ciao g.luca...
io di idee ne avrei tante... ti sembra giusto che accadano queste cose :
Ma pagano le tasse questi ?
E' l'unica cosa che posso fare e la faccio.
Credo che ormai sia chiaro che il problema non è il pagare le tasse, ma l'uso delle medesime che ne facciamo.
Se aumentare il gettito fiscale significa mantenere una parte del paese (chiamiamolo tanto per intenderci il paese delle Lobby) allora divento strumento indiretto di questa lobby.
Grazie non ci sto.
Allora devo lasciare che gli evasori evadano?
Grazie non ci sto.
Ho solo uno strumento a disposizione: il voto per i politici e il consumo per tutti gli altri.
Sul secondo aspetto posso agire: rinuncio. Solo che il sistema è fatto bene. Rinuncio ad andare dal notaio per comprare un casa? Possibile, ma i comuni non hanno dato attuazione alla legge che lo permette (e manco l'hanno pubblicizzata) e quindi non posso. Rinuncio a fare la dichiarazione dei redditi bypassando commercialista e sindacato? Possibile, a patto che non debba fare l'Unico e mettere in detrazione delle spese. In quel caso sono obbligato a passare per un professionista. Quelli sono a riparo.
Chi rimane? Dentista e medico? A parte che non posso farne a meno, in ogni caso anche loro sono sotto le grinfie dei primi due. Non si scappa.
Posso solo rinunciare a consumare. Cinema mobili ristoranti ecc.. E cosa ottengo? Nulla. Perché in ogni caso tutti devono passare dai primi due. Saranno minori entrate ma "loro" guadagnano sempre.
E quindi possiamo solo farci gli sgambetti tra noi. Tra "poveri".
Niente da fare. O rinuncio in toto andando a redditto zero e non avere proprietà oppure pago anche l'aria che respiro.
Uso il voto politico. Beh. Avete letto anche voi della bella pensata della Cammusso nella C.G.L. (l'ala sinistra dei sindacati, il braccio operativo del consenso politico) per cui i voti che non piacciono si nascondono.
Dunque se voto il sistema è fatto in modo da poter non considerare il mio se è contrario all'arco costituzionale. Anche qui votare o non votare diventa un puro esercizio di stile.
Dunque ho ben poche possibilità.
Ed ecco che anche dal basso non riusciamo a dare una soluzione alla domanda del 3d.
Cosa rimane? Un'azione violenta? Probabile. Sembra una naturale conseguenza.
Ma anche quella è prevista. Sicuro.
Quando Ghandi prese consapevolezza della reale situazione trovò nel
non-consumo la soluzione alla povertà indiana (e dopo 30 anni ha avuto ragione). Noi oggi quella strada non possiamo percorrerla. Ma la via è la medesima.
Il vero contratto con gli italiani ha solo un articolo: "io politico firmo:
- a fine mandato le dimissioni sono irrevocabili
- non potrò più ricandidarmi
- non ho diritto a trattamenti diversi dai comune cittadini"
Faccio le riforme che nessuno vuole fare. E ne subisco le conseguenze come tutti.
Ma un politico che si presentasse così non verrebbe eletto. E se anche fosse eletto farebbe la fine di quel tizio dell'Eni....