luzzogno
Forumer storico
M5SL'onestà tornerà di moda
Buon giorno e BELLIbekkibrutti
auguro a tt un buon WEEEEEE,noi facciamo scappatina al mare di Ospidaletti
Questo chissà cosa ha in testa Bò
Gentiloni, Ue a due velocità è risposta - Ultima Ora
Merkel: no a Eurozona a due velocità
09/02/2017 16:15
LA GIORNATA SUL MOT EUROMOT
Spread in calo, continuano i timori
Dopo l’espansione avuta ad inizio settimana, oggi lo spread fra i Bund decennali e gli omologhi titoli emessi dagli altri stati europei prosegue nella contrazione registrata ieri. In particolare, il differenziale Bund-Btp si assesta ben lontano da quota 200 bps, abbassando il proprio valore di oltre sette punti rispetto alla chiusura, toccando i 187,3 punti. Infatti, si osserva che, a fronte di rendimenti invariati dei bund, gli yield sui titoli governativi dei maggiori paesi dell’Eurozona subiscono un forte calo, con il tasso relativo al decennale italiano che ritocca i minimi di febbraio, raggiungendo il 2,18% dal 2,24% di ieri. Secondo gli analisti, la motivazione dei ribassi sui titoli governativi europei, sia core che periferici, è puramente tecnica poiché sullo sfondo permangono i timori sull’avanzata dei partiti antieuropeisti e sulle conseguenze di Brexit. A tal proposito, proprio ieri la Camera dei Comuni ha approvato con una maggioranza schiacciante il disegno di legge che permetterà al Regno Unito di invocare l’articolo 50 per uscire dall’UE, rafforzando la posizione della premier May e riducendo le speranze di una retromarcia, se ancora ve ne fossero state. Nel frattempo, sebbene il focus sia puntato sulla Francia e Grecia, anche le elezioni tedesche di settembre potrebbero avere esiti negativi per l’Eurozona, aumentando ancor più l’incertezza sui mercati. Il rischio è che le tensioni geopolitiche europee, corroborate dalla presidenza Trump (oggi i rendimenti sui T-bond rimbalzano al 2,37% dopo il crollo di ieri), possano portare ad un calo degli investimenti privati, ad un allargamento degli spread periferici con impatto negativo sul sistema finanziario e ad un blocco delle riforme strutturali che complicherà il recupero della produttività. (riproduzione riservata)
10/02/2017 08:30
ALERT DI ANALISI TECNICA
Btp future: un interessante rimbalzo tecnico
Nella seduta di giovedì il Btp future ha compiuto un interessante rimbalzo tecnico ed è risalito fino ad un massimo intraday di 131,95 punti. Nonostante questo recupero la struttura tecnica di breve termine rimane ancora precaria: il forte ipervenduto registrato dagli oscillatori più reattivi può comunque impedire un ulteriore cedimento e favorire una pausa di consolidamento. Da un punto di vista grafico, infatti, solo il cedimento di quota 129,70 potrebbe fornire un nuovo segnale ribassista. Un nuovo rimbalzo avrà invece un primo target a 132,30-132,35 e un secondo obiettivo attorno a 132,60. Prima di poter iniziare una risalita di una certa consistenza sarà comunque necessaria un’adeguata fase laterale di riaccumulazione. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi
Buon giorno e BELLIbekkibrutti
auguro a tt un buon WEEEEEE,noi facciamo scappatina al mare di Ospidaletti
Questo chissà cosa ha in testa Bò
Gentiloni, Ue a due velocità è risposta - Ultima Ora
Merkel: no a Eurozona a due velocità
09/02/2017 16:15
LA GIORNATA SUL MOT EUROMOT
Spread in calo, continuano i timori
Dopo l’espansione avuta ad inizio settimana, oggi lo spread fra i Bund decennali e gli omologhi titoli emessi dagli altri stati europei prosegue nella contrazione registrata ieri. In particolare, il differenziale Bund-Btp si assesta ben lontano da quota 200 bps, abbassando il proprio valore di oltre sette punti rispetto alla chiusura, toccando i 187,3 punti. Infatti, si osserva che, a fronte di rendimenti invariati dei bund, gli yield sui titoli governativi dei maggiori paesi dell’Eurozona subiscono un forte calo, con il tasso relativo al decennale italiano che ritocca i minimi di febbraio, raggiungendo il 2,18% dal 2,24% di ieri. Secondo gli analisti, la motivazione dei ribassi sui titoli governativi europei, sia core che periferici, è puramente tecnica poiché sullo sfondo permangono i timori sull’avanzata dei partiti antieuropeisti e sulle conseguenze di Brexit. A tal proposito, proprio ieri la Camera dei Comuni ha approvato con una maggioranza schiacciante il disegno di legge che permetterà al Regno Unito di invocare l’articolo 50 per uscire dall’UE, rafforzando la posizione della premier May e riducendo le speranze di una retromarcia, se ancora ve ne fossero state. Nel frattempo, sebbene il focus sia puntato sulla Francia e Grecia, anche le elezioni tedesche di settembre potrebbero avere esiti negativi per l’Eurozona, aumentando ancor più l’incertezza sui mercati. Il rischio è che le tensioni geopolitiche europee, corroborate dalla presidenza Trump (oggi i rendimenti sui T-bond rimbalzano al 2,37% dopo il crollo di ieri), possano portare ad un calo degli investimenti privati, ad un allargamento degli spread periferici con impatto negativo sul sistema finanziario e ad un blocco delle riforme strutturali che complicherà il recupero della produttività. (riproduzione riservata)
10/02/2017 08:30
ALERT DI ANALISI TECNICA
Btp future: un interessante rimbalzo tecnico
Nella seduta di giovedì il Btp future ha compiuto un interessante rimbalzo tecnico ed è risalito fino ad un massimo intraday di 131,95 punti. Nonostante questo recupero la struttura tecnica di breve termine rimane ancora precaria: il forte ipervenduto registrato dagli oscillatori più reattivi può comunque impedire un ulteriore cedimento e favorire una pausa di consolidamento. Da un punto di vista grafico, infatti, solo il cedimento di quota 129,70 potrebbe fornire un nuovo segnale ribassista. Un nuovo rimbalzo avrà invece un primo target a 132,30-132,35 e un secondo obiettivo attorno a 132,60. Prima di poter iniziare una risalita di una certa consistenza sarà comunque necessaria un’adeguata fase laterale di riaccumulazione. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi