Gino anch'io ho trovato quella battuta francamente fuori misura pur essendo contro e anche vittima di censura, almeno indirettamente.
D'altra parte i forum proprietari possono decidere le proprie regole e le persone sono libere o meno di starci.
Vedi Lory
siamo al punto che le parole, usate per un esempio, contano molto più dei fatti. Ma un tale, a suo tempo, andava dicendo: giudicherete l'albero dai frutti.
Francamente ogni giorno trovo sul giornale, cartaceo o on line, frasi equivalenti. L'ultima, su Repubblica on line che si insinua nel mio smartphone, narrava di un figlio che aveva legato e violentato la madre - ma quello era già solo il titolo, (ho bloccato i contenuti di Repubblica). Nessuno ha mai parlato di censurare i titoli dei giornali e, se permetti, il mio era solo un esempio chiaramente esagerato per evidenziare un giudizio. Giudizio che confermo qui tranquillamente: le televendite non hanno affatto favorito la cultura in Italia, anzi, hanno incestuosamente abbassato il valore spirituale delle opere trattandole con una credibilità sotto zero, prossima allo zero solo nei casi migliori. E tutto questo lo dico senza aver mai visto più di 30 secondi di seguito, e solo per errore di canale, ma lo posso dire perché i modi da imbonitori falsi e senza scrupoli sono ben più significativi delle opere viste - comunque anch'esse spessissimo fuffa venduta cara - : e i modi si riconoscono in un lampo, meno dei 30 secondi, appunto.
Certo,da un sito che censura la parola "seno" posso aspettarmi di tutto. E sono pure d'accordo su quanto dici: si è ospiti, i padroni decidono. Poi però accade che verso ginogost ci sia il particolare accanimento di un moderatore che si fa forte del fatto che come tale non può essere bannato. A me basta ogni tanto mettere in rilievo la cosa, poi, chissenefr...
Quanto ad
Alessaulo Alessaulo, perché mi perseguiti? 
noto che il moderatore prima ha fatto cancellare il post, poi lo ha copiato "gino gino perché mi perseguiti?", e non mi sembra grande esempio di correttezza (su questo ultimo punto evito di dirti quello che pensa di lui chi meglio lo conosce e magari lavora al suo fianco, ma, credimi, non sono commenti entusiastici).
Ogni tanto, per fortuna, qualcuno si sveglia.
Certo, se fosse lecito censurare tutto quello che non ci piace, il Medioevo non sarebbe lontano. E, per certi versi, proprio non lo è.