Bar del forum

A proposito di titoli dei film ...

Bambola erotica giapponese: La donna che visse a due volt

Il ciclista Chris Froome: Via col Ventolin

La pornostar Eva Henger: Gli Ultimi Giorni di Pomp ...
 
Magari sto sembrando poco serio.
Invece il telegiornale di stasera che, a fronte di un distruttivo terremoto in Taiwan, di un altrettanto forte terremoto nelle borse, di una notevole storia di corruzione che coinvolge magistrati e l'industria più grande del paese, beh, inizia con dieci minuti dieci dedicati ad un festival di canzonette finte e salamecchi veri, cioè con il vuoto pneumatico del nulla, quello sarebbe serio?

Andrebbero buttati in galera come spacciatori e la chiave ingoiata da un gorilla stitico quant'altri mai.
 
Perfettamente d'accordo..si tratta delle famosi armi di distrazione di massa: Sanremo, Inter, Juve, i Mondiali...ma mi sa che gira più o meno così ovunque, finchè dura...
 
Perfettamente d'accordo..si tratta delle famosi armi di distrazione di massa: Sanremo, Inter, Juve, i Mondiali...ma mi sa che gira più o meno così ovunque, finchè dura...
Sullo sport, Rudolf Steiner scrisse cento anni fa che avrebbe sostituito la religione nella funzione di raccogliere gli entusiasmi d'animo dei popoli.
Cento anni fa.
E già allora disse che il cinematografo avrebbe abituato ad una partecipazione passiva, che evitasse il mostruoso sforzo di pensare e prendere coscienza.
Cento anni fa, e molto prima delle telenovelas.
Ri-racconto un aneddotino. 25 anni fa una psicologa tedesca si indignò del mio rifiuto verso la televisione (sino a quell'anno non ce l'avevo nemmeno). Poi venne a trovarmi in Italia, vide i programmi e disse sconsolata: ora ti capisco!

Perché in tutto il mondo c'è l'addormentamento delle coscienze (certo, anche da parte di quelli che vorrebbero sempre "sensibilizzare" a senso unico, à savoir i radical-chic) ma soprattutto in Italia esso si sposa con l'invadenza di una politica corrotta ed ignorante.
Il sonno della ragione produce mostri. Ma mostri peggiori produce la ragione quando sia corrotta e corruttrice.
 
220px-Gillo_Dorfles_2013.JPG
il 12 aprile compie 108 anni, gli ci sono volute tre vite per fare di tutto. Complimenti - e lui dice: Ah, se avessi ancora i miei 70 anni!

Detto ciò, guardo Gillo Dorfles - Wikipedia e inopinatamente scopro che

La conoscenza dell'antroposofia di Rudolf Steiner, acquisita a partire dal 1934 grazie alla partecipazione a un ciclo di conferenze a Dornach,[1] orienta la sua arte pittorica verso il misticismo, denotando una vicinanza più ai temi dominanti dell'area mitteleuropea che a quelli propri della pittura italiana coeva.

il che, lo si conceda, è un buon augurio per il sottoscritto :rolleyes:

Poi, non si manchi di leggere questa Gillo Dorfles: la mia vita infinita da Francesco Giuseppe agli smartphone
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto