CALORIE: SONO PICCOLi ANIMALETTI PERFIDI CHE, ARMATI DI AGO E FILO, SI NASCONDONO NEL
- Creatore Discussione DANY1969
- Data di Inizio
Val
Torniamo alla LIRA
Gli stipendi dei top manager continuano a crescere, “in barba” ai risultati delle banche che guidano.
Il quadro che la Uilca, il sindacato dei lavoratori del settore bancario assicurativo, fa emergere è paradossale.
Nel 2013 le undici principali banche italiane hanno perso complessivamente 21,87 miliardi di euro ma gli stipendi dei loro amministratori delegati sono cresciuti in un anno del 16,8%, a 19,2 milioni
Il quadro che la Uilca, il sindacato dei lavoratori del settore bancario assicurativo, fa emergere è paradossale.
Nel 2013 le undici principali banche italiane hanno perso complessivamente 21,87 miliardi di euro ma gli stipendi dei loro amministratori delegati sono cresciuti in un anno del 16,8%, a 19,2 milioni
PILU
STATE SERENI
Giorno a tutti a Val resterai il solo in forza silvio..anche bondi ha capito che è finita un'epoca...
per silvio è finita l'età non gioca a suo favore e dietro di lui c'è il nulla assoluto..non ha saputo formare una classe politica si è circondato solo di lacchè..chi sbaglia paga e in qs caso il conto è salatissimo.. anche mettendo uno dei suoi figli al comando l'unico risultato che otterrebbe è quello di circondarsi di gente che lo segue solo per i suoi soldi e niente più....
per silvio è finita l'età non gioca a suo favore e dietro di lui c'è il nulla assoluto..non ha saputo formare una classe politica si è circondato solo di lacchè..chi sbaglia paga e in qs caso il conto è salatissimo.. anche mettendo uno dei suoi figli al comando l'unico risultato che otterrebbe è quello di circondarsi di gente che lo segue solo per i suoi soldi e niente più....
Val
Torniamo alla LIRA
Caro Pilu, potrei risponderti che "meglio soli che male accompagnati", ma sarebbe riduttivo.
E' vero, il berlusca ha fallito nella ricerca del "delfino", ma non esiste solo il berlusca.
Tanti comprimari hanno calcato il palcoscenico politico italiano e penso che - morto un papa - qualcuno prenderà le redini del centro moderato o centrodestra come si chiama ora. Quella che un tempo veniva indicata come "la maggioranza silenziosa".
Il vero nostro problema è trovare qualcuno che abbia le palle per andare in europa a battere i pugni sul tavolo, perchè qui il processo sta divenendo irreversibile......e potrebbe essere troppo tardi.
Le aziende chiuse non riapriranno mai.
E per creare occupazione devi avere la produzione.......
.......non le palle.
E' vero, il berlusca ha fallito nella ricerca del "delfino", ma non esiste solo il berlusca.
Tanti comprimari hanno calcato il palcoscenico politico italiano e penso che - morto un papa - qualcuno prenderà le redini del centro moderato o centrodestra come si chiama ora. Quella che un tempo veniva indicata come "la maggioranza silenziosa".
Il vero nostro problema è trovare qualcuno che abbia le palle per andare in europa a battere i pugni sul tavolo, perchè qui il processo sta divenendo irreversibile......e potrebbe essere troppo tardi.
Le aziende chiuse non riapriranno mai.
E per creare occupazione devi avere la produzione.......
.......non le palle.
Val
Torniamo alla LIRA
Nel corso di questi anni (decenni) si sono verificati casi assurdi fra la Corte dei Conti e la Corte Costituzionale di giudici andati in pensione dopo aver assunto la carica per pochi mesi, chi anche per soli giorni, per beneficiare del massimo della pensione.
Il solo pensiero di avere una pensione più bassa avrebbe portato alcuni magistrati a tagliare la corda.
Secondo quanto riporta il settimanale Panorama nel numero in edicola da domani, è successo che qualche giorno prima del 18 aprile - giorno in cui il Consiglio dei ministri ha abbassato il tetto degli stipendi dei dirigenti pubblici, compresi i magistrati, da 311 mila a 240 mila euro lordi l’anno - dodici giudici della Corte dei conti, tutti presidenti di sezione, hanno presentato le dimissioni. Sarà una coincidenza?
Questo è un cancro da colpire, non la povera gente.
Ridurre le pensioni d'oro di questi .....che mai hanno lavorato in vita loro.
Il solo pensiero di avere una pensione più bassa avrebbe portato alcuni magistrati a tagliare la corda.
Secondo quanto riporta il settimanale Panorama nel numero in edicola da domani, è successo che qualche giorno prima del 18 aprile - giorno in cui il Consiglio dei ministri ha abbassato il tetto degli stipendi dei dirigenti pubblici, compresi i magistrati, da 311 mila a 240 mila euro lordi l’anno - dodici giudici della Corte dei conti, tutti presidenti di sezione, hanno presentato le dimissioni. Sarà una coincidenza?
Questo è un cancro da colpire, non la povera gente.
Ridurre le pensioni d'oro di questi .....che mai hanno lavorato in vita loro.
Gandalf il Bianco
SERIAL KILLER
buongiorno gente 