Normali dinamiche da social. Che si ripropongono quotidianamente anche nel reale, dove però possono anche esserci altri tipi di reazione. Mi era capitata una situazione analoga, in veste di moderatore : avevo continui battibecchi con una collega moderatrice, non mi piaceva il modo polemico e odioso con cui si poneva nei confronti dei membri del gruppo, oltretutto scremava le richieste di iscrizione in base alle fede politica. L'amministratore, pur dandomi ragione, mi scrisse che essendo di lei amico (amicizia di convenienza aggiungo io) aveva le mani legate. Mi sono dimesso ed ho abbandonato il gruppo,seguito e preceduto da due altre moderatrice. Ora sono uno degli amministratori di un altro gruppo, mi trovo bene e vivo sereno e del pregresso non me ne può fregar di meno. La domanda, che ho già posto anche in passato, è perché rimanere in un gruppo che non ti piace, in cui gli amministratori/ moderatori operano in modo discutibile ? Perché ci sono delle persone stimate? Possono venire anche qua a scrivere.La mia risposta è perché ti piace quel gruppo o quel forum, nonostante tutto. Scelta che non condivido ma che non discuto né critico. Ma trovo più elegante non venire a parlare qua di quello che succede di là.