Appuntamenti economici settimana 1-5 agosto 2005

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fo64

Forumer storico
Buongiorno a tutti
questi gli appuntamenti economici previsti per lun. 1 ago. 2005

Fo64
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* Italia:
ore 9,45 indice Pmi manufatturiero luglio, precedente: +2,3 punti a 49,4
ore 18,00 immatricolazioni auto luglio, precedente: +17,98% a/a a 233.901

* Euro-12:
ore 10,00 indice Pmi manufatturiero luglio, precedente: +1,2 a 49,9 punti; previsione: 50,9

* Usa:
ore 16,00 spese per costruzioni giugno, precedente: -0,9% m/m a 1.103 mld u$, +7% a/a; previsione: +0,2% m/m;
ore 16,00 indice Ism manufatturiero luglio, precedente: +2,4 punti al 53,8%; previsione: 54%;
 
Buongiorno a tutti
questi gli appuntamenti economici previsti per mar. 2 ago. 2005

Fo64
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* Euro-12:
ore 11,00 prezzi produzione giugno, precedente: -0,2% m/m, +3,5% a/a; previsione: +3,9% a/a
ore 11,00 tasso disoccupazione giugno, precedente: 8,8%; previsione: 8,7%;

* Paesi Ue 25:
ore 11,00 prezzi produzione giugno, precedente: -0,2% m/m, +4,5% a/a
ore 11,00 tasso disoccupazione giugno, precedente: 8,8%

* Usa:
ore 14,30 redditi personali giugno, precedente: +0,2% m/m; previsione: +0,4% m/m;
ore 14,30 spese personali giugno, precedente: inv. m/m; previsione: +0,8% m/m;
ore 16,00 ordini industria giugno, precedente: +2,9% m/m a 394,1 mld u$; previsione: +1% m/m;
ore 16,00 ordini industria ex trasporti giugno, precedente: -0,1% m/m
ore 16,00 ordini industria ex difesa giugno, precedente: +2,7% m/m
ore 16,00 ordini beni durevoli giugno (revis.), precedente: +6,4% m/m; preliminare: +1,4% m/m
ore 16,00 ordini beni durevoli ex trasporti giugno (rev.), precedente: +0,9% m/m; preliminare: +2,6% m/m
ore 16,00 ordini beni durevoli ex difesa giugno (rev.), precedente: +6,2% m/m; preliminare: +0,9%

Ciao Carlo/Smile, buone vacanze anche a te :)
Io devo resistere ancora per pochi giorni
 
forex flash 02/08/05

Commenti e indicazioni

 USD – L’indice ISM di luglio ieri è salito più del previsto portandosi da 53,8 a 56,6 contro attese a 54,5. Ciononostante il
dollaro non ne ha tratto beneficio, probabilmente compresso (i) dal contestuale calo sotto quota 50 della componente prezzi
pagati, (ii) dal fatto che l’esito dell’indagine era già stato scontato dopo la sorpresa del PMI di Chicago venerdì, e (iii) dalla
simultanea contrazione della spesa in costruzioni. Questo conferma che la strada del rafforzamento del biglietto verde può
subire temporanei rallentamenti in assenza di elementi di importante novità. Ma la tendenza di fondo non appare
compromessa. In attesa dell’employment report la divisa statunitense dovrebbe comunque consolidare o stabilizzarsi.

 EUR – Ieri l’euro favorito da buoni dati europei e dalla notizia che la banca centrale russa ha aumentato la quota di riserve in euro
riducendo contestualmente quella in dollari è salito fino a 1,2249 EUR/USD ma qui poi sono scattate prese di beneficio che lo
hanno riportato a 1,2170. Sembra dunque confermata la scarsa motivazione ad estendere strutturalmente l’esposizione in euro
sul mercato. L’area infatti fra 1,2240 e 1,2290 rappresenta una fascia critica corrispondente ad un triple top in formazione da tre
settimane. Qui sta venendo ad appoggiarsi anche la base inferiore del canale discendente in corso da inizio anno (v. fig.). Il reiterato
fallimento di rottura di quest’area suggerirebbe dunque prospettive a breve di un rientro verso il basso con obiettivi di nuovo
sotto 1,20 – anche se in assenza di novità importanti dai dati USA nel brevissimo termine il cambio potrebbe ancora indugiare in
area 1,22.

