AL GIORNO D'OGGI SI SA IL PREZZO Di TUTTO,MA IL VALORE DI NIENTE....

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Fed, tassi bassi ancora per periodo prolungato


(Teleborsa) - Roma, 7 apr - L'economia americana mostra segni di ulteriore miglioramento ma preoccupa l'elevato tasso di disoccupazione. Lo afferma la Federal Reserve nei verbali della riunione dello scorso 16 marzo. L'istituto centrale mostra così maggiore ottimismo sullo stato di salute dell'economia statunitense anche se conferma che il costo del denaro rimarrà fermo ancora per un periodo prolungato. Per un crescita duratura, sostiene la Fed, serve una ripresa del mercato del lavoro.

scusate ma tassi bassi o tassi fermi ???????

non cambierebbe nulla cmq ( tranne il panico iniziale) un aumento dello 0,25 in USA e forse se lo possono pure permettere... ciò farà bene anche all'Europa con l'export...


la Cina invece?
 
Dalle Minute Fed nuove rassicurazioni su tassi a livelli bassi ancora a lungo



Le Minute dell'ultima riunione del Fomc, comitato di politica monetaria della Federal Reserve, hanno evidenziato la disponibilità della banca centrale Usa a mantenere ancora per diverso tempo il costo del denaro ai minimi storici. Nei verbali del Fomc viene sottolineata l'intenzione di tenere l´andamento dell´economia sotto stretta osservazione e decidere di volta in volta il da farsi. Pertanto la banca centrale guidata da ben Bernanke ha voluto lanciare un messaggio chiaro: i tassi rimarranno a livelli estremamente bassi e la tempistica precisa sarà condizionata della forza della ripresa economica e dalla dinamica dell'inflazione. Prezzi che appaiono ancora sotto controllo e quindi potrebbero consentire alla Fed di mantenere i tassi a livelli bassi più a lungo di quanto stimato dal mercato.

Le indicazioni arrivate ieri dalle Minute della Fed hanno sostenuto il dollaro che ha ripreso a guadagnare terreno su yen ed euro. Moneta unica europea che dal canto suo è ancora alle prese con il problema del debito greco. Il cross euro/dollaro alle 10.00 è stabile a quota 1,3384 dollari, mentre l'euro guadagna sullo yen con cross a 125,6 yen. Moneta nipponica in calo anche rispetto al dollaro con cross dollaro/yen a 93,81 yen. rallenta il dollaro australiano con cambio dollaro/dollaro australiano a 1,0787 dopo il balzo della vigilia in scia al balzo dei prezzi delle materie prime e al ritocco al rialzo dei tassi da parte della Bank of Australia. Aussie che ha toccato oggi i massimi a 18 mesi rispetto allo yen.



Tornando al Vecchio continente, ieri la Borsa di Atene ha chiuso in pesante flessione (-2,80%), zavorrata da una ridda di indiscrezione. Secondo l'agenzia Market News, il governo greco, preoccupato delle dure condizioni che il Fondo monetario internazionale vorrebbe imporre in cambio degli aiuti, vuole modificare l'accordo siglato al summit europeo, mentre il Financial Times ha riportato che la Grecia vuole raccogliere dai 5 ai 10 miliardi con una emissione di bond in dollari negli Usa. tensioni testimoniate dal peggioramento dello spread tra titoli di stato decennali greci e il Bund che è balzato ai massimi dallo scorso gennaio a 380 punti base.

Oggi è intanto arrivata la decisione sui tassi della Bank of Japan che ha lasciato i tassi di interessi invariati allo 0,1% rimarcando come l'economia nipponica ha registrato un'accelerazione dovuta principalmente ai flussi delle esportazioni, fattore chiave per uscire dalla deflazione.
 
Oggetto: CAMBIO ASSEGNI PER CASSA.
>
> L'On. Berlusconi si reca in una banca nei pressi di Montecitorio per
> cambiare un assegno; giunto il suo turno lo presenta al cassiere con il suo
> sorriso smagliante e gli chiede di poterlo incassare.
> Il cassiere, persona di integerrima professionalità, stante il fatto che
> l'Onorevole non e' cliente della banca, gli chiede a sua volta di
> mostrargli un documento d'identità, al ché Berlusconi, dopo aver cercato
> inutilmente nelle proprie tasche, ribatte:
> "Carissimo, mi consenta, come può immaginare non vado in giro con i
> documenti; data la mia posizione e la mia notorietà direi che non ce n'è
> proprio bisogno!"
> Il cassiere non fa una piega e ribadisce che in assenza del documento non
> puo' effettuare l'operazione e Berlusconi, che comincia ad alterarsi,
> chiede di far scendere il direttore.
> Anche quest'ultimo, nonostante l'imbarazzo, non puo' far altro che
> confermare la correttezza della procedura applicata dal cassiere.
> A questo punto Berlusconi sbotta:
> "Ma cribbio, non mi verrete a dire che la procedura la applicate davvero
> cosi' rigidamente a tutte le persone famose che entrano in questa banca!?"
> "In effetti - risponde il cassiere - non proprio; ad esempio due settimane
> fa è venuto qui Iuri Chechi, senza documenti; gli ho chiesto se poteva
> provare di essere davvero chi diceva di essere e lui si è afferrato a
> quella sbarra della parete attrezzata, si è messo a squadra, poi ha
> volteggiato ed è atterrato con una perfetta coordinazione dei movimenti; a
> quel punto non c'erano dubbi e gli ho cambiato l'assegno; l'altro giorno è
> passato Totti, anche lui senza documenti, si è messo a palleggiare davanti
> alla cassa e nessuno ha avuto piu' dubbi: era proprio lui, e gli ho
> cambiato l'assegno. Insomma, se può fare qualcosa che provi al di la' di
> ogni dubbio che lei è davvero l'On. Berlusconi, il problema è risolto."
> Berlusconi comincia a pensare, ma dopo poco sbotta nuovamente:
> "Ma, non so, in questo momento mi vengono in mente solo cazzate !"
> Il cassiere: "Come li vuole, da 200 EURO o in tagli più piccoli?"
 
Fed, tassi bassi ancora per periodo prolungato


(Teleborsa) - Roma, 7 apr - L'economia americana mostra segni di ulteriore miglioramento ma preoccupa l'elevato tasso di disoccupazione. Lo afferma la Federal Reserve nei verbali della riunione dello scorso 16 marzo. L'istituto centrale mostra così maggiore ottimismo sullo stato di salute dell'economia statunitense anche se conferma che il costo del denaro rimarrà fermo ancora per un periodo prolungato. Per un crescita duratura, sostiene la Fed, serve una ripresa del mercato del lavoro.

scusate ma tassi bassi o tassi fermi ???????

non cambierebbe nulla cmq ( tranne il panico iniziale) un aumento dello 0,25 in USA e forse se lo possono pure permettere... ciò farà bene anche all'Europa con l'export...


la Cina invece?
non ci sta da fidarsi molto......so sempre cani......
 

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