimbalzo poi ci si aggiorna.

ciao





Security Name buy set sell set Ticker Symbol Folder
AMEX COPOSITE IN 0.0000 9.0000 $XAX C:\borsa\azioni\index2
Amex Gold Bugs 0.0000 9.0000 $HUI C:\borsa\azioni\index2
AMEX TOBACCO IND 0.0000 9.0000 $TOB C:\borsa\azioni\index2
B.P.CREMONA 0.0000 9.0000 PCRE C:\borsa\azioni\aj
CBOE Gold Index 0.0000 9.0000 $GOX C:\borsa\azioni\index2
PHLX Gold and Si 0.0000 9.0000 $XAU C:\borsa\azioni\index2
MIB30 9.0000 0.0000 MIB-30 C:\borsa\azioni\indici
MIBTEL 9.0000 0.0000 MIBTEL C:\borsa\azioni\indici
MIDEX 9.0000 0.0000 MID-EX C:\borsa\azioni\indici
AISOFTWARE 9.0000 0.0000 AISW C:\borsa\azioni\aj
AMEX COMPOSITE I 9.0000 0.0000 $XHL C:\borsa\azioni\index2
AMSTERDAM EOE I 9.0000 0.0000 AEX C:\borsa\azioni\index
ASTALDI 9.0000 0.0000 AST C:\borsa\azioni\aj
AUTOGRILL SPA 9.0000 0.0000 AGL C:\borsa\azioni\aj
B FIDEURAM 9.0000 0.0000 BFI C:\borsa\azioni\aj
B NAZ LAV 9.0000 0.0000 BNL C:\borsa\azioni\aj
B SARDEGNA R 9.0000 0.0000 BSRP C:\borsa\azioni\aj
B.CA INTESA 9.0000 0.0000 BIN C:\borsa\azioni\aj
B.CA INTESA RP 9.0000 0.0000 BINR C:\borsa\azioni\aj
B.CO NAPOLI RNC 9.0000 0.0000 BNRPNC C:\borsa\azioni\aj
BANCHE 9.0000 0.0000 BANK C:\borsa\azioni\indici
BCA ANTONVENETA 9.0000 0.0000 NTV C:\borsa\azioni\aj
CAPITALIA 9.0000 0.0000 CAP C:\borsa\azioni\aj
CARDNET GROUP 9.0000 0.0000 CDN C:\borsa\azioni\aj
CR. FIRENZE 9.0000 0.0000 CFI C:\borsa\azioni\aj
DE LONGHI 9.0000 0.0000 DLG C:\borsa\azioni\aj
FIAT RISP 9.0000 0.0000 FR C:\borsa\azioni\aj
FIB 30 9.0000 0.0000 FIB30 C:\borsa\azioni\indici
FINMECCANICA 9.0000 0.0000 FNC C:\borsa\azioni\aj
FT 100 SHARE IN 9.0000 0.0000 UKX C:\borsa\azioni\index
Goldman Sachs - 9.0000 0.0000 $GSM C:\borsa\azioni\index2
I.NET 9.0000 0.0000 INE C:\borsa\azioni\aj
IFIL 9.0000 0.0000 IFL C:\borsa\azioni\aj
IFIL RISP 9.0000 0.0000 IFR C:\borsa\azioni\aj
LUXOTTICA GROUP 9.0000 0.0000 LUX C:\borsa\azioni\lz
MEDIASET 9.0000 0.0000 MS C:\borsa\azioni\lz
MEDIOLANUM 9.0000 0.0000 MED C:\borsa\azioni\lz
MINI FIB 9.0000 0.0000 MFIB C:\borsa\azioni\indici
PAGNOSSIN 9.0000 0.0000 PAG C:\borsa\azioni\lz
RONCADIN 9.0000 0.0000 RON C:\borsa\azioni\lz
S.T.MICROELECTR 9.0000 0.0000 STM C:\borsa\azioni\lz
SAN PAOLO IMI 9.0000 0.0000 SPI C:\borsa\azioni\lz
TECNODIFFUSIONE 9.0000 0.0000 TDI C:\borsa\azioni\lz
TIM 9.0000 0.0000 TIM C:\borsa\azioni\lz
TISCALI 9.0000 0.0000 TIS C:\borsa\azioni\lz
VIAGGI DEL VENTA 9.0000 0.0000 VVE C:\borsa\azioni\lz
YA FIB Continuo 9.0000 0.0000 FIB C:\borsa\azioni\indici
 
un giorno forse..guru ha scritto:
non so se qcuno lo segue.
cmq al close di venerdi.
in buy per le 9...this
(l^unico sell sarebbe la pop cremona.)
solitamente entro diretto sul close della 9...poi valuto la tenuta dei minimi.
se la 9 è confermata si trada fino a 3 candle bianche ..poi si rivaluta se cercare il ciclo 13 ..o altro.

