lorenzo63
Age quod Agis
Comunque, a proposito di tette, vale sempre la sacerrima massima: "se vuoi fare il chirurgo plastico comprati parecchie protesi mammarie -solo- oltre la 4°"....Boh, non credo che sia un articolato problema di "populismo", quanto di ben più banale "mancanza di lungimiranza". Visione solo delle immediate vicinanze sia in termini di spazio, che di tempo.
Generalizzando, si osserva che, se si va al ristorante, la percentuale delle persone che gradisce alzarsi dopo aver assaggiato piccole porzioni di cibi sani e leggeri è molto inferiore a quelli che sono molto contenti se "si sfondano", magari spendendo poco.
Quelli che apprezzano le tette grosse sono molti di più di quelli che apprezzano le tette piccole.
Quelli che fanno allacciare le cinture ai passeggeri posteriori sono una infima minoranza degli italiani (tranne in Trentino Alto Adige).
Quelli che seguono un regime alimentare vario ed equilibrato sono meno... o, forse, fanno solo meno notizia di quelli che stramangiano tutto l'anno e poi, a maggio, iniziano a fare diete sbilanciate e pericolose per la salute.
"Mancanza di lungimiranza": questo è un argomento che, quasi sempre, è più valido di ogni possibile teoria di manipolazione, comprese quelle "complottistiche".
Forse Max Weber ci direbbe che è colpa della variante cattolica della religione cristiana: la confessione "sana" (v.t.) tutti i comportamenti dissoluti, e in certi casi può essere vero.
Ma, di fatto, la "mancanza di lungimiranza" attecchisce bene anche nelle zone dove a cultura più o meno protestante.
Comunque, a proposito di tette piccole, vale sempre la sacerrima massima: "Oltre la terza è roba sprecata".


Come vedi due su due commenti son centrati sull'utlima frase ... sarà o sarah (per caso)?