attendiamo con ansia... che il Delegato Soc. Combustore DOMENICO LUIGI PETRECCA stasera a Torino ci metta la faccia... 



Maurizio Sarlo
24 FEBBRAIO 2018
Questa sera al Teatro Nuovo di Torino,
acceleriamo!
Lo faremo in ogni conferenza, a partire da domani pomeriggio ore 16, a Palermo (Domenica 25/02), presso la Sala dell'Hotel San Paolo...
Siamo sempre di più...
E Iniziamo a convincere sempre più!
Perché abbiamo un programma culturale, sociale, economico e finanziario che non ha eguali al Mondo (quello migliore, ovviamente)!
E, sempre più, ci ritroviamo in quello che dicono alte Personalità di spicco, come ad esempio lo dice Paolo Maddalena.
Il Presidente Emerito della Corte Costituzionale, scrive in suo post quanto segue:
"LA BOLLETTA DI CHI NON PAGA NON PUÒ ESSERE A CARICO DI CHI HA PAGATO:
Il provvedimento 50/2018 per l'autorità dell'energia prevede la redistribuzione degli importi non pagati da utenti poco diligenti, a carico delle persone diligenti che hanno pagato la loro bolletta. Questo provvedimento è assolutamente incostituzionale, (violazione articoli 3, 24 , 41, 42, 43,). L'obbligo del recupero delle bollette non pagate spetta soltanto all'erogatore dell'energia e ai suoi gestori.
La legge anziché riservare o trasferire le imprese che si riferiscono a fonti di energia per la produzione e la distribuzione allo Stato o a enti pubblici o a "comunità di lavoratori e utenti", come espressamente prevede l'articolo 43 della Costituzione Italiana, ha preferito ricorrere alle micidiali privatizzazioni che sono state svolte da enti privati incapaci.
Se questi enti non sono stati idonei a farsi pagare le bollette rispondano con i loro patrimoni: la legge ha tenuto fuori da questa questione il Popolo Italiano!"
.....
Quanto sopra lo dice un grande Giurista! Eppure, i vertici dei tre Schieramenti che stanno per contendersi il più alto numero di consensi elettorali, su questo spinoso argomento non solo non parlano, ma bensì votano un provvedimento assurdo e indecoroso verso qualsiasi dignità umana!
Quanto dovremo soffrire ancora?
Mah...dipende dagli esempi pilota che Noi di COEMM e CLEMM stiamo dando a tutti. Molto presto, grazie a tali esempi pilota, se ne vorrà pregiare anche la Maggioranza degli Italiani.
Io, di certo, non mi abbatto per le difficoltà che dobbiamo sopportare. Anzi, sono sereno, perché stiamo percorrendo una "via saggia e creativa". Infatti, dal 30 maggio 2015, grazie alla piccola e libera Associazione COEMM, si è potuto promuovere un programma culturale e sociale che sta diventano un vero e proprio "tsunami" di assoluto amore solidale e altruistico.
Un programma il quale, alla sua radice, indica un progetto di ingegneria economica/finanziaria/sociale che porta in seno i canoni della miglior saggezza e creatività.
Un progetto privato (lo promuove infatti una piccola associazione) che vuole contribuire ad indicare a tutti quale sia la "VERA VIA" per cambiare il paradigma sul quale l'Umanità poggia, da sempre, le vite di tutti.
Un contributo umile ma determinato: democratico nel suo incedere; che parte dal basso e, con il semplice passa parola, vuol far giungere a tutti gli Italiani le potenzialità del suddetto progetto.
Quante cose belle abbiamo fatto da quel primo Salotto Solidale del 30 maggio 2015!!! Molti hanno travisato, deriso, compreso male. Assolviamoli: non era semplice far giungere compiutamente la voce del vertice COEMM fino all'ultimo P.O. del Comune più remoto d'Italia. Specie con i mezzi che abbiamo avuto.
Ma, molti, invece lo hanno compreso bene. E, sempre più, con questi Molti, faremo crescere il numero degli Italiani che vorranno mettersi in giusto ascolto critico ed avere l'opportunità di unirsi, al fine di realizzare quella Massa Critica che il Progetto COEMM indica sin dal primo giorno.
Una Massa Critica che sia quell'UNO che sa convincere il resto del NOVANTANOVE % della Popolazione Italiana.
Da Torino (stasera) e Palermo (domani), inizieremo ad evidenziare le tante azioni compiute con successo e quelle che, pur sembrando utopiche, diventeranno realtà sempre più evidenti.
Evidenzieremo, altresì, i tanti Partner esterni al COEMM. Alcuni di straordinario valore Istituzionale Mondiale.
È giunto il tempo di capire chi vuol essere PLINTO e COLONNA di questo epocale Progetto.
Solo a questi sarà dato di ottenere per primi e diventare formatori di quelli che verranno dopo...
Perché verranno, verranno...Verranno in tanti.
Noi di COEMM ne siamo certi!