 JPY – Da quota 112 USD/JPY a piccoli passi lo yen sta cercando di riguadagnare l’area 111. I movimenti si concentrano
verso le ultime ore di contrattazione del mercato cinese e vanno di pari passo con i modesti ma continui progressi dello
yuan nel bilaterale con il dollaro USA. Questa mattina infatti il rapporto USD/CNY quotava 8,1040 (il renminbi si è apprezzato
dello 0,07% rispetto alla nuova parità fissata il 21 luglio). Per quanto il cambio USD/JPY stia puntando a tornare presto a 110, il
rischio di ritracciamenti intra-day a 112 non sono ancora stati dissipati del tutto. Ad aiutare lo yen sta contribuendo anche la
buona performance della borsa, che aiuta a far passare in secondo piano la tempesta politica che vede il primo ministro Koizumi
rischiare un voto di sfiducia sulla proposta di riforma del sistema postale.

 GBP - Delusione ieri per il PMI manifatturiero britannico di luglio, sceso a 49,2 da 49,6 contro attese per un recupero a 50,0.
L’indice rimane sotto la soglia di espansione per il quarto mese di fila. Il deterioramento riguarda soprattutto i sotto-indici relativi a
nuovi ordini, occupazione e margine tra prezzi applicati e prezzi pagati. Il dato aumenta il rischio che giovedì la Banca
d’Inghilterra tagli i tassi da 4,75% a 4,50%, anche se la reazione immediata di mercato non è andata in questa direzione. Sia
la sterlina che i tassi impliciti nei futures sono infatti saliti rispetto a venerdì. Alla luce del quadro attuale dei dati la nostra previsione
resta quella di tassi stabili, per cui non diamo rilevanza discriminante alle indicazioni provenienti dal PMI manifatturiero. La
probabilità attribuita all’evento “tassi fermi” questa settimana è però non superiore al 55%, poiché la congiuntura del
momento è molto delicata. Luce in merito potranno ancora fare un paio di dati in pubblicazione prima dell’annuncio di
politica monetaria di giovedì 4 agosto, ovvero (i) indagine CBI per i consumi (oggi) e (ii) PMI servizi (domani), attesi in
miglioramento/stabilizzazione. Se anche questi dati però dovessero deludere un intervento “di sicurezza” sui tassi giovedì
diventerebbe a quel punto probabile e la sterlina, dopo il recupero intrapreso una settimana fa, correggerebbe. I dati odierni intanto
potranno favorire ancora qualche limitato progresso della sterlina (area 1,77 GBP/USD e area 0,68 EUR/GBP).
 
Buongiorno a tutti
questi gli appuntamenti economici previsti per mer. 3 ago. 2005

Fo64
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* Italia:
ore 9,45 indice Pmi servizi luglio, precedente: -1,1 punti a 47,3

* Euro-12:
ore 10,00 indice Pmi servizi luglio, precedente: -0,4 a 53,1 punti
ore 10,00 indice Pmi sintetico luglio, precedente: +0,2 punti a 52,3
ore 11,00 vendite dettaglio giugno (stima)
ore 11,00 vendite dettaglio maggio (revis.) precedente: +1,1% m/m, +2% a/a

* Ocse:
ore 12,00 inflazione giugno, precedente: +0,1% m/m, +2,4% a/a
ore 12,00 inflazione ex food & energy giugno, precedente: +1,9% a/a

* Usa:
ore 16,00 indice Ism servizi luglio, precedente: +3,7 punti al 62,2%; previsione: 62,2%;
ore 16,30 scorte settimanali petrolio DoE, precedente: -2,3 mln a 317,8 mln barili
 
3 agosto 2005

Commenti e indicazioni

 USD – Nonostante le indicazioni positive provenienti ieri dai dati USA di consumi e redditi il dollaro non ha attraversato una seduta
agevole. Tuttavia la correzione recente dovrebbe essere prossima a una fine e trovare un pavimento su cui rimbalzare nei
minimi locali dell’estate (v. fig.). In attesa di un employment report venerdì previsto favorevole con conseguente consolidamento
delle attese che i rialzi Fed procedano senza sosta almeno fino a fine anno il biglietto verde dovrebbe infatti rialzare la testa.
L’eventuale calo oggi dell’ISM non manifatturiero offrirebbe dunque un’opportunità di rientro.