Ciao Guru,
mi potresti spiegare cosa intendi per "sul close della 9" e "ciclo 13 ..17" e poi quando ti riferisci a Demark e ad un conteggio?
Se mi poi mi indichi i riferimenti bibliografici te ne sarei doppiamente grato!

:)
S.
 
ciao:)
Un particolare ringraziamento a Claudio Berselli autore del testo che segue

Sequential
Questo indicatore nasce da una serie di ricerche condotte a cavallo degli anni 80/90 da Thomas R. DeMark sui mercati finanziari e sulle commodity e solo recentemente divulgate al grande pubblico grazie a due suoi libri di grande successo "The New Science of Technical Analisys" e "New Market Timing". Le interviste che DeMark ha concesso hanno contribuito a rendere famoso questo indicatore nel settore finanziario americano, dando indicazione di probabili punti di inversione su i maggiori indici e titoli. E' inoltre seguito con molto interesse dai grandi fondi di investimento Americani specialmente quelli con un ottica aggressiva come i gli "hedge funds".

L'indicatore messo a punto da DeMark è un indicatore definito come "non tradizionale", nel senso che analizza le componenti classiche dei prezzi azionari come l'Open, High, Low, Close componendole non per generare a sua volta un indicatore grafico come potrebbe essere l'RSI , ma per ricercare una sequenza ben definita che possa dare un probabile segnale rialzista o ribassista. La logica base utilizzata, anche se con un concetto molto semplicistico, è l'approccio con cui si analizza il mercato con le candele giapponesi, analizzando non la singola barra ma il "pattern" di barre che lo forma.

Visualizza l'esempio

Entrando più nel tecnico questo indicatore si compone in realtà di due sotto indicatori che vengono associati per generare il segnale vero e proprio: il "Setup" ed il "CountDown".
Possiamo dire, ad una prima analisi, che il "Setup" analizza il mercato per verificare che vi sia in atto un movimento definito, rialzista o ribassista che sia, e che questo sia di una certa forza.
Il secondo il "CountDown" verifica se il mercato si trova in una fase laterale o di modesto trend. Perché la condizione del Sequential sia attiva entrambi gli indicatori, devono aver completato la loro specifica sequenza, se ciò non fosse vero, l'intero processo viene ad essere azzerato e l'intero ciclo deve rigenerarsi per intero.
Appare chiaro che in un classico movimento borsistico, la condizione per un probabile "pull back" è successiva ad un movimento molto violento, seguito da una fase laterale o di congestione; quindi l'indicatore "Sequential" non fa che evidenziare l'esaurimento di questa fase propulsiva e quindi la sua successiva e probabile inversione.
Di seguito per chi voglia addentrarsi nello specifico del Sequential indicherò le principali regole che regolano il Setup e il Countdown, esistono infatti una serie di ulteriore condizioni che governano questi indicatori che ometterò per brevità di spiegazione.

Le regole valgono sia per un movimento rialzista che per uno ribassista, per chiarezza indicherò fra parentesi la condizione rialzista. Condizione per il Setup :
- Pre-requisito per inizio conteggio close maggiore o uguale alla close di 4 giorni prima ( -rialzo- C <= C di 4 gg prec.)
- Conteggio consecutivo di nove giorni, successivo al pre-requisito dove la close è minore della close di 4 giorni prima (-rialzo- nove barre consecutive dopo il pre-requisito dove C > C di 4 gg prec.
- Il conteggio deve essere tassativamente consecutivo per nove barre dopo il pre-requisito, in caso contrario il conteggio è annullato.
- Al termine della nona barra la condizione di Setup è soddisfatta


Visualizza l'esempio

Alla fine del conteggio di "setup" ci si può attendere un reazione da parte del mercato. Soddisfatta la condizione "Setup" si passa ad analizzare il comportamento del mercato con il "Countdown".

