Buongiorno ....oddio tutti incazzati nel pd ....ma non è laprima volta....
Titolo: B.Mps: tutti contro il Pd, ma si dimentica il caso Unipol-Bnl (Mi.Fi.)
Ora: 28/01/2013 08:31
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Nelle letture politiche dell'affaire Mps e' stata data
una spiegazione univoca di quello che e' accaduto a Siena.
Al di la' delle
eventuali responsabilita' personali di Giuseppe Mussari e Antonio Vigni
nella realizzazione delle operazioni strutturate con Nomura e Deutsche
Bank, che dovranno ora essere accertate dai magistrati, la responsabilita'
politica di quello che e' accaduto negli ultimi anni a Siena e' del
Partito democratico, del segretario Pierluigi Bersani, ma soprattutto
dell'ex presidente del Consiglio Massimo D'Alema, che avrebbe avuto grande
influenza sul Pd locale e dunque anche sulla fondazione e sulla banca.
Si tratta di una ricostruzione suggestiva, scriveMilano Finanza, che
tuttavia ha il vizio di tralasciare un aspetto fondamentale di tutta la
vicenda.
Ovviamente e' difficile credere alle parole di Bersani secondo
cui "il Pd fa il Pd e la banca fa la banca", ma non per questo si deve
sottacere il fatto che, almeno a partire dal marzo 2003, dopo l'uscita di
Vincenzo De Bustis da Mps, il gruppo dirigente del Pd senese, allora
formato dal sindaco Maurizio Cenni, dal presidente della Provincia Fabio
Ceccherini, da quello della Fondazione (che ai tempi era Mussari) e dal
segretario provinciale (allora era Ceccuzzi), si oppose ai disegni della
dirigenza romana dei Ds sul Monte dei Paschi e in particolare al tentativo
di portare la Bnl nell'alveo della finanza rossa.
E' interessante notare come, anche nell'estate del 2005, quella delle
scalate dei furbetti del quartierino ad Antonveneta e Rcs e del tentativo
di Unipol di acquisire Bnl, la stampa piu' vicina alla sinistra
legalitaria (per non diregiustizialista) e alla destra fossero
paradossalmente su posizioni vicine.
Entrambe stigmatizzavano il supporto offerto da D'Alema e dall'allora segretario dei Ds, Piero Fassino, al tentativo della compagnia delle cooperative rosse, allora guidata da Giovanni Consorte, di prendere il controllo della Bnl.
red/lab
(fine)
MF-DJ NEWS
2808:31 gen 2013