1) Brasile (ed in second'ordine il Cile) non sono minimamente paragonabili all'Argentina sia da un punto di vista della "forza" delle loro economie, sia per le riserve e per la buona solidità del comparto privato.
2) Abbiamo visto che la svalutazione del "peso" ha portato ad un buon rilancio l'export argentino, dando un forte impulso positivo alla bilancia commerciale.
Nel frattempo però anche le monete dell'area hanno avuto un forte deprezzamento (vedi il real) mettendo in crisi la competitività argentina (ora seguo un pò meno e non ho dati aggiornati).
Tra le altre cose, la risorsa che doveva agganciare la ristrutturazione e dare nuovo sviluppo all'economia erano i progetti su Vaca Muerta ... con il forte afflusso di $ che ne sarebbe derivato.
Ora, se tutto andrà bene, se ne riparlerà tra qualche anno. Però - nel frattempo - occorre coprire le entrate preventivate.
Faccio notare le quotazioni di YPF... provate ad osservare i grafici anche di Pemex e Petrobras. Guardate chi ha avuto la forza di tentare un rimbalzo e chi è rimasto zavorrato.