Non vedo motivi che mi possano trattenere dal provare a fare io stesso un biennio sabbatico.
Chissà, potrei fare il moderatore-non-forumer.
O il moderatore-non-forumer-ma-molestatore-di-forumiste-tramite-conturbanti-MP. Ma sarebbe inutile: tutte le forumiste, in realtà, sono uomini: l'ho letto su internet.
Beh, vedremo.
Una quarantena, più che un biennio.
Ch'èssuccesso?
1) Nulla di particolare: ho voluto verificare karlpopperianamente s'io fossi webdipendente, e specificatamente InvestireOggidipendente. Visto che ora ho poco o nulla da scrivere, direi che ho superato il test: pienamente disintossicato, ammesso ch'io lo fossi.
2) Ho letto l'Amleto (dopo averne visto una versione teatrale - particolare come sempre - di Quelli di Grok). Ho iniziato "Guida Galattica per Autostoppisti".
3) La SSD è entrata nella mia vita, o meglio nel PC portatile infestato (da windows 7) dei figli, con rimarchevoli incrementi prestazionali. Strongly recommended. Installabile anche da un
hardware idiot.
4) David Guetta è sempre in buona forma.
5) Ho scoperto che Oscar Giannino e Daniele Capezzone non hanno portato a termine gli studi universitari.
6) Napolitano non ha ancòra dato l'incarico a Saunders.
7) Ho qualcosina da lèggere (vedasi allegato), ma credo siano piùccheartro comunicazioni di servizio.
Sette punti. Beh, mica male per uno che ha poco o nulla da scrivere.
Comunque, il mondo pare resista senza illuminate guide spirituali (l'ex Papa, Chavez, io, ovviamente in ordine crescente d'importanza e di modestia).
Alla prossima.
I.
P.S.: Ehm... @superbaffone: dispongo di prove concrete che l'astinenza dal forum comporti la cacciata dal club dei refrattari. Ma, poiché l'induzione alberoniana mi risulta raccapricciante metodologicamente, occorre qualche altro lussurioso candidato, disposto a verificare se la correlazione tra astinenza forumistica e superamento del classico limite (twice a year) sia scientificamente solida.