Coemm & Prospettive
Come mostravo in un immagine di trending degli andamenti del Coemm sul piano delle persone che partecipano al Coemm, che ora non trovo(vedrò quando ho un attimo di tempo), la tendenza era di 1400 P.O. che escono ogni mese. Il Coemm ha avuto un grosso colpo duro nelle donazioni nel momento che ha creato e presentato al "pubblico" il Partito Valore Umano, registrando un grosso calo nelle donazioni, e dimostrando la loro acidità siccome loro prendono "accordi" con i "partner" con la base delle "donazioni" che loro vedono come un entrata di cassa costante e continua. Certo è che nel momento che in 4-5 mesi le donazioni da un 95% sono passate a 40% beh come potere d'acquisto, come bacino di utenza per possibili "partner" è considerevolmente ridotto, perché il conto è dire "abbiamo una base commerciale di 100.000 che sono pronte a comprare", un conto è dire "avevamo 100.000 persone pronte, ma che a conseguenza delle nostre ultime scelte si sono più che dimezzati", vuol dire che le persone pronte realmente a spendere nel loro circuito è veramente esigua.
Io non penso che i Clemm siano pronti a sganciare quattrini sonanti al circuito fino a che non ci sono dati verificabili. Nel senso che sì i Corsi del RQI hanno avuto un discreto successo, ma sono corsi per la crescita personale sono i soliti corsi che costano un botto di soldi, che tirano tanto i New Aggiani.
RQI a parte però, il Karaoke farà un flop della madonna. Ma chi veramente ci partecipa? Siamo al limite del ridicolo... il compenso dei Referenti per partecipanti, è pietoso per loro. 20€ di iscrizione e ecc... ma neanche matti.
Secondo me siamo arrivati al momento in cui ha dovuto prendere altro tempo. La Tonini è una società che fa ponte, fra loro e il "partner". Non sarà la tonini il problema perché lei offre il servizio delle carte, ma è un veicolo, è chi lo produce che fa la differenza. Ma anche quì ritorniamo al solito dilemma. Cioè?
I numeri sono in calo costante, la gente non ci crede più, e hai voglia a tirarla lunga quando la bolletta la devi pagare e il tuo senno di poi non funziona con la compagnia elettrica.
Adesso che cosa sta succedendo?
Finalmente hanno dato un nuovo nome. E quì che cosa succederà? Altra burocrazia, la creazione di conti nuovi. Dove andranno a parare?
Secondo me hanno deciso di restringere il campo ai Referenti Nazionali, Regionali, Comunali per una pura questione di testing. Nel senso che se ci sono problemi, e ci saranno, Sono pochi e molto controllati le persone che potrebbero creare problemi. Cioè stiamo parlando di 1500 persone ad andare bene. Figurati che cosa succederebbe se dassero le carte e ai negozi non funziona la carta che casino succederebbe. Almeno così i danni sono molto limitati.
Però come Sarlo ha detto si andrà di nuovo a ricercare quei negozi "etici" ed "adatti" al circuito, e quì altro tempo.
Come se la gestiranno?
Aprile - Aprono i conti?
Maggio - Iniziano a convenzionare?
Giugno - Cominciano effettivamente?
Quì è altro tempo che se ne va. Già adesso ci sarà il tempo burocratico inevitabile dell'apertura dei conti. Intanto bisognerà che arrivi il sito con il regolamento, un altro ancora da firmare, documenti da dare, controllare, ecc... Poi....
Beh la storia è lunga, doveva pur dare qualche cosa o la gente lo mandava anche a fare in culo.
Fintanto che non arrivano i soldi loro le politiche se le scordano sonoramente.