Capperi, non mi ero accorto di questo 3d..! E, soprattutto, non sapevo di amare i gatti.
Le cose stanno così: da quattro anni circa uno splendido gatto nero viene a casa mia a mangiare. Viene, mangia e se ne va. Ho provato a farlo entrare in casa una sera in cui diluviava, ma non c'è stato verso. Gli ho comprato una cuccetta e messo a disposizione un vecchio piumino d'oca. Niente da fare: lui viene, mangia e se ne va. Sempre lasciando un po' di avanzi nel piatto.
Un paio di mesi fa mi sono accorto che un ospite inatteso veniva, di nascosto, a consumare quegli avanzi. Ho cercato di capire da dove venisse e ho scoperto che abitava in una vecchia stanza che ho adibito a magazzino. Ho scoperto anche che era una gatta e che aveva quattro teneri cucciolotti. Uno diverso dall'altro.
Ho scritto teneri. Mica tanto...! Per farmeli amici (quasi amici: per non farli scappare) ho impiegato un mese almeno. Li ho nutriti e curati ma, dal momento in cui abito vicino ad una strada di grande traffico e mi capita di essere assente per lunghi periodi, ho preso la decisione di affidarli a qualcun altro.
Ho messo un sacco di cartelli in giro e pochi giorni fa li ho “piazzati”. Uno in un appartamento di un tale che è innamoratissimo dei gatti, tre in un agriturismo (mamma gatta è rimasta a casa mia: dicono che se dovessi portarla via, riuscirebbe a tornare. E che si arrangerà come ha fatto sinora se dovessi assentarmi). Penso sia stata la soluzione giusta, l'unica possibile.
Dovrei essere felice per come si è conclusa questa storia ma invece sono triste
Vi andrebbe di vedere le loro foto?