Condizioni CountDown:
- Conteggio Setup attivato
- Conteggio non consecutivo di 13 giorni dove la close è minore del low dei due giorni precedenti (-rialzo- Close > High di 1 gg prec. o Close > High di 2 gg prec. )
- Il conteggio è annulato se nel contempo si genera un segnale di "Setup" contrario a quello originariamente formato.
Visualizza l'esempio
Al termine del conteggio di 13 giorni si avrà l'indicatore "Sequential" attivato, che ci indicherà una probabile reazione del mercato al trend fin qui in atto. Dalla tipologia della sua costruzione si comprende che il " Sequential" non da continue indicazioni di inversione di mercato, visto che per completare l'intera sequenza sono necessari dai 25 ai 40 giorni, ma segnali che si possono presentare una o due volte nell'arco di un anno.
Questo indicatore non potrà darci un segnale sicuro al 100% ma il suo approccio è sicuramente originale rispetto alla folta schiera dei classici e alle volte un po' stravaganti indicatori che possiamo trovare nel vasto mondo dell'analisi tecnica.
 
Il SEQUENTIAL è costituito di tre parti, più che un indicatore è un procedimento logico.
Le tre fasi sono:
1) SETUP
2) INTERSECTION
3) COUNTDOWN
---------------------------------------------------------------------------------
1) SETUP

Analizziamo il caso di un BUY SETUP; esso si verifica dopo una lunga discesa del mercato, quindi è applicabile alla attuale situazione di molti mercati mondiali.
(la fase di SELL SETUP è simile a quella di BUY SETUP, solo che si verifica dopo una lunga salita del mercato; basta invertire i parametri)

Affinchè si possa individuare l'inizio di una fase di BUY SETUP il giorno precedente l'inizio della stessa fase si deve avere una chiusura maggiore alla chiusura di quanttro sedute prima.
Una volta individuata una situazione del genere possiamo cominciare a rappresentare su un grafico la fase di setup.

Come è formata una fase di SETUP?

Un SETUP è formato da nove o più chiusure consecutive inferiori alla chiusura di quattro giorni prima.

Una volta individuata una fase di SETUP, il SEQUNTIAL continua con lo studio della fase di INTERSECTION.
 
"Il sequential di Demark"


Nella puntata precedente ho spiegato il SETUP, la prima fase del SEQUENTIAL DI DEMARK.
Ora passiamo alla fase successiva: L'INTERSECTION.

Una volta individuata una fase di SETUP, nel nostro caso specifico di BUY SETUP, dobbiamo verificare L'INTERSECTION.
Esso si ha se si verifica la seguente condizione:

il massimo dell'ottavo giorno della fase SETUP (o di ogni giorno seguente) deve essere maggiore o uguale del minimo di tre giorni prima.

Se l'Intersection si verifica l'ottavo o il nono giorno della fase di Setup, allora iniziamo il COUNTDOWN (conteggio) il nono giorno della fase di setup, cioà l'ultimo giorno della fase stessa.
Se invece l'Intersection si verifica successivamente, iniziamo il COUNTDOWN il giorno in cui si verifica.
In poche parole il COUNTDOWN può iniziare solo o l'ultimo giorno della fase di setup o successivamente.

Andiamo ora a vedere come si effettua il COUNTDOWN, cioè il conteggio che ci indicherà quando avverrà l'inversione di tendenza del titolo che stiamo analizzando.

IL COUNTDOWN

Per il completamento della fase di COUNTDOWN dobbiamo individuare:

13 chiusure (non necessariamente consecutive) inferiori al minimo di due giorni prima

Il tredicesimo giorno della fase di COUNTDOWN si entra al rialzo.

E' chiaro che in questo caso l'ingresso al rialzo avviene controtendenza, visto che il titolo sta scendendo, quindi è presente il rischio che il titolo possa scendere per qualche altra seduta.
Un'alternativa a questa operatività sarebbe quindi quella di entrare al rialzo il primo giorno dopo la fine del countdown in cui si verifichi una chiusura maggiore dell'apertura.


Se tutto vi è chiaro ora sarete in grado di usare il SEQUENTIAL di DEMARK, un indicatore originale e recente che va molto di moda tra i cultori della NUOVA SCIENZA DELL'ANALISI TECNICA.

Buon trading a tutti.


SALUTI


Maurizio Scataglin
 
APPUNTI SULLA TECNICA DEL
SEQUENTIAL™
DI THOMAS DEMARK




a cura di
Francesco Sparvoli


SEQUENTIAL™


CARATTERISTICHE

Tecnica che incorpora il concetto di CICLICITA’ dei prezzi, ma INDIPENDENTEMENTE dal fattore tempo.

