"Come avrei potuto offrire solo 1 euro ? Il governo vuole i 150 milioni indietro, i creditori pretendono tra il 5 ed il 10% di 1500 milioni ..."
Non vado avanti. Discorso chiuso.
Intervengo, sempre con ritrosia, perché questa affermazioni mi interessa....
Come ho più volte detto non sono dentro (sto studiando un ingresso ma a prezzi decisamente inferiori della attuali quotazioni: non li escplicito per pudore). Inoltre faccio una considerazione, quindi non è una notizia, e pertanto potete tranquillamente saltare il mio post.
Cmq mi sembra che questo Woerhl è della stessa pasta di O' Leary, nel senso che vuole pubblicità a gratis ed in abbondanza.
Ho sempre pensato che difficilmente si raggiungeranno cifre alte dallo spezzatino (ormai la cessione della società ad un euro è una barzelletta: bastava che questo buon imprenditore andasse dagli arabi e si proponesse per un euro e quelli subito gli vendevano il pacchetto azionario).
Lascio da parte i recovery over 50 elaborati fantasticamente, nel senso di una speranza fideistica in quanto non sono state indicati percorsi per cui si potrebbe arrivare a quelle cifre se non un generico intervento non si sa bene a quale titolo del governo tedesco (a parte che non si capisce se governo federale o quello di qualche lander).
Però anche l'offerta di un euro mi sembra fuori dal mondo. Non tiene infatti alcun conto del valore intrinseco dell'azienda e soprattuto dei suoi slots. In una logica di spezzatino ognuno dei tre pezzi della compagnia potrebbe avere una offerta ben superiore. Io stimo quanto meno un 200-300 milioni dalla cessione dell'attivo (Però sono stime personalissime frutto più di una sensazione di pelle che non di calcolo ponderati, anche perché al momento sono in pochi in grado di farli e quei pochi sono persone esperte del mercato e che ben conoscono la situazione, vale a dire i top manager delle 4/5 più importanti compagnie europee). Con quella cifra infatti un pezzo lo comprerebbe Ryan air, un pezzo Easyjet ed un pezzo Lh, più le frattaglie minori sparse in giro. Già il solo fatto di avere una clientela, una struttura e degli slots giustifica questa spesa. In più piaccia o non piaccia gli acquirenti faranno cartello e quindi l'investimento si giustificherebbe.
Quanto poi al discorso dei 150 milioni mi sembra che siano debiti di funzionamento e che quindi vadano a finire sui singoli asset. Però se un imprenditore non riesce a restituire un debito di funzionamento di 150 milioni con una struttura di ricavi di qualche miliardo vuol dire che non ha alcuna idea di come raddrizzare la baracca (e sorge il sospetto che lo spezzatino lo voglia fare lui: con un offerta ad un euro cambia solo il cuoco ed i commensali).
Ora come detto previsioni non ne faccio (perché non ho tutti gli elementi conoscitivi sottomano) però quel 5 per cento vorrebbe dire un ricavo da vendita di circa 75 milioni (sempre tralasciando la faccenda di eventuali crediti privilegiati), che obiettiviamente mi sembra bassino.
La unica certezza che ho è che lunedì ci saranno turbolenze nelle quotazioni delle azioni e dei bonds AB