Bund Tbond e altre delizie...rekkia is fashion (VM 18) (15 lettori)

AnkleJoint

Forumer attivo
AnkleJoint ha scritto:
Per il livello dei bond, me lo chiedo anche io da un pezzo. Francamente a questo punto credo che il mercato dei bond USA sia completamente manipolato.
Per quello europeo, eh insomma, ma ci siamo quasi. Nonostante gli interventi della BCE, come dicevo qualche giorno fa il Bund va verso i 113, e i rendimenti sono negativi anche qui, ergo è più conveniente investire in inflazione che in bond.
In teoria la BCE ora dovrebbe uscirsene con qualche dichiarazione per far alzare i tassi. Oppure si attendono i prossimi dati CPI e PPI europei.
Ditemi voi, secondo me se il petrolio non torna a 100, l'inflazione non si fermerà mica al 4%
azzo, o sono un paragnosta o la BCE ci legge :lol:
sta parlando Bini Smaghi, si è accorto che dopo l'aumento BCE, i tassi sono diminuiti, e dice che lo slowdown in europa non basterà per contenere l'inflazione
 

dan24

Forumer storico
AnkleJoint ha scritto:
azzo, o sono un paragnosta o la BCE ci legge :lol:
sta parlando Bini Smaghi, si è accorto che dopo l'aumento BCE, i tassi sono diminuiti, e dice che lo slowdown in europa non basterà per contenere l'inflazione

ma vaaa un altro Genio dell'Econ. :up:
 

AnkleJoint

Forumer attivo
dan24 ha scritto:
ma vaaa un altro Genio dell'Econ. :up:
Eccolo qui.
A Bini Smaghi glielo dite voi che i tassi a lunga non sono scesi per le aspettative di minore inflazione, ma semplicemente perchè Trichet nella conferenza ha calato le braghe ?



http://borsaitaliana.it.reuters.com/article/bondsNews/idITL1124937920080711
PUNTO 1-Bce, frenata economia zona euro non fermerà prezzi -Bini
venerdì 11 luglio 2008 18:05
MILANO, 11 luglio (Reuters) - Nella zona euro, la frenata della crescita economica non basterà per contenere le pressioni inflative: per questo motivo e a fronte di rischi di un'inflazione al di sopra del 2% per un periodo superiore a 18-24 mesi, la Banca centrale europea ha deciso di alzare i tassi lo scorso 3 luglio.

Lo spiega Lorenzo Bini Smaghi del consiglio esecutivo della Banca centrale europea in un intervento che sarà pubblicato domani da MF/Milano Finanza.

"Il rallentamento dell'economia in atto anche in Europa - che nessuno vuole negare - contribuirà a contenere le pressioni [sui prezzi], ma non sufficientemente, a causa delle rigidità dei mercati dei beni e del lavoro" dice Bini Smaghi, secondo quanto anticipato dal settimanale. Questa è la differenza con l'economia americana, maggiormente flessibile.

Per il banchiere europeo, la stretta che ha portato il tasso di riferimento della zona euro al 4,25% ha già avuto effetti positivi sui tassi di mercato ed eviterà all'istituto centrale una manovra restrittiva più massiccia in futuro.

"L'aumento del tasso di interesse di riferimento ha dato un segnale chiaro e i risultati si sono visti; i tassi d'interesse a lungo termine si sono ridotti dall'inizio di giugno e le aspettative d'inflazione derivate dai titoli indicizzati si sono invertite" spiega Bini Smaghi.

Per quanto riguarda prezzi e salari, Bini Smaghi indica che "vi erano rischi rilevanti che l'inflazione avrebbe continuato a rimanere oltre 2% per un orizzonte temporale più lungo di 18-24 mesi" e che nella zona euro "sono in atto meccanismi di rincorsa dei prezzi interni" che si sommano allo shock esterno sui prezzi delle materie prime.

