Fleursdumal
फूल की बुराई
Oggi mi sto divertendo a leggere un pò di cag@te elettorali
Pensare invece a semplificare o a tagliare i rami secchi delle 1858475848 polizie che ci sono in Itaglia sia mai , meglio una tassa
più elegantemente tassa di scopo
in UK c'è solo una polizia , niente vigili , caramba e polizia che fanno le stesse cose, guardie forestali , polizie provinciali etc etc , e li vedi sempre in giro a piedi, in bici, in macchina nonostante siano di meno che quelli italiani
Quando torno e vado al porto della mia ex-città mi diverto sempre a vedere ormeggiate l'una affiancata all'altra rispettivamente la barchetta dei carabinieri, della guardia costiera , della polizia , della guardia di finanza ovvero una ex contrabbandieri riciclata
Casini: «Una tassa per combattere la criminalità»
di Nicoletta Cottone
Una tassa per combattere la criminalità. È la proposta del candidato premier dell'Unione di centro Pier Ferdinando Casini, che ha presentato oggi il pacchetto sicurezza e immigrazione del suo partito. Una «tassa di scopo, simbolica, in progressione a seconda del reddito, per fare una seria lotta alla criminalità». Gli italiani, secondo Casini, sarebbero contenti di pagarla.
«Le altre forze politiche - ha sottolineato Casini -fanno molti annunci sulla sicurezza e sulle forze dell'ordine, ma pochi fatti. Lanciano slogan, come quello del poliziotto di quartiere, difficile da realizzare se poi non vengono stanziati soldi per la benzina negli autoveicoli». L'altro slogan del leader dell'udc è «meno poliziotti negli uffici e più poliziotti nelle strade». Casini vuole, infatti, fare una rilevazione dei poliziotti che hanno impegni amministrativi o sono impegnati in servizi che non sarebbero di loro competenza per sollevarli da quegli incarichi. Gli altri partiti, dice, «sulla sicurezza fanno solo promesse o spendono lacrime di coccodrillo ai funerali, mentre ci vorrebbe più impegno per evitarli».
Casini ha poi proposto il diritto di voto per i cittadini extracomunitari alle elezioni amministrative, a condizione che siano in regola con la fiscalità e in possesso di stabile residenza da un periodo non inferiore a cinque anni. «Vogliamo fissare delle regole - ha detto Casini - per tenere in Italia gli extracomunitari onesti, puliti e per bene che sono cittadini a tutti gli effetti. È una proposta di serietà, avrei piacere di sapere cosa ne pensa Fini».
Pensare invece a semplificare o a tagliare i rami secchi delle 1858475848 polizie che ci sono in Itaglia sia mai , meglio una tassa



in UK c'è solo una polizia , niente vigili , caramba e polizia che fanno le stesse cose, guardie forestali , polizie provinciali etc etc , e li vedi sempre in giro a piedi, in bici, in macchina nonostante siano di meno che quelli italiani
Quando torno e vado al porto della mia ex-città mi diverto sempre a vedere ormeggiate l'una affiancata all'altra rispettivamente la barchetta dei carabinieri, della guardia costiera , della polizia , della guardia di finanza ovvero una ex contrabbandieri riciclata

Casini: «Una tassa per combattere la criminalità»
di Nicoletta Cottone
Una tassa per combattere la criminalità. È la proposta del candidato premier dell'Unione di centro Pier Ferdinando Casini, che ha presentato oggi il pacchetto sicurezza e immigrazione del suo partito. Una «tassa di scopo, simbolica, in progressione a seconda del reddito, per fare una seria lotta alla criminalità». Gli italiani, secondo Casini, sarebbero contenti di pagarla.
«Le altre forze politiche - ha sottolineato Casini -fanno molti annunci sulla sicurezza e sulle forze dell'ordine, ma pochi fatti. Lanciano slogan, come quello del poliziotto di quartiere, difficile da realizzare se poi non vengono stanziati soldi per la benzina negli autoveicoli». L'altro slogan del leader dell'udc è «meno poliziotti negli uffici e più poliziotti nelle strade». Casini vuole, infatti, fare una rilevazione dei poliziotti che hanno impegni amministrativi o sono impegnati in servizi che non sarebbero di loro competenza per sollevarli da quegli incarichi. Gli altri partiti, dice, «sulla sicurezza fanno solo promesse o spendono lacrime di coccodrillo ai funerali, mentre ci vorrebbe più impegno per evitarli».
Casini ha poi proposto il diritto di voto per i cittadini extracomunitari alle elezioni amministrative, a condizione che siano in regola con la fiscalità e in possesso di stabile residenza da un periodo non inferiore a cinque anni. «Vogliamo fissare delle regole - ha detto Casini - per tenere in Italia gli extracomunitari onesti, puliti e per bene che sono cittadini a tutti gli effetti. È una proposta di serietà, avrei piacere di sapere cosa ne pensa Fini».