Ottima idea quella degli attivisti ombrellini gazebini...Non conoscendo loro la parola "attivismo",non sanno che le folle in strada sono di difficilissima gestione.Non siamo in un social network,non puoi bannare nessuno e devi essere preparato a rispondere alle domande difficili e/o scomode e sapere gestire le eventuali contestazioni.Non siamo in teatro o in sale congressi,spazi controllati in cui gli oratori occupano il 100% della scena e le domande,come tutto il resto,se consentite,sono concordate in anticipo.
Inoltre,esiste una logica nella scelta dei luoghi,non ci si piazza "ad cazzum".Ombrellini allo sbaraglio,vi immagino a rispondere alle domande sul megafinanziatore,mentre voi parlate e tentate di rispondere seguendo le "linee guide", c'è gia chi, con lo smartphone, cerca info su internet.