Titoli di Stato area non Euro ARGENTINA obbligazioni e tango bond (5 lettori)

vitoandolini

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Bell'articolo.
Ricordo il pensiero di un vecchio trader (forse Sperandeo) che uno dei più grandi misteri della Borsa è come alla scomparsa di investitori a cui hanno ripulito il conto, ne arrivino altrettanti, con uguali capitali e aggiungo io, con uguale cervello. Gente che scrive che non possono fare default prima del 2025, o che il titolo vale non meno di X e top dei top "vedo un valore per Argentina di non meno di X"
Abbiamo degli assistiti (figura mitologica napoletana di chi parlando con i defunti da i numeri vincenti al lotto) Presto ci sarà una Smorfia dei titoli azionari, da consultare prima degli acquisti.
 
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tommy271

Forumer storico
Bell'articolo.
Ricordo il pensiero di un vecchio trader (forse Sperandeo) che uno dei più grandi misteri della Borsa è come alla scomparsa di investitori a cui hanno ripulito il conto, ne arrivino altrettanti, con uguali capitali e aggiungo io, con uguale cervello. Gente che scrive che non possono fare default prima del 2025, o che il titolo vale non meno di X e top dei top "vedo un valore per Argentina di non meno di X"
Abbiamo degli assistiti (figura mitologica napoletana di chi parlando con i defunti da i numeri vincenti al lotto) Presto ci sarà una Smorfia dei titoli azionari, da consultare prima degli acquisti.

Purtroppo (o per fortuna) l'Argentina si porta appresso una nomea negativa che la punisce maggiormente rispetto ad altri paesi dell'area Latam... nonostante sia membro del G-20 e con una economia piuttosto diversificata ed al passo con i tempi.
La classe politica è quella che è ... direi rispecchia appieno il sentimento popolare e civico.
A noi spetta solamente trarre il giusto valore dalla spazzatura.
 

tommy271

Forumer storico
Clima sempre negativo, stabilizzato intorno ai minimi.
Ormai si attendono le elezioni di novembre, poi dovrebbe esserci una schiarita con la ripresa dell'iniziativa politica rispetto ad un accordo con il FMI.
Direi che i prezzi attuali non scontano ancora un "accordicchio" che - a mio parere - è nell'aria. Tanto meno un accordo di più ampie dimensioni che potrebbe esserci.
Al momento resta la polemica interna pre-elettorale che non favorisce un clima disteso, indispensabile nel confronto con il Fondo Monetario.

Il rischio paese scende marginalmente a 1638 pb. mentre i CDS restano a quota 2.326 pb.
La "993" è debole/cedente, ultimo a 36,70.
Prezzi dei bond post-swap poco variati.
Domina l'incertezza e il malumore.

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