Val
Torniamo alla LIRA
Qualcuno che ha cervello c'è ancora ......
L'arcivescovo di Sassari monsignor Paolo Atzei non ha dubbi: sostiene che privilegiare i migranti rispetto agli italiani sia ormai quasi una moda, mossa da una esterofilia collegata ad interessi poco chiari.
"Senza dimenticare i patimenti dei forestieri è giusto prima di tutto occuparsi dei poveri che abbiamo in casa ".
Sono parole che hanno fatto molto discutere, quelle del titolare della diocesi del Nord della Sardegna, estrapolate da un'intervista concessa al sito cattolico "Lafedequotidiana" quattro giorni fa e destinata a spaccare l'opinione pubblica.
L'arcivescovo di Sassari monsignor Paolo Atzei non ha dubbi: sostiene che privilegiare i migranti rispetto agli italiani sia ormai quasi una moda, mossa da una esterofilia collegata ad interessi poco chiari.
"Senza dimenticare i patimenti dei forestieri è giusto prima di tutto occuparsi dei poveri che abbiamo in casa ".
Sono parole che hanno fatto molto discutere, quelle del titolare della diocesi del Nord della Sardegna, estrapolate da un'intervista concessa al sito cattolico "Lafedequotidiana" quattro giorni fa e destinata a spaccare l'opinione pubblica.