Questa è l'India
India: quattro uccisi e bruciati dalla folla per stregoneria
NEW DELHI - Quattro persone sono state uccise e poi bruciate dalla folla inferocita nello stato indiano nord orientale dell'Assam perché sospettati di praticare la stregoneria. Lo rende noto l'agenzia di stampa indiana IANS. L'incidente è avvenuto nel villaggio di Milanpur, a circa 230 chilometri dalla capitale dello stato, Guwahati.
"Un grande numero di persone ha attaccato un gruppo familiare - ha dichiarato l'ufficiale di polizia, Saurav Saikia - uccidendo un uomo di 65 anni, Lakhan Majhi, sua moglie, il loro figlio e la nuora". La folla ha poi portato i cadaveri alla periferia della città e li ha bruciati. Secondo le prime informazioni sembra che la gente del posto ritenesse che Majhi e la sua famiglia praticassero la stregoneria e che qualche giorno fa avessero fatto entrare il diavolo nel corpo di un giovane che poi è deceduto.
Anche se le forze dell'ordine stanno indagando sull'accaduto, finora nessuno è stato arrestato. La superstizione e la magia nera sono molto comuni in alcuni stati indiani, specie nella parte nord orientale del paese. Lo scorso aprile, nello stato del Jarkhand, un gruppo di persone uccise una donna ritenuta una strega e si decise poi di esporne la testa in un museo, come monito per gli abitanti dei villaggi. La polizia negli ultimi tempi sta cercando di condurre campagne di sensibilizzazione per cercare di sradicare il fenomeno nelle zone tribali al fine di prevenire nuove vittime.
ATS
11/06/2008 10:32
http://www.cdt.ch/interna.asp?idarticolo=tio400447&idtipo=2