All'improvviso mi trovavo sulla cima di un monte,da poco era sorto il sole e davanti a me con sfumature diverse altri monti degradavano verso l'orizzonte ; tutto era blu azzurrino, una brezza leggera sfiorava la vetta, la vetta e la mia testa , la mia testa e i pensieri dentro. Ogni tanto da sotto saliva un rumore , l'abbaiare di un cane, lo scampanio di una chiesa .
Ogni cosa era a un tempo stranamente leggera e intensa. Dentro e fuori di me tutto era diventato chiaro , niente più si sovrapponeva , niente si faceva ombra, non avevo più voglia di scendere, di andare giù nella boscaglia; volevo tuffarmi in quell'azzurino e restarci per sempre, lasciare la vita nel momento più alto. Conservai quel pensiero fino alla sera.