 EUR – L’euro ha fallito ancora ieri – per la sesta volta da appena più di un mese e mezzo – il tentativo di sfondare le resistenze
in area 1,22 (1,2240-90 EUR/USD, v. fig.). Questo confermerebbe la scarsa fiducia del mercato che la divisa europea possa godere
di un rialzo sostenibile, preannunciando a breve un rientro sotto 1,20. Oggi tuttavia su dati USA non favorevoli l’euro potrebbe
provare ad aggredire di nuovo i livelli critici menzionati, che dovrebbero confermare il ruolo di barriera. Oggi, ancora più di ieri, un
movimento simile sarebbe un test significativo per valutare movimenti direzionali di maggiore portata.

 JPY – Lo yen prosegue il proprio faticoso recupero contro il dollaro riassestandosi in area 111 USD/JPY. Possibile a breve un
tentativo di incursione in area 110, anche se prima di sfondare tale soglia il cambio rischia di prolungare ancora le oscillazioni tra 111
e 112.

 GBP – L’indagine CBI per il settore distributivo britannico pubblicata ieri ha deluso nuovamente. Il dato, letto insieme al PMI
manifatturiero di lunedì rispetto al quale è anche più importante per le decisioni a breve della Banca d’Inghilterra, amplifica
significativamente il rischio che domani i tassi vengano ridotti di un quarto di punto. Tuttavia il mercato non ha reagito in
questo senso, perchè i tassi sono rimasti più alti rispetto a venerdì e la sterlina non ha corretto, anzi ha guadagnato sia contro
dollaro che contro euro. Questo aumenta le probabilità di una correzione ampia della divisa britannica in caso di allentamento
monetario domani. Oggi importante sarà l’indagine PMI sui servizi, dato più pregnante rispetto al PMI manifatturiero. Dovesse
deludere anche questo indice la sterlina inizierebbe a cedere terreno già in mattinata.
 
Buongiorno a tutti
questi gli appuntamenti economici previsti per giov. 4 ago. 2005

Fo64
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* Germania:
ore 12,00 ordini industria manufatturiera giugno, precedente: +2,7% m/m, +1,3% a/a;

* G.Bretagna:
ore 13,00 annuncio decisioni politica monetaria BoE, precedente "repo rate": inv. al 4,75%

* Bce: - riunione Consiglio direttivo
ore 13,45 annuncio decisioni tassi, precedente: inv. al 2%
ore 14,30 conferenza stampa Jean Claude Trichet

* Usa:
ore 14,30 richieste settimanali sussidi disoccupazione, precedente: +5.000 a 310.000, attesi 315.000
 
Buongiorno a tutti
questi gli appuntamenti economici previsti per ven. 5 ago. 2005.
Con oggi il sottoscritto vi saluta e se ne va in ferie, arrivederci a tutti a settembre :D

Fo64
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* Giappone:
ore ??
- spese consumi familiari giugno, precedente reale: -2% a/a; precedente nominale: -1,8% a/a
- superindice giugno (prel.) precedente: 36,4 punti

* G.Bretagna:
ore 10,30 produzione industriale giugno, precedente: +0,1% m/m, -1,9% a/a;
ore 10,30 produzione manufatturiera giugno, precedente: inv. m/m, -1,7% a/a

* Germania:
ore 12,00 produzione industriale giugno, precedente: -0,2% m/m, +1,7% a/a; previsione: +0,3% m/m;

* Italia:
ore 12,00 indice Ocse giugno, precedente: -0,6 punti a 95,9

* Ocse:
ore 12,00 superindice giugno, precedente: inv. a 103 punti

* Usa:
ore 14,30 tasso disoccupazione luglio, precedente: 5%; previsione: 5%;
ore 14,30 nuovi posti lavoro settori non agricoli luglio, precedente: +146.000; previsione: +200.000
ore 14,30 salari medi orari giugno, precedente: +0,03 a 16,06 u$
ore 21,00 crediti consumo giugno
 

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