Sistema MECCANICO, suddiviso in fasi suc-cessive, che individua i PREZZI TOP e BOTTOM di mercato, lasciando un ridotto margine di discrezionalità all’analista.
 
LE FASI DEL SEQUENTIAL™


SETUP

INTERSECTION

COUNTDOWN

ENTRY

1. SETUP


BUY SETUP

Si compie dopo 9 chiusure ( Ci ) consecutive INFERIORI alle rispettive chiusure di 4 giorni prima ( Ci-4 ).
Ci < Ci-4
con i = 1, 2, ...., 9

Il primo giorno del buy setup ( C0 ) deve essere preceduto da una chiusura MAGGIORE della chiusura di 4 giorni prima.

C0 > C0-4

1.2 SELL SETUP

Si compie dopo 9 chiusure ( Ci ) consecutive SUPERIORI alle rispettive chiusure di 4 giorni prima ( Ci-4 ).
Ci > Ci-4
con i = 1, 2, ...., 9

Il primo giorno del sell setup ( C0 ) deve essere preceduto da una chiusura INFERIORE alla chiusura di 4 giorni prima.

C0 < C0-4

IL TDST™ LEVEL


Nel BUY SETUP è il massimo “truehigh” registrato nella fase di setup (anche successivamente al 9° giorno).
Definisce un livello di resistenza da proiettare nel futuro.


Nel SELL SETUP è il minimo “truelow” registrato nella fase di setup (anche successivamente al 9° giorno).
Definisce un livello di supporto da proiettare nel futuro.
2. INTERSECTION

E’ un requisito FONDAMENTALE per la qualificazione del SETUP. Se non si verifica l’INTERSECTION, non può partire la successiva fase del COUNTDOWN.


INTERSECTION BUY SETUP
Si ha quando il MASSIMO di un qualsiasi giorno successivo al C8 è superiore al MINIMO di almeno 3 giorni prima.


INTERSECTION SELL SETUP
Si ha quando il MINIMO di un qualsiasi giorno successivo al C8 è inferiore al MASSIMO di almeno 3 giorni prima.

INTERSECTION BUY SETUP









INTERSECTION SELL SETUP


CASI DI FALLIMENTO DEL SETUP


RECYCLING


Un setup successivo, registrato nella stessa direzione, con un’ampiezza compresa tra 1 e 1,618 volte il più recente setup attivo annulla quest’ultimo.


Un setup successivo, registrato nella nella direzione opposta al più recente setup attivo, annulla quest’ultimo.

2.CHIUSURE TRA SETUP & ENTRY


Riguarda le chiusure che si verificano nel periodo tra il completamento del setup e la formazione del segnale.


Un BUY setup viene annullato se una chiusura successiva è SUPERIORE al più alto massimo registrato nella fase di setup.


Un SELL setup viene annullato se una chiusura successiva è INFERIORE al più basso minimo registrato nella fase di setup.
3. COUNTDOWN

BUY COUNTDOWN

Si ha quando, a partire dal giorno della INTERSECTION, si registrano 13 chiusure ( Ck ), anche non consecutive, MINORI O UGUALI al minimo segnato 2 giorni prima.
Ck <= Lk-2
con k = 1, 2, ........,13

3.2 SELL COUNTDOWN

Si ha quando, a partire dal giorno della INTERSECTION, si registrano 13 chiusure ( Ck ), anche non consecutive, MAGGIORI O UGUALI al massimo segnato 2 giorni prima.
Ck >= Hk-2
con k = 1, 2, ......, 13
REGOLA FONDAMENTALE PER LA CORRETTA CONCLUSIONE DEL COUNTDOWN


BUY COUNTDOWN
La chiusura del giorno 13 deve essere minore della chiusura del giorno 8 di countdown.

C13 < C8




SELL COUNTDOWN
La chiusura del giorno 13 deve essere maggiore della chiusura del giorno 8 di countdown.

C13 > C8

4. ENTRY

Chiusura del 13° giorno di COUNTDOWN.
E’ il metodo più rischioso perché potrebbe
intervenire un successivo RECYCLING che
invaliderebbe il segnale.

Esaurito il COUNTDOWN, si genera un BUY
(SELL) signal quando si registra una chiusura
MAGGIORE (INFERIORE) della chiusura di 4
giorni prima.
Questo metodo evita il rischio del RECYCLING.

3. Esaurito il COUNTDOWN, si genera un BUY
(SELL) signal quando si registra una chiusura
MAGGIORE (INFERIORE) della massimo di 2
giorni prima.
E’ il metodo meno rischioso.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto