luzzogno
Forumer storico
M5SL'onestà tornerà di modaL'impero PD sta crollandoooooo
Buon giorno e BELLIbekkibrutti
22/03/2017 08:15
ALERT DI ANALISI TECNICA
Btp future: le quotazioni provano un difficile recupero
Nella seduta di lunedì il Btp future ha compiuto un veloce recupero, con le quotazioni che sono risalite fino a quota 128,85. Nonostante questo rimbalzo, tuttavia, la struttura tecnica di breve termine rimane ancora precaria: il forte ipervenduto registrato da diversi indicatori quantitativi dovrebbe tuttavia impedire un ulteriore cedimento e favorire una pausa di consolidamento. Da un punto di vista grafico, infatti, solo il cedimento di 127,60 potrebbe fornire un nuovo e pericoloso segnale ribassista. Un nuovo allungo dovrà invece affrontare un primo ostacolo in area 129,60-129,65 e una seconda barriera a quota 130,10. Difficile per adesso ipotizzare il ritorno sopra quest’ultimo livello. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi
21/03/2017 16:45
LA GIORNATA SUL MOT EUROMOT
Spread in calo grazie a Macron
Nella giornata odierna, il mercato obbligazionario è protagonista di grossi movimenti. In Europa, si osserva la contrazione di tutti gli spread: il differenziale Btp/Bund tocca anche i 184 punti dai 192,7 di ieri, con il tasso sul buono decennale in calo al 2,289% (-7,6 pb) mentre l’Oat/Bund sfiora i 63 dai 68 della chiusura precedente. La causa dei rafforzamenti dei treasury dell’Eurozona si riscontra nella riduzione dei timori politici relativi alle presidenziali francesi. Infatti, per la prima volta, Macron ha sopravanzato Le Pen anche al primo turno (25,5% contro 25%) e ieri sera ha surclassato i suoi avversari nel primo dibattito televisivo, risultando il più gradito dal 29% dei francesi contro il 13% dell’avversaria. Probabilmente il trend continuerà nel breve termine mentre saranno necessarie notizie positive perché possa proseguire oltre. Fra le motivazioni del rialzo del valore dei bond, è necessario menzionare l’attesa per giovedì, quando avverrà l’ultima tornata del programma di finanziamento agevolato alle banche della Bce (Tltro), che porta denaro sui titoli periferici. Altresì, la contrazione degli spread si correla anche all’immobilità dei tassi sui bund (decennale allo 0,44%), in controtendenza rispetto ai bond Ue. Infatti, sui titoli tedeschi premono sia l’incremento dei tassi Usa che l’accelerazione dell’inflazione europea e teutonica, elementi che in un’obbligazione dai rendimenti così bassi pesano maggiormente rispetto alle buone notizie politiche. Indiscrezioni sostengono che una vittoria di Macron potrebbe costringere la Bce ad una revisione della guidance sui tassi, qualora i dati macro continuino con questo tenore: il mercato sta iniziando a prezzare un rialzo dei tassi nel 2017 con una probabilità sempre più significativa. (riproduzione riservata)
Buon giorno e BELLIbekkibrutti
22/03/2017 08:15
ALERT DI ANALISI TECNICA
Btp future: le quotazioni provano un difficile recupero
Nella seduta di lunedì il Btp future ha compiuto un veloce recupero, con le quotazioni che sono risalite fino a quota 128,85. Nonostante questo rimbalzo, tuttavia, la struttura tecnica di breve termine rimane ancora precaria: il forte ipervenduto registrato da diversi indicatori quantitativi dovrebbe tuttavia impedire un ulteriore cedimento e favorire una pausa di consolidamento. Da un punto di vista grafico, infatti, solo il cedimento di 127,60 potrebbe fornire un nuovo e pericoloso segnale ribassista. Un nuovo allungo dovrà invece affrontare un primo ostacolo in area 129,60-129,65 e una seconda barriera a quota 130,10. Difficile per adesso ipotizzare il ritorno sopra quest’ultimo livello. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi
21/03/2017 16:45
LA GIORNATA SUL MOT EUROMOT
Spread in calo grazie a Macron
Nella giornata odierna, il mercato obbligazionario è protagonista di grossi movimenti. In Europa, si osserva la contrazione di tutti gli spread: il differenziale Btp/Bund tocca anche i 184 punti dai 192,7 di ieri, con il tasso sul buono decennale in calo al 2,289% (-7,6 pb) mentre l’Oat/Bund sfiora i 63 dai 68 della chiusura precedente. La causa dei rafforzamenti dei treasury dell’Eurozona si riscontra nella riduzione dei timori politici relativi alle presidenziali francesi. Infatti, per la prima volta, Macron ha sopravanzato Le Pen anche al primo turno (25,5% contro 25%) e ieri sera ha surclassato i suoi avversari nel primo dibattito televisivo, risultando il più gradito dal 29% dei francesi contro il 13% dell’avversaria. Probabilmente il trend continuerà nel breve termine mentre saranno necessarie notizie positive perché possa proseguire oltre. Fra le motivazioni del rialzo del valore dei bond, è necessario menzionare l’attesa per giovedì, quando avverrà l’ultima tornata del programma di finanziamento agevolato alle banche della Bce (Tltro), che porta denaro sui titoli periferici. Altresì, la contrazione degli spread si correla anche all’immobilità dei tassi sui bund (decennale allo 0,44%), in controtendenza rispetto ai bond Ue. Infatti, sui titoli tedeschi premono sia l’incremento dei tassi Usa che l’accelerazione dell’inflazione europea e teutonica, elementi che in un’obbligazione dai rendimenti così bassi pesano maggiormente rispetto alle buone notizie politiche. Indiscrezioni sostengono che una vittoria di Macron potrebbe costringere la Bce ad una revisione della guidance sui tassi, qualora i dati macro continuino con questo tenore: il mercato sta iniziando a prezzare un rialzo dei tassi nel 2017 con una probabilità sempre più significativa. (riproduzione riservata)