"In queste circostanze non muovere al rialzo i tassi avrebbe mandato ai mercati e alle parti sociali il chiaro segnale che la Bce è pronta ad accettare un tasso d'inflazione superiore al 2% per vari anni a venire, provocando, alla lunga, un aumento dei tassi a lungo termine" e ricadute sui salari, argomenta il banchiere centrale.

"Se tarda ad agire, [la Bce] dovrà poi aumentare i tassi ancora di più per contrastare la spirale inflazionista" conclude il banchiere.
 

ditropan

Forumer storico
...sei long di bond?....


:no::no::no::no: SHORT ! con 20 contratti ... ecchecavolo !!!

- petrolio e mp sù a manetta
- inflazione a manetta
- freddy e fannie che sono le 2 +' grandi società a partecipazione governativa che emettono mutui e si finanziano vendendo titoli di stato oggi battono -50%


... ed i titoli USA non dovrebbero crollare ?

E' come dire che le società che emmettono sono fallite ... ma il loro prodotto che vendono è invece tutto ok ... non ti pare una palese contraddizione ? :confused::rolleyes::mmmm::mmmm:

Cioè ... i t-bond, t-note e compagnia bella vengono emessi da queste 2 società, sono loro la struttura sottostante ... il finanziamento che deriva dai titoli di stato viene poi impiegato per emettere mutui a tasso agevolato.

Ora io mi chiedo ... se le due società di fatto sono non solventi, come possono esserlo i loro prodotti ?

Non vi pare una palese contraddizione ? :mmmm::mmmm::mmmm:
 

dan24

Forumer storico
AnkleJoint ha scritto:
L'ultimo quote non esiste!

questi riescono a dire talmente tante pu-ttanate di fila che ci credono anche loro...

alzano i tassi di riferimenti ..ottengono un ribasso di quelli a lunga e sono contenti? :-? :-?

ma che si uccidano i toto...

CMQ E' L'ORA VOGLIO L'EURA A 1,64 ED IL CRUDO A 180 LE BORSE A ZERO,2
 

ditropan

Forumer storico
no se il governo USA si accolla il tutto.... a quel punto ci rimetteranno solo gli azionisti.... e penso che si andrà in quella direzione.... oggi però ti do ragione il mercato sta muovendosi cosi forse anche sull'onda emotiva.

Il governo USA non è messo per niente bene, sono già pieni di debiti, gli americani stessi sono pieni di debili, se gli USA non fossero una potenza nucleare e non godessero di allori passati sarebbero già una seconda Argentina.

A nessuno sfiora questa idea ? possibile che i bond Usa siano talmente ricercati da permettersi dei rendimenti sotto l'inflazione ufficiale ? E tieni conto che loro non hanno il cuscinetto di una valuta forte come l'euro che un pò gli para le chiap.pe dai prezzi delle mp !


... insomma c'è qualcosa che non và in questo contesto ... o stiamo per entrare nell'immediato in una situazione di deflazione folgorante stile Giappone anni 90, oppure i bond usa nei prossimi giorni si devono prendere una scoppola tra i denti di quelle memorabili imho.:rolleyes:
 

ditropan

Forumer storico
dan24 ha scritto:
MA IL DEBITO è "garantito" dalla nazione Usa (che poi sia sui livelli dell'argentina questo è un altro discorso)...

... vabbè ... allora se l'America è vista di così buon okkio perchè stanno vendendo dollari a manetta secondo Te ?

Se c'è sfiducia in una nazione c'è sfiducia anche nei debiti che essa contrare con i suoi creditori, altrimenti stà storia non ha senso ed il dollaro dovrebbe recuperare ... non ti pare ? :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Altrimenti stiamo a raccontarci le solite favolette per allocchi ! :rolleyes: :rolleyes:
 

ditropan

Forumer storico
GODOOOOOO come un suinoooooo !!!

je stò a spakka er ku.lo !!! :D :D :D :D


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