E' TEMPO DI GUERRA!!!
La Germania alleata agli Stati Uniti e alla Cina sta cercando di utilizzare la sua posizione dominante in Europa per prendersi non solo la sovranità monetaria ma anche la sovranità politica dei paesi che hanno problemi di debito.
La scusa è quella di voler mantenere dei bilanci sani. In realtà ben sappiamo che gli Stati Uniti sono conciati peggio di alcune nazioni europee e che i Tedeschi devono il loro benessere alla capacità di SFRUTTARE LA LORO POSIZIONE DOMINANTE nell'area Euro (nonchè agli interessi mostruosi che le banche tedesche incassano dal debito sovrano dei paesi PIIGS, che per pagare tali interessi devono SOTTOPORSI A SCHIAVITU')
Gli americani, a loro volta, sfruttano la debolezza dell'Euro per attirare capitali (ULTIMA GRANDE OCCASIONE PER LIBERARSI DI DOLLARI PER I CINESI, PRIMA DEL CROLLO FINALE DELLA DIVISA USA FRA 12 - 24 MESI)
Chi non riesce ad avere bilanci sani per evitare di uscire dall'euro deve cedere il controllo delle decisioni politiche all'Europa.
Su questa basi l'Europa NON ESISTE E NON DEVE ESISTERE. Ma se nessuno si lamenta il giocatore che alza la voce ottiene quello che vuole.
MA IN REALTA' LA GERMANIA HA TUTTO DA PERDERE DAL DEFAULT DELLA GRECIA O DI ALTRI PAESI, IN QUANTO LE BANCHE TEDESCHE DETENGONO 520 MILIARDI DI TITOLI DEI PAESI PIGS (senza contare quelli italiani). Il default loro equivale al default della Germania.
QUINDI , SE I GRECI ACCETTASSERO PASSIVAMENTE LA VOLONTA' DEI TEDESCHI SAREBBERO PERDUTI .
SE INVECE COMBATTONO E FANNO UNA RIVOLTA POPOLARE, OBBLIGANO I TEDESCHI A CORRERE AI RIPARI.
QUESTA E' UNA GUERRA E LA STRATEGIA MIGLIORE OTTERRA' ENORMI BENEFICI!!!
Perchè un popolo dovrebbe perdere la sua sovranità? quali sono i benefici di un europa tedesca? Cosa farebbe la Germania del popolo greco? Semplice, COMANDEREBBE, IMPORREBBE SACRIFICI, IMPORREBBE LE SUE AZIENDE, I SUOI PRODOTTI...e difficilmente rilancerebbe l'economia e lo spirito di libertà delle persone.
Un conto era il concetto di Europa unita, un conto quello di un Europa tedesca.
MEGLIO SAREBBE PER LA GRECIA NON PAGARE IL DEBITO....COME FECERO MOOLTI PROPRIETARI DI CASE CON DEBITI SUBPRIME...PIUTTOSTO CHE VIVERE SCHIAVI DEL DEBITO....E INCAPACI DI RIPAGARLO.....presero le chiavi e restituirono una casa senza valore alle banche...facendo crollare il sistema.
I greci tornerebbero forse indietro di 60 anni? E che cavolo di problema sarebbe? Recupererebbero la voglia di rimboccarsi le maniche, la voglia di crescere e di creare le basi per una propria dignità. Ritornerebbe il tempo DI ATENE LA GRANDE, CI SAREBBE SPAZIO PER RILANCIARE IL CONCETTO DI VERA DEMOCRAZIA E DI AUTONOMIA MONETARIA E POLITICA.
Certo, i sacrifici sarebbero grandi ma SPESSO LE SCELTE VINCENTI SONO QUELLE PIU' SCOMODE. Anche perchè il ricatto a cui devono sottostare è molto pesante con tante incognite sul futuro.
IRLANDA, SPAGNA, PORTOGALLO, ITALIA, MOLTI PAESI DELL'EST... sono sulla stessa strada...(solo un po' in ritardo, in quanto hanno un po' piu' di risparmio privato e un po' piu' di tesuto produttivo - ma il debito accumulato e la non RIPRESA porta alle stesse criticità vissute dai greci - solo con un po' di ritardo)
LA SOLUZIONE:
1) I creditori (che hanno commesso un azzardo quando hanno prestato soldi) devono accetare una rinegoziazione del debito (accontendandosi di un 70% di quello che hanno investito) così come è toccato ai sottoscrittori di obbligazioni ARGENTINE. Vale infatti lo stesso principio.
2) L'europa deve emettere un debito UNICO e le risorse raccolte devono essere divise in maniera equa fra i vari paesi legandole a dei parametri predefiniti e non soggete al controllo tedesco. A quel punto NESSUN AIUTO ALLA GRECIA VERREBBE CHIESTO AI SINGOLI PAESI EUROPEI....(evitando che i singoli paesi PIIGS debbano a loro volta aumentare il debito sovrano soffrendo il differenziale di tasso con la Germania e quindi accelerando il loro processo di corsa verso il baratro)
3) Il popolo greco solo a quel punto dovrà accettare sacrifici (i sacrifici devono essere equamente divisi....anche le banche devono pagare e se non riescono a pagare..devono essere nazionalizzate o devono fallire ...come sarebbe dovuto accadere a Marzo 2009)
SE QUESTO NON DOVESSE ACCADERE....I PIIGS DOVREBBERO INSORGERE TUTTI INSIEME E METTERE SOTTO PRESSIONE (RICATTANDO) I TEDESCHI....A QUEL PUNTO LA LORO ECONOMIA SAREBBE QUELLA PIU' A RISCHIO, IN QUANTO LA GERMANIA VERREBBE MESSA IN UN ANGOLO.
Così come gli americani fanno con i grandi creditori cinesi. Il debitore detta le regole al creditore. Questo lo possono fare perchè la fortuna della cina (per ora) è legata al debito degli Usa.
La Germania, gettando ***** su un solo paese piccolo (e appositamente mai menzionando il paese debitore piu' grande, ovvero l'Italia), è in posizione di forza GIOCANDO SUL RICATTO NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI DEBITORI PERIFERICI.
Ma se tutti i debitori periferici (PIIGS) si unissero....LA GERMANIA DOVREBBE ARRENDERSI.
La Merkel sta giocando una partita con il fuoco....a tirar troppo la corda...i debitori HANNO IL DOVERE DI COALIZZARSI e di ribellarsi....gettando il panico nelle braccia dei tedeschi...che vedrebbero il valore in borsa delle banche tedesche crollare dell'80%
PURTROPPO I GOVERNANTI DEI PIIGS SONO DIVISI FRA DI LORO E INCAPACI DI COALIZZARSI.
SPERIAMO CHE I GRECI RESISTANO E FACCIANO DA LEVA PER CAMBIARE IL MONDO.
Davide (grecia) potrebbe vincere contro Golia (germania)
che ne pensate ?