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Argentina finirà in recessione ma è a buon mercato
"Pur essendo ancora in ostaggio dello scenario globale, in particolare dell'andamento del dollaro statunitense, la situazione dell'Argentina sembra essersi assestata per ora. È probabile che l'Fmi faccia tutto il possibile per aiutare il Governo a stabilizzare la valuta. Come conseguenza della stretta monetaria e fiscale, riteniamo che l'inflazione argentina sia destinata a raggiungere circa il 40%, e che il Paese entrerà in recessione". Lo afferma Oliver Bell, gestore del fondo T. Rowe Price Funds Sicav Frontier Markets Equity di T. Rowe Price, il quale ritiene però che "l'Argentina sia attualmente molto a buon mercato e offra numerose opportunità che possono essere colte in modo selettivo. Inoltre, nonostante la volatilità, riteniamo che il mercato in senso più ampio continuerà a beneficiare della spinta dell'upgrade in arrivo dal Frontier Markets Index all'Emerging Markets Index il prossimo anno".
Dow Jones Newswires
September 26, 2018 13:01 ET (17:01 GMT)
"Pur essendo ancora in ostaggio dello scenario globale, in particolare dell'andamento del dollaro statunitense, la situazione dell'Argentina sembra essersi assestata per ora. È probabile che l'Fmi faccia tutto il possibile per aiutare il Governo a stabilizzare la valuta. Come conseguenza della stretta monetaria e fiscale, riteniamo che l'inflazione argentina sia destinata a raggiungere circa il 40%, e che il Paese entrerà in recessione". Lo afferma Oliver Bell, gestore del fondo T. Rowe Price Funds Sicav Frontier Markets Equity di T. Rowe Price, il quale ritiene però che "l'Argentina sia attualmente molto a buon mercato e offra numerose opportunità che possono essere colte in modo selettivo. Inoltre, nonostante la volatilità, riteniamo che il mercato in senso più ampio continuerà a beneficiare della spinta dell'upgrade in arrivo dal Frontier Markets Index all'Emerging Markets Index il prossimo anno".
Dow Jones Newswires
September 26, 2018 13:01 ET (17:01 GMT)