Giornata particolarmente negativa per i mercati azionari, la situazione internazionale è densa di tensioni: dalla Fed alla Russia.
In Argentina siamo esposti ai venti freddi ... che aggiungono quelli esterni alla difficile trattativa con il FMI.
Entro il 28 si dovrebbe giungere ad un qualche risultato, pena un altro esborso che lascerebbe quasi a secco le riserve liquide del BCRA (comunque i $ ci sono).
In questo contesto il rischio paese sale su nuovi max a 1962 pb. con i CDS ad un passo dai "quattromila" a 3988 pb.
I bond post-swap segnalano il rosso.
Sempre in tenuta, poco sopra i minimi, la "993" con scambi molto esigui: ultimo a 33,99.